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FORUM: Elettronica Generale
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Alimentare un dispositivo che consuma circa 20 milliwat con una rectenna
     
Autore Messaggio opzioni
Leod90





postato il:
27.02.2019, alle ore 04:07
Alimentare un dispositivo che consuma circa 20 milliwat con una rectenna 

Salve a tutti. Il mio problema è il seguente. Devo alimentare un tracking GPS da montare sulle mie arnie, purtroppo ho subito dei furti e non ne posso più. Ovviamente le api sono situate in posti dove non c'è elettricita e mi piacerebbe davvero molto non dover caricare/cambiare le batterie una volta ogni x giorni. Neanche la soluzione solare può essere applicata perché il dispositivo deve essere occultato, altrimenti mi rubano le arnie senza GPS e quelle con me le lasciano.
La domanda quindi è: si riescono a ricavare una ventina di milliwat (meglio se qualcosa in più per tenere carica una piccola batteria) con una rectenna di dimensioni umane (ho un area di massimo 40 cm per 5 ).
Nella zona non ci sono antenne nelle immediate vicinanze.
Grazie mille



il maiale dice al mulo 'che vitaccia che fai, il padrone ti fa sgobbare dal mattino alla sera e per cena paglia. Guarda me come me la spasso, mangio, dormo e nessuno mi disturba'
il mulo risponde 'caro amico hai pienamente ragione, ma tu non mi sembri lo stesso dell'anno scorso!'
pippodue




una ogni 10 livelli una ogni 10 livelli una ogni 10 livelli una ogni 10 livelli una ogni 10 livelli una ogni 10 livelli


postato il:
27.02.2019, alle ore 07:01
Non credo. Forse un contatto a vibrazione o a mercurio + un bistabile per accendere soltanto dopo il furto.


anche i grandi uomini, come gli uomini comuni, possono talvolta cadere in errore (Voltaire)
still



[pagine pubblicate]

postato il:
27.02.2019, alle ore 07:53
Credo che la soluzione di Pippo due sia la più sensata. Esistono piccoli relè bistabili da c.s. con due bobine,li usano nei termostati. Con un interruttore a vibrazione o al mercurio puoi comandare questo relè il quale ti attiva il tracker gps. Se usi le batterie al litio che montano gli allarmi , data la bassa autoscarica puoi stare sicuro per parecchi anni.


Chi ha argomenti discute serenamente e rispetta le opinioni altrui, chi non ne ha insulta e basta.
Non ti curar di lor, ma guarda e passa
Leod90





postato il:
27.02.2019, alle ore 08:12
Non credo sia così semplice, le arnie vengono ispezionate, da me o collaboratori, una volta a settimana in stagione. Il sensore a vibrazione scatterebbe sempre, anche solo per le vibrazioni che generano le stesse api, quello a mercurio lo farei scattare io di sicuro. E comunque con le temperature di meno 20 dell'Aquila le batterie al litio si scaricherebbero in breve tempo


il maiale dice al mulo 'che vitaccia che fai, il padrone ti fa sgobbare dal mattino alla sera e per cena paglia. Guarda me come me la spasso, mangio, dormo e nessuno mi disturba'
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Leod90





postato il:
27.02.2019, alle ore 08:32
Altrimenti devo creare uno scomparto stagno all'interno dell'arnia, dove la temperatura si mantiene sempre costante ad almeno 15 gradi nella periferia. Però dovrei sempre e comunque cambiare le batterie ogni tot. maledetti ladri.
Speravo veramente di riuscire con una recntenna, sarebbe stato molto comodo. Altrimenti metto una trasmittente a 50 w nel prato vicino e poi capto con le recntenna hahaha
Per fare si che si accende soltanto al bisogno a quel punto metto un sensore di pressione sugli appoggi, e se la sollevano scatta, oppure interro una unica batteria agm e uso i sostegni come conduttori con dei piccoli contatti sotto l'arnia, che possono sia tenere in carica le piccole batterie dei GPS sia con un poco di elettronica accendere il GPS stesso quando non c'è più l'alimentazione (fatto questo che mi avvertirebbe anche nel caso di batteria scarica). Ma i contatti si ossiderebbero in breve tempo... c'è poco da fare devo mettere tutto il sistema con una batteria bella grossa all'interno ed inventarmi un modo per sostituirla rapidamente..
Se avete altre idee sono ben accette. Per le fonti di energia inesauribile e gratuita contattatemi in privato ????????



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Leod90





postato il:
27.02.2019, alle ore 08:34
Perché invece delle faccine che ridono mi ha messo una sfilza di ?????? Vabbè pazienza


il maiale dice al mulo 'che vitaccia che fai, il padrone ti fa sgobbare dal mattino alla sera e per cena paglia. Guarda me come me la spasso, mangio, dormo e nessuno mi disturba'
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caccamo2





postato il:
27.02.2019, alle ore 09:03
il motivo per cui stai escludendo il solare non ha alcun senso. I pannelli non devono essere installati direttamente sulle arnie.


...
palombo




una ogni 10 livelli


postato il:
27.02.2019, alle ore 16:42
metti un pannello solare per tutte le arnie che devi allarmare, interri il cavo che porterai a tutte le arnie anche quelle dove non c'è il GPS così se lo notano penseranno che tutte hanno il GPS a bordo. Usi connettori impermeabili tipo automotive e stai a posto
https://www.ebay.it/itm/KIT-CONNETTORE-IMPERMEABILE-2-PIN-MA…
Consiglio di usare filo piccolo così se tirano si strappa senza dissodare il terreno!
Metti un gps anche sul pannello sennò ti rompono quello e poi aspettano che si scaricano



"senza parole"...sennò ci tassano pure quelle!
Leod90





postato il:
28.02.2019, alle ore 10:15
caccamo2:
il motivo per cui stai escludendo il solare non ha alcun senso. I pannelli non devono essere installati direttamente sulle arnie.


palombo:
metti un pannello solare per tutte le arnie che devi allarmare, interri il cavo che porterai a tutte le arnie anche quelle dove non c'è il GPS così se lo notano penseranno che tutte hanno il GPS a bordo. Usi connettori impermeabili tipo automotive e stai a posto
https://www.ebay.it/itm/KIT-CONNETTORE-IMPERMEABILE-2-PIN-MA…
Consiglio di usare filo piccolo così se tirano si strappa senza dissodare il terreno!
Metti un gps anche sul pannello sennò ti rompono quello e poi aspettano che si scaricano


Si i pannelli andrebbero direttamente sulle arnie perché queste nell'arco della stagione vengono spostare in diverse località per coprire diverse fioriture e sarebbe un lavoro assurdo spostare tutto il sistema. È vero che la maggior parte del tempo (circa 5 mesi/anno) restano dove sono ora e dove me le hanno rubate, però il resto del tempo sono il altri apiari. Io avevo pensato questo. Metto sotto l'arnia un sensore di pressione e in un punto noto solo a me un interruttore magnetico, così se qualcuno le alza parte il GPS ma quando le devo alzare io attacco un magnete nel punto giusto e le alzo senza farne partire il GPS. Che a questo punto potrà mantenersi carico con una rectenna anche piccola, tanto per evitare l'autoscarica. Tanto i GPS che posseggo hanno una autonomia di 5 giorni e in 5 giorni li becco i ladri.



il maiale dice al mulo 'che vitaccia che fai, il padrone ti fa sgobbare dal mattino alla sera e per cena paglia. Guarda me come me la spasso, mangio, dormo e nessuno mi disturba'
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bergio70



[pagine pubblicate]

postato il:
28.02.2019, alle ore 14:50
a quel punto usa delle semplici alcaline, che patiscono meno il freddo.


La risposta dipende solamente dalla domanda.
Rispondo nello stesso luogo e nei termini che ritengo più opportuni.
Se la cosa non piace a qualcuno... non so che farci.


http://iw1au.altervista.org/au_AXR.html

Molti altri non mi sopportano, e la cosa è reciproca.

http://www.iw1axr.eu

Daniele
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