Visto che ho avuto un pò di tempo libero, ne ho approfittato per costruirmi un EVSE (Electric Vehicle Supply Equipment), per caricare l'auto modulando la potenza in funzione della produzione del fotovoltaico.
Ci sono un paio di prodotti commerciali simili, ma dopo che ho visto le specifiche del protocollo e studiato OpenEVSE ho fatto la mia versione.
Uso un ESP32 (che ha 2 core) come unico processore, ho programmato le funzioni di rete su un core e quelle dove ho bisogno di un certo timing sull'altro core, ora gestisco:
- syslog client
- webserver
- webclient (per il polling di un energy meter)
- OTA update
- display tft (avrei voluto metterlo con touch, ma mi son accontentato di usare un encoder)
- J1772 (implementato alla buona )
- Pannello di configurazione web fluido con bootstrap e jquery
Manca da implementare (le prossime feste hehehe):
- Controllo guasto massa a terra
- Controllo guasto rele (contatti saldati - la macchina nel caso il rele rimanga attivo non fa sfilare la spina di ricarica)
- Misuratore dispersioni verso terra (per ora mi fido del differenziale/magnetotermico di casa, ma servirebbe un diff ti tipo B)
- MQTT
Se è una cosa che interessa potre fare un articolo sul progetto mettendo il codice su github, in allegato un pò di foto dell'accrocchio, per ora sulla mille fori e con il connettore a pistola non ancora chiuso.
Direi che interessa sicuramente, anche perchè mi pare che si possano estrarre idee per usi diversi dal carica-auto
chinesechef
postato il: 20.08.2021, alle ore 12:27
IG0RB , che auto elettrica hai?
ig0rb
postato il: 21.08.2021, alle ore 01:59
VW ID3 city, quella con la batteria piu' piccola da 45kwh-
caccamo2
postato il: 21.08.2021, alle ore 02:20
Temo che la tua installazione violi una serie molto lunga di normative, pertanto la pubblicazione non è opportuna.
Un conto è farsi in casa una radio a batteria, altro è gestire i kw, un solo errore e rischi la vita tu, il vicino e anche l'operatore che mette mano all'impianto.
...
ax77
postato il: 21.08.2021, alle ore 10:27
E se la batteria della macchina esplode anche piu' di qualche vicino.
Non capisco, col superbonus ci sono le colonnine di ricarica gratuite.
Il circuito ha sempre ragione
Il 555 sta all elettronica come arduino all informatica: entrambi loro malgrado.
ig0rb
postato il: 21.08.2021, alle ore 14:16
Ciao a tutti :)
Rispondo alle verie critiche in modo da fugare i vari dubbi.
Per le norme violate, ho delle perplessità , ci sarebbero problemi se lo si commercializzasse, in quanto dovrebbe rispettare una serie di requisiti che non sto ad elencare.
Chi avesse voglia di approfondire può cercare con google 'openevse safety' e 'emotorwerks safety kickstarter' il secondo è l'EVSE nato su kickstarter ed adesso prodotto ufficiale dell'ex monopolista, il primo un ottimo progetto opensource che si integra con Open Energy Meter, da cui ho preso l'ispirazione ma siccome è basato su arduino + esp8266 non piaceva avere 2 firmware da gestire e volevo poi che dialogasse in maniera agnostica con qualsiasi energy meter (ho una classe che è estendibile per cambiare sensore).
Dal punto di vista tecnico il dispositivo è connesso ad una presa protetta da un magneto e differenziale da 16A, montati da un elettricista che ha rilasciato la DICO. (che magari non ha stretto bene i morsetti e dopo 3 anni rischia di andare a fuoco il quadro, ma lui si che è certificato, forse ha finito le elementari e per 4 anni ha tirato cavi da un altro elettricista).
L'impianto fotovoltaico è stato installato da azienda specializzata, connesso e collaudato dal gestore di rete, che ha mandato il suo tecnico e fatto le prove di islanding e le verifiche del caso.
I miei misuratoi di corrente sono induttivi quindi non modifico l'impianto.
Il dispositivo è un utilizzatore e per quel che mi risulta ancora non è vietato costruirsi un porta lampada, una stampante 3D, un alimentatore o qualsiasi altra cosa che si collega ad una presa elettrica. Magari ci si arriverà , vietando qualsiasi autocostruzione, per la felicità di chi è daccordo a dire che la zucchina deve essere tra i 7 ed i 35cm (REGOLAMENTO (CE) N. 1757/2003 DELLA COMMISSIONE del 3 ottobre 2003).
Riguardo alla sicurezza, se la batteria esplode è colpa della macchina, in quanto caricatore e bms dell'auto gesticono tutta una serie di parametri relativi alle celle ed alla corrente di carica.
E' rischioso anche fare un barbeque ad agosto, dove un tizzone può dar fuoco al giardino o ad i vicini, logicamente vige la regola del buensenso, è un forum di elettronica e penso che chi legge certe cose ha un minimo di basi per capire cosa sta facendo,
Nel caso un buon tutorial che spiega i rischi della rete c'è un bel tutorial che si trova con google 'How NOT to Make an Electric Guitar ElectroBOOM'
L'EVSE, ossia questo marchingegno che ho costruito, dialoga con l'auto (EV) con un PWM a +/- 12V, l'auto in base agli stati definiti nello standard J1772 interpone delle resistenza che intervengono sul semiperiodo positivo per indicare se 'è connessa' , 'sta caricando', 'richiede ventilazione', 'errore'.
Il connettore verso l'auto, visto che i contatti sono da 6mm e qualcuno potrebbe metterci un dito dentro, quando lo si sfila, viene bloccato meccanicamente fino a che l'EVSE non toglie tensione.
Rischi reali per la sicurezza:
- Il rele fonde i contatti (è dimensionato a 64A quando ne consumo 16A) - questo controllo di sicurezza è gestibile via sw appena mi arrivano un paio di cosette.
- C'è una dispersione verso terra, salta il differenziale.
- Il software impazzisce e:
- Imposta il PWM all'80% salta il magneto termico.
- Non sgancia il rele e lascia energizzata la presa? L'auto non la fa sfilare.
- Impazzisce il software dell'auto (ci sono almento 2 controlli uno di temperatura ed uno di tensione sulle celle) ?
- le celle vanno in overvoltage ed brucia tutto (sarebbe successo anche con una wallbox certificata)
Se poi è meglio fare un tutorial, di come far lampeggiare un led bene, ma attenzione a pungersi con un reoforo o toccare la punta del saldatore.
Poi non dimentichiamoci di bruciare i libri di elettrotecnica, la raccolte di nuova elettronica, ecc...
Magari è interessante vedere l'ESP32, quali pin sono usabili e per cosa, quali è meglio non usare per non interferire con il processo di boot, l'aggiornamento del firmware via wireless (OTA Over The Air update) o come funziona il software scritto in c++ con classi singleton invece che l'abuso di globals, come gestire entrambi i core con le API di FreeRTOS, o per il display a colori SPI come si evita il flicker nel refresh, come parsare e creare un JSON sia lato ESP che lato javascript, come fare un'interfaccia html fluida, come autopopolare un form chiedendo il json dei valori all'ESP senza usare un template che carica inutilmente la CPU.
BONUS110 e DETRAZIONI:
-superbonus l'intervento deve consentire un aumento di classe energetica dell'unità immobiliare, ci sono parecchi paletti, quindi solo wallbox, niente detrazione (troppi bla bla bla su una legge stupida che ha ingolfato l'edilizia facendo salire i prezzi dei materiali, oltre che creare altri casini).
-detrazione 50%;, si è vero, ma il prezzo finito per installare una wall box 'stupida' è sui 1000€ scontato, una con gestione del carico ed ottimizzazione solare S****Edge non la vende per il mercato europeo, ed una startup italiana sta iniziando adesso a venderla 1000€ (scontata della detrazione) + installazione.
- Con un impianto solare, connesso in rete (SSP - scambio sul posto) la corrente che produco ed uso subito è gratis, viene conteggiata dal contatore di produzione (M2, per cui si paga il noleggio ed il servizio di misura), che è tra l'inverter ed il contatore di consumo bidirezionale (M1), il surplus immesso in rete, ne viene rimborsata una parte ed il rimborso 'ristora' circa il 1/3 del costo in bolletta, la parte di sovraproduzione non 'riconsumata' viene pagata quasi 0.
ULTIMA COSA
Anche se costasse meno comprarlo, la soddisfazione di fare qualcosa che funziona ed il fatto di imaparare cose nuove non ha prezzo.
Magari è interessante vedere l'ESP32, quali pin sono usabili e per cosa, quali è meglio non usare per non interferire con il processo di boot, l'aggiornamento del firmware via wireless (OTA Over The Air update) o come funziona il software scritto in c++ con classi singleton invece che l'abuso di globals, come gestire entrambi i core con le API di FreeRTOS, o per il display a colori SPI come si evita il flicker nel refresh, come parsare e creare un JSON sia lato ESP che lato javascript, come fare un'interfaccia html fluida, come autopopolare un form chiedendo il json dei valori all'ESP senza usare un template che carica inutilmente la CPU.
ig0rb: Il dispositivo è un utilizzatore e per quel che mi risulta ancora non è vietato costruirsi un porta lampada, una stampante 3D, un alimentatore o qualsiasi altra cosa che si collega ad una presa elettrica.
Nessuno ti vieta di costruire nulla ma se succede qualcosa vieni ritenuto responsabile, questa e' la legge signori.
Se un porta lampada certificato da un ente causa un incendio e' una fatalita' e il produttore non corre alcun rischio perche' puo' dimostrare di aver seguito le regole d'arte.
Se il tuo apparecchio autocostruito e non certificato causa un incendio tu finisci in galera.
ig0rb: Riguardo alla sicurezza, se la batteria esplode è colpa della macchina
No, e' sempre colpa tua perche' la responsabilita' del produttore dell'automobile finisce la dove tu colleghi un apparecchio non certificato. Il produttore non puo' garantire piu' il funzionamento corretto e tu finisci in galera.
La tua analisi dei rischi lascia il tempo che trova, non mi metto neanche a commentarla.
Se vuoi pubblicarlo scrivi queste considerazioni in un disclaimer a caratteri cubitali, ma io eviterei, perche' questa ipotesi che fai
ig0rb: è un forum di elettronica e penso che chi legge certe cose ha un minimo di basi per capire cosa sta facendo
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