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  laneuro
postato il:
14.02.2018, alle ore 15:37 |
Circuito per accendere le luci della moto
Ciao a tutti,
mi sono appena iscritto e subito dopo ho provato a fare delle ricerche su un piccolo circuito che mi servirebbe per la moto ma non ho trovato nulla oppure non ho inserito bene le parole chiave. Il circuito che sto cercando di realizzare serve per accendere le luci (tramite un relè) della moto dopo che il motore si è avviato. Ho misurato il valore della batteria a quadro acceso (motore spento) e si aggira intorno ai 12, 6 volt. Quando metto in moto, il valore sta intorno ai 14,5 volt. Il circuito che stavo cercando di fare dovrebbe attivarmi un relè non appena il voltaggio (grazia all\'alternatore) supera la soglia di 13,8 volt e si disattiva quando la tensione si abbassa alla soglia dei 13,8 volt. Ho fatto un circuitino ma neanche ve lo mostro perchè non funziona. Il problema è che non riesco ad attivare il mosfet, che utilizzo come interruttore per il relè, con una differenza di circa 2 volt tra il motore acceso e il motore spento. Il mosfet che utilizzo è un irf830 collegando il source a massa (avevo solo questo mosfet a casa). Per non farlo scaldare la Vgs deve essere almeno di 4 volt. Dovrei collegare un diodo zener da qualche parte ma facendo diverse prove qua e lànon riesco ad evere precisione nell\'innesco del relè. Mi potete aiutare cortesemente a questo progettino? Immagino che per i più esperti questo fa ridere ma io ci sto uscendo pazzo!
Ringrazio anticipatamente. |
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daniele1979
postato il:
14.02.2018, alle ore 15:58 |
vai sul sito di vittorio crappella,
http://www.webalice.it/crapellavittorio/
qualcosa li lo trovi..
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laneuro
postato il:
14.02.2018, alle ore 16:12 |
Ho provato ma purtroppo ci sono solo circuiti che preservano batterie se la tensione scende sotto una soglia. |
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daniele1979
postato il:
14.02.2018, alle ore 16:25 |
http://www.webalice.it/crapellavittorio/electronic/varisch16…
quarda questa pagina.
oppure guarda nelle varie pagine |
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picmicro675
postato il:
14.02.2018, alle ore 16:35 |
Inverti la logica. Quando è sotto si spegne e quando è sopra si accende.
Qual è il circuito che dici che va questa protezione ?
Comunque con un darlington ci si fa.
vedi sorgente fidocadJ
[FIDOCAD]
MC 60 40 2 0 010
MC 60 100 2 0 020
MC 65 40 0 0 115
MC 65 50 0 0 114
MC 65 70 0 0 115
LI 60 40 65 40 0
LI 65 70 65 60 0
LI 65 80 65 100 0
LI 65 100 60 100 0
MC 105 70 0 0 360
MC 85 55 1 0 115
LI 75 55 70 55 0
LI 120 80 120 100 0
LI 100 100 65 100 0
MC 130 60 2 1 ihram.relspdt
LI 65 40 130 40 0
LI 130 60 120 60 0
MC 120 55 3 0 ihram.ma27
LI 120 55 120 60 0
SA 120 60 0
LI 120 45 120 40 0
SA 120 40 0
LI 150 35 210 35 0
LI 140 35 120 35 0
LI 120 35 120 40 0
MC 210 40 0 0 900
LI 210 40 210 35 0
LI 100 100 210 100 0
LI 210 100 210 60 0
LI 105 70 90 70 0
LI 90 70 90 55 0
LI 90 55 85 55 0
MC 75 90 0 0 180
LI 75 90 75 55 0
SA 75 55 0
SA 75 100 0
Scegli un valore alto per la resistenza dal positivo. Poi fai prove con il trimmer quando raggiunge i 0,7 Volts alla base del transistor si dovrebbe eccitare il relé. Il condensatore serve per rallentare le fluttuazioni.
Anno nuovo, forum nuovo.
Mi sa che lascio. |
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gironico
postato il:
14.02.2018, alle ore 16:46 |
Attenzione a fare una cosa del genere.... Se batteria/alternatore cedono mentre sta guidando ti ritrovi al buio.... Non è una bella esperienza se ti trovi di notte.... D'altra parte le cose si guastano mentre stanno lavorando...
Quello che non c'è non si rompe.....
Diventa pericoloso per te e per gli altri.....
Cmq con un arduino nano da un'euro.... tramite partitore di tensione misuri la tensione ai capi della batteria e piloti il mosfet di conseguenza....
Certo che per un'applicazione cosi scomodare un micro non è una scelta saggia...
La vita è troppo breve per bere vini mediocri |
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laneuro
postato il:
14.02.2018, alle ore 17:24 |
 gironico: Attenzione a fare una cosa del genere.... Se batteria/alternatore cedono mentre sta guidando ti ritrovi al buio.... Non è una bella esperienza se ti trovi di notte.... D'altra parte le cose si guastano mentre stanno lavorando...
Quello che non c'è non si rompe.....
Diventa pericoloso per te e per gli altri.....
Cmq con un arduino nano da un'euro.... tramite partitore di tensione misuri la tensione ai capi della batteria e piloti il mosfet di conseguenza....
Certo che per un'applicazione cosi scomodare un micro non è una scelta saggia...
Quello che dici è santissimo!
Infatti il massimo sarebbe trovare un segnale nella centralina motore che rileva l'effettiva rotazione dell'albero motore in modo che non ci siano errori di valutazione. |
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picmicro675
postato il:
14.02.2018, alle ore 17:42 |
gironico: mentre sta guidando ti ritrovi al buio....
Qualcosa si potrebbe guastare anche senza aggiungerne.
Comunque, facendo con un BDX53C, ti sopporta anche i picchi da 60 V. Vado a memoria, se non fallisce. Con un dissipatore penso che regge un carico di 50 W.
Si potrebbe anche intentare di usare un SCR se la tensione è alternata.
L' arduino, è piuttosto critico e ci vorrebbe anche la soppressione dei disturbi. Molti, che possono venire dall' alternatore.
Anno nuovo, forum nuovo.
Mi sa che lascio. |
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schottky
postato il:
14.02.2018, alle ore 17:49 |
laneuro:
Quello che dici è santissimo!
Infatti il massimo sarebbe trovare un segnale nella centralina motore che rileva l'effettiva rotazione dell'albero motore in modo che non ci siano errori di valutazione.
Che nor risolverebbe affatto il problema sollevato da gironico, infatti se si rompe sempre al buio ti trovi!
Il vantaggio di essere intelligente e' che si puo' sempre fare l'imbecille, mentre il contrario e' del tutto impossibile. -- W. Allen |
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schottky
postato il:
14.02.2018, alle ore 17:50 |
L'uso dell'Arduino è una vera FOLLIA! tra poco senza un micro non potremo neanche andare al gabinetto!
Il vantaggio di essere intelligente e' che si puo' sempre fare l'imbecille, mentre il contrario e' del tutto impossibile. -- W. Allen |
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