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	Bilanciare 4 litio in serie.

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MB54

postato il:
14.03.2019, alle ore 10:04

Bilanciare 4 litio in serie.

Vorrei bilanciare 4 batterie al litio 18650 in serie, cad. da 3500 mA 'cinesi'. Il consumo del circuito di utilizzo sarÃ molto basso: a parte i minuti iniziali di preriscaldo (circa 150 mA), poi il consumo sarÃ forse di 5-20 mA, quindi con una durata stimata delle litio di circa una quindicina di giorni.

La carica sarÃ fatta presumibilmente con un MAX1758 (caricabatterie stand alone), mentre il monitoraggio durante la carica e l'uso sarÃ fatto con un AD7280A (presumo). Quest' ultimo chip tra i suoi 48 pin ha quelli per il bilanciamento delle celle, che devono essere connessi al gate di un mos i cui D e S sono ai capi di ogni cella (con una R limitatrice).

Il mio dubbio Ã¨ a quanta corrente di bilanciamento devo pensare. Ovviamente dipenderÃ dalla situazione; in rete ho visto usare R in serie al drain di circa 50-70 ohm, che darebbero una corrente di bilanciamento di circa 60 mA. Nelle pagine web che ho visto non viene perÃ² citato il tipo di cella (quanti mAh) e a quale corrente media viene scaricata.

Nel mio caso prevedo un precharge, poi una carica 'rapida' a 0,4C (1,5A) per poi proseguire a tensione costante per un tempo tot. Il MAX1758 ha 3 timer interni per impostare i tempi max di ogni ciclo che si affianca al controllo I/V.

Avete qualche suggerimento da darmi per impostare la corrente di bilanciamento ( on-off gestita dall' AD7280A e configurabile via I2C).
A spanne penserei ad un 5-10 mA per il tempo che sarÃ determinato dall' AD7280A (ogni tanto, quando serve), ma in realtÃ non ho nessuna giustificazione per questo valore.
Avete qualche esperienza, o qualche criterio o qualche idea in merito?
Grazie

guzzj

postato il:
14.03.2019, alle ore 18:39

il mio consiglio è un caricatore tipo questo:
https://www.ebay.it/i/292924599806?chn=ps
per quello che costa hai di tutto e di più.
se non erro ha il tuo stesso chip.

Non è obbligatorio usare il paracadute, ma ricorda, lo puoi fare una volta sola.

MB54

postato il:
15.03.2019, alle ore 18:31

guzzj:
il mio consiglio è un caricatore tipo questo ...

Grazie, però in questo caso mi serve una soluzione diversa. Voglio costruire dei caricabatterie abbastanza 'universali' per le mie esigenze (attuali e prevedibili). Dovranno essere in linea all' interno delle mie realizzazioni ( caricabatterie, batterie, utilizzo) e voglio che eventualmente siano impostabili e -se necessario- monitorabili dal mio aggeggio. Quello che hai suggerito mi pare che nasca invece per caricare delle celle da usare poi separatamente: la documentazione di questi aggeggi è praticament nulla e non riuscirei a farci granché. Un esempio, potrei voler sapere l' andamento della tensione e della temperatura di ogni cella, la corrente ecc.

Sto disegnando lo stampato di quello che voglio e mi manca solo da chiarire con che corrente fare il bilanciamento, con un compromesso fra la carica ( max 0,4C) ed una scarica molto lenta ( es. nel primo utilizzo previsto grosso modo 0,003- 0.01C )

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