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FORUM: Elettronica Generale
Qui si parla di tutto....dall'analogico al digitale, dal software all'hardware, dal semplice crepuscolare al computer.


Alimentazione h24 in cc batteria+caricabatteria
     
Autore Messaggio opzioni
leopierom





postato il:
29.01.2020, alle ore 17:07
Alimentazione h24 in cc batteria+caricabatteria 

ciao dovrei alimentare un dispositivo partendo da 12,6 V quindi la tradizionale batteria che assorbe max 500mA h24, Quindi sempre alimentato a batteria!

Chiedo per stare nella massima sicurezza che amperaggio deve avere la batteria?
Ovviamnete la batteria deve essere sempre ricaricata da un ottimo caricabatteria per alimentare sempre il dispositivo. In mancanza della tensione di rete,quindi la batteria non verrà più ricaricata mi servirebbe un autonomia di circa 6 ore,

Ben venga se qualcuno ha avuto modo di utilizzare un ottimo caricabatteria che non sovraccarica e non danneggi la batteria di darmi indicazioni sul modello e anche il tipo di batteria
Grazie



..non chiedere alla rosa del tuo giardino perchè sboccia.
bergio70



[pagine pubblicate]

postato il:
29.01.2020, alle ore 17:17
assorbe 500 mA il tuo coso?
Usa una batteria da 6A/h, vai sul tranquillo.
carica batteria a 14,2V 1A limiti la corrente di carica con una lampadina da 12W 5 o 10W, che scavalchi con un diodo per alimentare direttamente il tuo coso.
a batteria carica dovresti averne per circa il doppio delle tue necessità.



La risposta dipende solamente dalla domanda.
Rispondo nello stesso luogo e nei termini che ritengo più opportuni.
Se la cosa non piace a qualcuno... non so che farci.


http://iw1au.altervista.org/au_AXR.html

Molti altri non mi sopportano, e la cosa è reciproca.

http://www.iw1axr.eu

Daniele
guzzj




una ogni 10 livelli


postato il:
29.01.2020, alle ore 19:21
come ti ha fatto notare bergio70 con una batteria da 6A in caso di black out non avrai problemi, ma non confondere un carica batteria con un manutentore, io ti consiglio di usare uno di questi ultimi, li trovi a poco prezzo e sono ottimi per le piombo gel.


Non è obbligatorio usare il paracadute, ma ricorda, lo puoi fare una volta sola.
bergio70



[pagine pubblicate]

postato il:
30.01.2020, alle ore 07:39
ci deve anche alimentare il suo non meglio identificato coso...
non perdiamola l'abitudine di fornire informazioni con il contagocce, si rischia che la gente capisca e risponda con cognizione di causa.
andrei su un alimentatore, tanto poter essere certi di alimentare il coso in modo corretto.



La risposta dipende solamente dalla domanda.
Rispondo nello stesso luogo e nei termini che ritengo più opportuni.
Se la cosa non piace a qualcuno... non so che farci.


http://iw1au.altervista.org/au_AXR.html

Molti altri non mi sopportano, e la cosa è reciproca.

http://www.iw1axr.eu

Daniele
guzzj




una ogni 10 livelli


postato il:
30.01.2020, alle ore 08:35
hai ragione bergio, non mi ero accorto di non aver messo un link di riferimento. con un alimentatore tipo questo vai sul sicuro:
https://www.microelectra.it/alimentatore-per-batteria-tampon…
si trovano anche a meno.



Non è obbligatorio usare il paracadute, ma ricorda, lo puoi fare una volta sola.
leopierom





postato il:
30.01.2020, alle ore 08:58
il mio 'coso' è sempre un orologio a 6 cifre che è collegato alla rete satellitare GPS per avere la max precisione. No alimentazione diretta da rete, su prove fatte.. c'è sempre una giornata particolare e, fulmini, utilizzo di oggetti vicino la presa 230 V dell 'orologio di apparecchiature fortemente che inviano sulla rete impulsi che non si controllano nemmeno con filtri di ottima fattezza, anche delle volte un inserimento in una presa 230v. di una spina o più spine difettose che incrementano di uno due secondi l'orario.
Quindi presumo che un alimentazione solo in Vcc con batteria elimina tali problematiche.
Grazie tutto più chiaro, in particolare presumo che la corrente di ricarica h24 del caricabatteria mediamente dovrebbe essere sui valori dell'assorbimento del circuito, magari con picchi sui 600 mA e valori più bassi sui 100 ? Quanto perchè un carica batteria poco generoso (tipo quelli per batterie al piombo per elettromedicali) con max 200 mA di ricarica sicuramente dopo diverse ore fa scendere la batteria sotto i 12V. Penso di utilizzare per le prove una batteria sui 7Ah



..non chiedere alla rosa del tuo giardino perchè sboccia.
leopierom





postato il:
30.01.2020, alle ore 09:07
oltre all'alimentatore carica batteria proposto pensavo anche a questo https://www.amazon.it/gp/product/B00CG354AK/ref=ox_sc_act_ti…

leggermente sovradimensionato, tenendo conto che deve stare acceso per molte ore-



..non chiedere alla rosa del tuo giardino perchè sboccia.
MB54




una ogni 100 livelli


postato il:
30.01.2020, alle ore 09:47
leopierom:
...che inviano sulla rete impulsi che non si controllano nemmeno con filtri di ottima fattezza


Come no!!
Invece un caricabatterie a commutazione, alimentato dalla rete e sempre inserito non lascia passare questi mitici disturbi?

guzzj




una ogni 10 livelli


postato il:
30.01.2020, alle ore 09:54
l'alimentatore che ti ho linkato rimane acceso 24 su 24, la batteria funziona da tampone, quello che hai linkato tu potrebbe andare bene ma io opterei per quello che ti ho linkato io sia per il costo e il funzionamento, ma non saprei dirti se ti risolve il problema degli spike.
qualcuno più esperto di me ti darà consigli migliori.



Non è obbligatorio usare il paracadute, ma ricorda, lo puoi fare una volta sola.
gironico




una ogni 100 livelli


postato il:
30.01.2020, alle ore 10:42
leopierom:
il mio 'coso' è sempre un orologio a 6 cifre che è collegato alla rete satellitare GPS per avere la max precisione. No alimentazione diretta da rete, su prove fatte.. c'è sempre una giornata particolare e, fulmini, utilizzo di oggetti vicino la presa 230 V dell 'orologio di apparecchiature fortemente che inviano sulla rete impulsi che non si controllano nemmeno con filtri di ottima fattezza, anche delle volte un inserimento in una presa 230v. di una spina o più spine difettose che incrementano di uno due secondi l'orario.
Quindi presumo che un alimentazione solo in Vcc con batteria elimina tali problematiche.
Grazie tutto più chiaro, in particolare presumo che la corrente di ricarica h24 del caricabatteria mediamente dovrebbe essere sui valori dell'assorbimento del circuito, magari con picchi sui 600 mA e valori più bassi sui 100 ? Quanto perchè un carica batteria poco generoso (tipo quelli per batterie al piombo per elettromedicali) con max 200 mA di ricarica sicuramente dopo diverse ore fa scendere la batteria sotto i 12V. Penso di utilizzare per le prove una batteria sui 7Ah


Sinceramente, da ciò che dici, probabilmente hai un problema nell'impianto... o un'apparecchiatura difettosa

Inserire una apparecchiatura e vedere incrementare l'orologio di due secondi.... c'è qualcosa che non và. Spero nel circuito e non nell'impianto.

Ho autocostruito anch'io un 'orologio a nixie radio controllato con esp che si attiva una volta ogni ora per aggiornare l'ora esatta, ma non ho riscontrato problemi del genere.

Ho più orologi autocostruiti. La mia sveglia si basa solo su un rtc, oserei dire pressocche perfetta. Ho aggiunto compensatori sul quarzo di risonanza e li ho tarati in modo che oscilla perfettamente alla frequenza dichiarata.

In un'altro orologio, che non ho fatto ciò, si incrementa il conteggio con un errore di 1-2 sec al giorno.

L'alimentazione influisce, ma non vorrei che il problema sia altrove.

Se proprio lo vuoi fare andare a batteria, costruisciti un caricabatterie con un alimentatore lineare, non uno a commutazione (è un generatore di disturbi,specialmente i low-cost cinesi) .

Ci sono molti schemi per una carica batteria a corrente limitata usando un banale lm317...



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