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  evifacri
postato il:
10.07.2019, alle ore 20:09 |
Regolazione motore dc 180v 10a
Ho un tapis roulant che non funziona
al 99% è un difetto della scheda elettronica
dico questo perché ho provato il motore 180v 10A con un trasformatore, raddrizzato la corrente con un ponte e un condensatore elettrolitico da 400v
il motore gira benissimo
vorrei cimentarmi in un regolatore dc da 10A max 180v
ciao |
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picmicro675
postato il:
12.07.2019, alle ore 06:09 |
Sarebbe utile se ci posti delle foto.
Un controllo da 2 Kw, non è tanto semplice. Facilmente dovrai orientarti su un controllo in PWM con una serie di mosfet di adeguata grandezza.
Ma sei sicuro che non sia un brushless ?
Anno nuovo, forum nuovo.
Mi sa che lascio. |
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gironico
postato il:
12.07.2019, alle ore 09:15 |
vorrei cimentarmi in un regolatore dc da 10A max 180v
io penso fai prima a cercare il guasto sulla scheda.... Altamente probabile che il problema sia nella parte di potenza sul motore o l'alim che molto probabilmente sarà uno switching....
La vita è troppo breve per bere vini mediocri |
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ENRICO51
postato il:
12.07.2019, alle ore 13:04 |
Ebbi a che fare con un tapis roulant che avevo trovato buttato, aveva un motore a magneti permanenti di tre CV e aveva due schede, una di potenza e una di controllo. La scheda di potenza, che forniva anche l'alimentazione, la tnsione di rete raddrizzata e 12 Vcc. il motore era comandato da un IGPT che era pilotato da un chip presente sulla scheda di controllo che provvedeva a tutte le funzioni. Se è quest'ultima a difettare, non c'e'molto da fare che sostituirla, ma il suo costo rende non conveniente la riparazione. Io optai per lo smontaggio e recupero di materiale.
L'uomo ha diviso l'atomo ma non sa dividere il pane
Anche il chiodo ha la testa però non ci ragiona, la stessa cosa capita a più di una persona.(Gianni Rodari) |
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evifacri
postato il:
12.07.2019, alle ore 16:29 |
ho ascoltato diverse opinioni
nel frattempo ho ordinato un diodo raddrizzatore FP30JP e un igpt GT60M303
uguali a'uscita di potenza della scheda
se anche con queste sostituzioni non va
provo a ricontattarvi per verificare a monte il sistema di controllo
per il momento aspetto i componenti per sostituirli
grazie a tutti
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ENRICO51
postato il:
12.07.2019, alle ore 19:26 |
IGPT e diodo si controllano facilmente, basta un tester, li hai controllati? Hai controllata la tensione sull'elettrolitico dopo il ponte? Prima di ordinare componenti e' buona norma accertarsi che siano effettivamente difettosi, se non si vogliono spendere soldi inutilmente. Fai qualche foto della scheda di potenza, ambo i lati.
L'uomo ha diviso l'atomo ma non sa dividere il pane
Anche il chiodo ha la testa però non ci ragiona, la stessa cosa capita a più di una persona.(Gianni Rodari) |
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caccamo2
postato il:
12.07.2019, alle ore 20:03 |
comunque si chiamano IGBT non IGPT, l'acronimo sta per insulated gate bipolar transistor.
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ENRICO51
postato il:
13.07.2019, alle ore 08:56 |
 caccamo2: comunque si chiamano IGBT non IGPT, l'acronimo sta per insulated gate bipolar transistor.
Scusate, sono rincoglionito, un po per la vecchiaia, un po per il caldo. anche perche' l'ho scritto piu' volte.
L'uomo ha diviso l'atomo ma non sa dividere il pane
Anche il chiodo ha la testa però non ci ragiona, la stessa cosa capita a più di una persona.(Gianni Rodari) |
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double_wrap
postato il:
14.07.2019, alle ore 17:18 |
evifacri: [CUT] ho provato il motore 180v 10A con un trasformatore, raddrizzato la corrente con un ponte e un condensatore elettrolitico da 400v
il motore gira benissimo
vorrei cimentarmi in un regolatore dc da 10A max 180v [CUT]
il vero problemaa nella realizzazione amatoriale di un controllo di un motore da un paio di KW non e' la regolazione di velocita', ma il controllo del sovraccarico, della temperatura, del soft-start alla partenza, insomma di tutto cio' che e' legato alla sicurezza ed alla prevenzione di possibili (anzi quasi certi) malfunzionamenti e/o guasti. Te la senti di farci salire sopra tuo figlio e tua figlia?
Al massimo puoi provare ad usare vari secondari del tuo trasformatore (E NON AUTOTRASFORMATORE!) da svariati chili di peso per impostare 2-3 velocita' magari con un robusto diodo da 20-30 A (singola semionda) in alternativa al ponte (doppoa semionda) per raddoppiare le velocita' disponibili.
ps. in un motore in continua il condensatore elettrolitico non serve a nulla: la tensione pulsante va benissimo, in fondo e' un PWM a frequenza fissa e tensione variabile...
"se peso cado, ma se cado non peso"
adamatj.altervista.org |
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caccamo2
postato il:
14.07.2019, alle ore 20:02 |
double_wrap: ps. in un motore in continua il condensatore elettrolitico non serve a nulla: la tensione pulsante va benissimo, in fondo e' un PWM a frequenza fissa e tensione variabile...
no, una tensione pulsante a frequenza troppo bassa puo' significare ripple di coppia, slittamento, stallo.
se si modula in pwm va fatto a frequenza sufficientemente elevata in modo da non avere ripple di corrente, la frequenza di rete in genere e' troppo bassa.
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