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FORUM: Elettronica Generale
Qui si parla di tutto....dall'analogico al digitale, dal software all'hardware, dal semplice crepuscolare al computer.


Azionamento pompa 230Vac
     
Autore Messaggio opzioni
tnngri





postato il:
15.01.2019, alle ore 09:15
Azionamento pompa 230Vac 

Salve,

devo azionare per pochi secondi, una pompa a 230Vac con un microprocessore, che ne pensate di questa soluzione?

gironico




una ogni 100 livelli


postato il:
15.01.2019, alle ore 11:53
se mi permetti, ammesso che abbia ragione io, una pompa dichiarata nominalmente 3A, al momento critico dell'avvio dato che parte sotto carico probabilmente ti assorbe moolto di più di 3 A. Piu probabile da 6 a 9A.

ti consiglio di usare un triac molto più robusto, tipo un BTA16.

Lo snubber al volo non sono in grado di calcolarlo, ma temo che 100nF sono un pò pochi.... probabilmente il triac rimane agganciato. proverei almeno con un 220nf o un 330nf da almeno 400 Vac

nello snubber, ti consiglio di mettere del resistenze.

Io con questo snubber ci piloto i reattori di alcune plafo che sono bestiacce per lo sfasamento(anche se teoricamente sono rifasate ma....)




La vita è troppo breve per bere vini mediocri
picmicro675




una ogni 10 livelli


postato il:
15.01.2019, alle ore 14:29
Convengo anch'io che il TRIAC debba essere di almeno 4 volte il carico induttivo. Altrimenti si rischia che rimane agganciato.
Mi sembra che la resistenza R44 non sia necessaria. Tanto il micro lavora in totem pole quindi ha il collegamento al positivo quando l' uscita va alta e al negativo quando va bassa. Per questo non c'è nessun ingresso flottante al MOC. Anche se lo fosse non ci sarebbe rischio che il LED interno si possa innescare da solo, quando non è collegato a niente.



Anno nuovo, forum nuovo.
Mi sa che lascio.
gironico




una ogni 100 livelli


postato il:
15.01.2019, alle ore 15:27
picmicro675:
Convengo anch'io che il TRIAC debba essere di almeno 4 volte il carico induttivo. Altrimenti si rischia che rimane agganciato.
.


Per quello che so' io, rimane agganciato non per il dimensionamento del triac in termini di corrente supportata, ma eventualmente per lo snubber RC aml calcolato.






La vita è troppo breve per bere vini mediocri
zio bapu




una ogni 10 livelli una ogni 10 livelli una ogni 10 livelli una ogni 10 livelli una ogni 10 livelli una ogni 10 livelli


postato il:
15.01.2019, alle ore 19:59
tnngri:
Salve,

devo azionare per pochi secondi, una pompa a 230Vac con un microprocessore, che ne pensate di questa soluzione?



Quanti watt la pompa?

Sono quelle da riscaldamento max 50W?



mandi
zio bapu




una ogni 10 livelli una ogni 10 livelli una ogni 10 livelli una ogni 10 livelli una ogni 10 livelli una ogni 10 livelli


postato il:
15.01.2019, alle ore 20:00
zio bapu:
tnngri:
Salve,

devo azionare per pochi secondi, una pompa a 230Vac con un microprocessore, che ne pensate di questa soluzione?



Quanti watt la pompa?

Sono quelle da riscaldamento max 50W?


quelle non elettroniche sono sui 100W



mandi
dsalva





postato il:
18.01.2019, alle ore 22:08
...un relè?
gironico




una ogni 100 livelli


postato il:
19.01.2019, alle ore 09:22
dsalva:
...un relè?


A questo punto un contattore di potenza e un salvamotore. In termini di ingombro e in termini di costo/beneficio, in questa applicazione la scelta più sensata è un triac da 2 euro più un altro paio tra opto e snubber. Un relè con isolamento 220 e 10 A di scambio costa di più. Rari i relè con bobina a 5V o 3v con tali caratteristiche. Più facilmente reperibili Low cost relè con bobina a 12V con tali caratteristiche sullo scambio. Ciò, comporterebbe realizzare un doppio alimentatore con 12V per relè e 5V per la logica di controllo. Non credo il gioco, valga la candela per un motore da 3A nominali



La vita è troppo breve per bere vini mediocri
caccamo2





postato il:
19.01.2019, alle ore 10:57
gironico:
dsalva:
...un relè?


A questo punto un contattore di potenza e un salvamotore. In termini di ingombro e in termini di costo/beneficio, in questa applicazione la scelta più sensata è un triac da 2 euro più un altro paio tra opto e snubber. Un relè con isolamento 220 e 10 A di scambio costa di più. Rari i relè con bobina a 5V o 3v con tali caratteristiche. Più facilmente reperibili Low cost relè con bobina a 12V con tali caratteristiche sullo scambio. Ciò, comporterebbe realizzare un doppio alimentatore con 12V per relè e 5V per la logica di controllo. Non credo il gioco, valga la candela per un motore da 3A nominali

la soluzione migliore e' un rele' a stato solido basato su tecnologia mos:
-il rele ha bisogno di solo snubber ma ingombra e costa
-il triac ha bisogno di snubber ma in genere anche di un filtro emi (IEC 61000-3-2) che costa ed ingombra piu del rele'
-l'ssr a mos non ha bisogno ne di filtro emi ne di snubber, al massimo si aggiunge un piccolo varistore.
Ovviamente parlo di questo taglio di potenza, per salire i poveri mos non bastano piu'.



...
dsalva





postato il:
19.01.2019, alle ore 11:45
gironico:
dsalva:
...un relè?


A questo punto un contattore di potenza e un salvamotore. In termini di ingombro e in termini di costo/beneficio, in questa applicazione la scelta più sensata è un triac da 2 euro più un altro paio tra opto e snubber. Un relè con isolamento 220 e 10 A di scambio costa di più. Rari i relè con bobina a 5V o 3v con tali caratteristiche. Più facilmente reperibili Low cost relè con bobina a 12V con tali caratteristiche sullo scambio. Ciò, comporterebbe realizzare un doppio alimentatore con 12V per relè e 5V per la logica di controllo. Non credo il gioco, valga la candela per un motore da 3A nominali


Rs Components: 16A 400V, bobina a 5V, montaggio su cs = 6,5€, codice rs: 7181796

Oppure questo da 16A, Panasonic, codice 1738837 sempre su RS da 1,85€
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