12V stabilizzata da impianto formato da fotovoltaico con batteria auto
Ciao a tutti, un vostro consiglio, devo installare delle videocamere con relativo registrato in una zona dove non ho la corrente elettrica,ho trovato un kit di telecamere e registratore che funzionao a 12V , allora ho pensato di usare una batteria auto con impianto di un pannelo fotovoltaico e regolatore di carica, ora la questione si pone sull'alimentazione del kit che lavorano a 12V e sulla scheda tecnica c'è scritto con range di tensione 12V-+10% , i regolatori di carica del pannello di solito lavorano su tensioni superiori a 13V per caricare la batteria , ho paura che possano danneggiare le telecamere, avevo pensato a dei 7812 o lm317 lm338 , ma non so come si comportano quando la tensione della batteria si assesta su i 12-12,5V esempio quando il pannello non carica, pensavo ad uno step-down.
il pannello solare è un generatore di corrente, non di tensione.
se questo è ben dimensionato con la batteria questo la caricherà in fretta, e avrà bisogno di un regolatore di carica.
la batteria è considerata carica a poco più di 14V...
non penso che la batteria carica possa danneggiare le telecamere, DVR, ecc...
La risposta dipende solamente dalla domanda.
Rispondo nello stesso luogo e nei termini che ritengo più opportuni.
Se la cosa non piace a qualcuno... non so che farci.
http://iw1au.altervista.org/au_AXR.html
Molti altri non mi sopportano, e la cosa è reciproca.
http://www.iw1axr.eu
Daniele
gironico
postato il: 17.06.2020, alle ore 13:05
Eventualmente, d'estate se il pannello è ben dimensionato vedrai che ti porta la batteria ad una tensione anche di 14.4 come dice bergio.
Per evitare il tuo dubbio, anche se credo che un paio di volt non siano deleterie, metti due diodi in serie e il gioco è fatto. Se proprio vuoi fare una cosina ad och con poca spesa, un semplice commutatore a 2 posizioni per fare estate inverno. In inverno il capo della batteria va ad alimentare direttamente il tuo kit, d'estate passa atraverso i due diodi in serie cosi avrai una caduta di 1.4v e vivi sereno
Ciao
La vita è troppo breve per bere vini mediocri
MB54
postato il: 17.06.2020, alle ore 13:24
Non conosco la corrente assorbita, ma un vero ldo in serie (da 12V) fra batteria e carico ti assicura il funzionamento sia con batteria quasi scarica e di notte sia con gran soleggiamento e batteria carica.
Per un euro o due, non vedo perchè non ascoltare il produttore che indica Vcc fra 10.8 e 13.2V
Imho userei un LDO regolabile, settandolo poco sopra gli 11V
la soluzione dei diodi l'aveo pensato anch'io ma mi preoccupa nella fase in cui il pannello fotovoltaico non carica 2 diodi ti tosano circa 1,4V , batteria si mantien su i 12-12,5V, quindi mi ritrovo con tensioni sotto gli 11V ecco perchè avevo pensato un convertitore-levatore e stabilizzarla a 12V.
Dalle schede tecniche le telecamere hanno un consumo di 380mA e il registratore ha un alimentatore da 2A, appena mi arrivano verifico gli assorbimenti e vario le tensioni per vedere cosa succede e poi decido se bastano i diodi o prendo anche un elevatore.
Per il pannello fotovoltaico ho stimando un assorbimento di 3A del kit, quindi ero orientato su uno da 50W o 60W quest'utimo di questa taglia non lo trovo , in modo che anche una piccola parte mi andava a caricare la batteria.
pippodue
postato il: 17.06.2020, alle ore 21:46
gironico: un semplice commutatore a 2 posizioni per fare estate inverno. In inverno il capo della batteria va ad alimentare direttamente il tuo kit, d'estate passa atraverso i due diodi in serie cosi avrai una caduta di 1.4v
Al posto del commutatore puoi mettere un relè con un circuitino (zener+transistor+trimmer) che lo tiene eccitato se la tensione della batteria supera 13V
anche i grandi uomini, come gli uomini comuni, possono talvolta cadere in errore (Voltaire)
caccamo2
postato il: 18.06.2020, alle ore 00:54
Sinceramente, credo che il regolatore sia il minimo dei problemi, proviamo a fare due considerazioni.
fly71: Per il pannello fotovoltaico ho stimando un assorbimento di 3A del kit, quindi ero orientato su uno da 50W o 60W
3A x 12V fanno 36W, se fosse un assorbimento costante la vedo molto male.
Un pannello da 50W o 60W non e' assolutamente sufficiente per fornire 36W h24.
36W x 24 ore sono 864Wh giornalieri.
Anche supponendo che il sole sia fisso allo zenith tutto il giorno, durante le giornate invernali piu' corte le ore di luce sono solo 9 in Italia.
60W x 9 ore sono 540Wh giornalieri.
Nella realta' il sole non e' mai allo zenith e la potenza effettiva prodotta dal pannello e' ben al di sotto della nominale.
Stai sottodimensionando alla grande, per produrre 864Wh al giorno in centro Italia ti serve un impianto da qualcosa come 400W per coprire i mesi invernali, puoi usare uno dei tanti calcolatori online per verificarlo.
Un impianto simile puo' durarti 20-30 anni, senza considerare la durata delle batterie.
Supponendo di poter usare la rete elettrica al costo di 0.03 euro al kWh, in 30 anni spenderesti 0.864kWh x 0.03euro x 365giorni x 30anni = 283euro
800 euro - 283 euro fanno 517 euro.
Con 517 euro puoi posare un cavo elettrico lungo 2.5km da 1.5mm quadri.
Caduta stimata 10V a 36W ovvero meno di 2W di perdita lungo la posa possiamo tranquillamente trascurarli nel bilancio economico.
Quindi se la zona dove vuoi mettere le telecamere dista meno di 2.5km dall'allacciamento, il fotovoltaico in isola e' pura follia.
...
pippodue
postato il: 18.06.2020, alle ore 08:09
caccamo2: costo di 0.03 euro al kWh,
Ho un contatore a discarica per dividere la spesa col villino accanto.
All'incirca ogni anno sommiamo gli importi delle bollette e ci ripartiamo il totale in base ai consumi letti. Il costo medio per kwh negli ultimi due conteggi effettuati è risultato 0,68 €/kwh e 0,943 €/kwh. Andando a guardare gli anni precedenti si trova qualcosa in meno, anche 0,3.
Comunque condivido che la potenza nominale del pannello fotovoltaico va divisa per un bel quoziente, forse un centinaio, per poterla raffrontare alla potenza media assorbita.
anche i grandi uomini, come gli uomini comuni, possono talvolta cadere in errore (Voltaire)
pippodue
postato il: 18.06.2020, alle ore 08:35
Beh, forse un centinaio è troppo, ma qualche decina sicuramente.
anche i grandi uomini, come gli uomini comuni, possono talvolta cadere in errore (Voltaire)
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