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arivel
postato il: 11.01.2021, alle ore 21:32 |
diodi dei ponti H
ciao.
in questi giorni ho voluto dare un' occhiata ai ponti H per il pilotaggio di motori avanti indietro o relè latch a singola bobina per controllare una cosa .
al loro interno i diodi sono tutti disposti nella stessa direzione .
non capisco quale percorso fa la corrente autogenerata dalla bobina quando gli si toglie l'alimentazione cioè in che modo scarica il picco di tensione . può passare per un diodo ma viene bloccata dall'altro . cosa mi sfugge ? sono forse diodi particolari ? |
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germano_elettronico
postato il: 11.01.2021, alle ore 22:23 |
Il funzionamento è semplice.
Quando l'alimentazione al motore viene rimossa, visto che si tratta di un carico induttivo, la corrente continua a scorrere sempre nella stessa direzione a causa del campo magnetico che si sta annullando.
La corrente trova la strada tramite i due diodi polarizzati direttament e l'alimentatore.
Immagina il motore in questo momento come un generatore col positivo dove sta uscendo corrente.
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arivel
postato il: 12.01.2021, alle ore 12:35 |
dalla parte dell' alimentazione in ordine di comparizione c'è condensatore regolatore altri condensatori ponte raddrizzatore secondario trasformatore. dove passa ? |
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bergio70
[pagine pubblicate]
postato il: 12.01.2021, alle ore 13:40 |
arivel: dalla parte dell' alimentazione in ordine di comparizione c'è condensatore regolatore altri condensatori ponte raddrizzatore secondario trasformatore. dove passa ?
????????????
La risposta dipende solamente dalla domanda.
Rispondo nello stesso luogo e nei termini che ritengo più opportuni.
Se la cosa non piace a qualcuno... non so che farci.
http://iw1au.altervista.org/au_AXR.html
Molti altri non mi sopportano, e la cosa è reciproca.
http://www.iw1axr.eu
Daniele |
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germano_elettronico
postato il: 12.01.2021, alle ore 14:05 |
Sul condensatore e sul carico.
Se il carico non c'è, l'aumento di tensione finisce tutto sul condensatore e al regolatore.
In genere si applica anche una resistenza di frenatura per evitare l'eventuale sovratensione.
Un circuito di controllo inserisce la resistenza di frenatura al momento opportuno.
Questo discorso vale se al ponte ad H interrompi i due transistor contemporaneamente.
Se ne interrompi uno solo e poi in ritaro interrompi l'altro, si crea un percorso per l'extra corrente.
Qui c'è un esempio:
https://www.laurtec.it/brief-notes/robotica-e-automazione/10… |
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arivel
postato il: 12.01.2021, alle ore 20:44 |
grazie .
appena ho un po di tempo leggo e faccio uno schema cosi ci capiamo meglio.
in alternativa sarebbe una buona idea mettere in parallelo alla bobina un diodo tvs bidirezionale con una tensione di lavoro di poco superiore a quella fornita dal ponte ? |
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arivel
postato il: 12.01.2021, alle ore 20:52 |
la domanda l'ho fatta sui ponti completi per capire come funziona . ma mi interessa di piu un semi ponte che lavora insieme all'alimentazione , il tuo intervento capita a proposito . |
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germano_elettronico
postato il: 12.01.2021, alle ore 20:59 |
I transil e gli zenamic intervengono per sovratensioni che durano pochi microsecondi.
Se la sovratensione persiste lo distrugge. |
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arivel
postato il: 13.01.2021, alle ore 19:24 |
ecco .
premetto che a me serve solo x pilotare la bobina di un relè latch che ha bisogno solo di un' impulso di qualche decina di milliS. in un senso o nell'altro .
mezzo ponte H
https://ww1.microchip.com/downloads/en/DeviceDoc/21419D.pdf
oppure push pull darlington
TIP120 - TIP125
[/URL] [/img] |
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arivel
postato il: 13.01.2021, alle ore 19:25 |
non so se si vede perche io non vedo niente |
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