Stufa a pellet, e quando si deve rompere?? a gennaio...
Buongiorno a tutti.
Da qualche giorno la stufa a pellet falliva la prima accensione, lunedì anche la seconda... la terza... ecc.
Sensore dei fumi, termocoppia tipo J, ordinata e sostituita senza alcun risultato apparente... il ricambio è arrivato senza il connettore, dunque ho due possibilità di collegamento, entrambe danno il medesimo risultato.
La stufa si comporta come se avesse fallito l'accensione, ma sente che è calda e vuole raffreddarsi prima di riaccendersi. Ovviamente è gelata come le mie estremità in questi giorni.
E' una Adler Gorizia Top 8.02 kW. Almeno così c'è scritto sullo scontrino...
qualcuno ha qualche idea??
La risposta dipende solamente dalla domanda.
Rispondo nello stesso luogo e nei termini che ritengo più opportuni.
Se la cosa non piace a qualcuno... non so che farci.
http://iw1au.altervista.org/au_AXR.html
Molti altri non mi sopportano, e la cosa è reciproca.
http://www.iw1axr.eu
Daniele
gironico
postato il: 12.01.2023, alle ore 11:56
ho un amico che fà l'installatore e ogni tanto mi porta qualche scheda a riguardare, specialmente quelle che sono ormai fuori produzione.
Non sarà il tuo problema, ma nella speranza che ti possa essere di aiuto ti racconto le mie piccole esperienze:
i problemi sulla coclea si risolvono normalmente sostituiendo il triac o lo snubber dove si guastano i poliestere
I fitri Emi (le capacita)li trovo spesso sputtanati, danni problemi di vario genere sul funzionamento. Può sembrare strano dato che in genere sono in parallelo sull'alimentazione e quindi non dovrebbero creare conseguenze, ma ripeto, per la mia misera esperienza qualche confusione la tirano fuori...
Nel 90 % dei casi queste schede hanno un alimentatore lineare e non a commutazione... più di una volta l'elettrolitico da 1000 µF o il 470µF di livellamento tra il ponte e il regolatore, smontandolo e completamente fuori tolleranza.....
Se la scheda ha qualche annetto, ti consiglio di controllare o sostituire gli elettrolitici...
Senza dubbio c'è un micro.... la cui sonda passa attraveso lui... un alimentazione sporca si ripercuote sulla misura. Controlla i componenti (res e eventuali condensatori) che lavorano sul ramo della sonda....
posta una foto della scheda....
Sono sicuro che quello che ho detto lo avrai già fatto... ho scritto ugualmente ... non si sa mai...
Grazie Giro, dopo controllo... ma potrebbe starci, ho avuto l'impressione che il display vibrasse...
il problema è che ho combiato la trmocoppia (J) e il ricambio non ha il conettore... e quella originale (fritta) ha due fili neri, non rosso e blu come da aspettative...
vedo ti dico
grazie
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Le termocoppie hanno la polarità , che siano K J o che.
Quindi mi pare d'obbligo indicarla, se hai 2 fili neri o è un PTC o NTC non trovo altra spiegazione ai colori.
Ovvio la centralina che dice se accendi SENZA sensori? Rileva errori?
Anche il viaggio più lungo inizia con un piccolo passo.
Si vis pacem, para bellum!!!
Mark Zuckerberg ha reso suoi schiavi milioni di persone senza che se ne rendessero conto. F.G.
<Avete vinto voi,ma almeno non riuscirete a considerarmi vostro complice> Da Mediterraneo.
Inferno,Canto III,verso 51 Virgilio dice.........
si, ovviamente rileva errori, sia con sia senza...
A vederla sembra una termocoppia, l'aspetto esterno del ricambio è identica all'originale, come dimensioni e flagia, colori dei fili a parte.
Del resto misura la temperatura dei fumi, ed è ragionevole che all'uscita ci sia una termocoppia... dovremmo essere sui 300 - 350 gradi ( che mi sembrano già pochi..)
l'originale ovviamente non è più misurabile...
Trovassi un service manual....
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Daniele
gironico
postato il: 12.01.2023, alle ore 16:35
cit dalla rete:
Una termocoppia è un sensore utilizzato per misurare la temperatura in un'ampia gamma di diversi processi ed è costituita da due conduttori realizzati in metalli diversi uniti insieme alle due estremità in modo da formare due giunzioni. La giunzione calda o di misurazione viene collegata al corpo la cui temperatura sta per essere misurata. La giunzione a freddo o giunzione di riferimento è collegata a un corpo di temperatura noto. Quando la giunzione di misurazione viene collocata su qualcosa di caldo si sviluppa una tensione o una differenza di potenziale tra questo e ha luogo la giunzione di riferimento. Questa tensione può quindi essere convertita in una misurazione della temperatura mediante tabelle di riferimento termocoppia. Questo processo è noto anche come effetto Seebeck.
Non ho esperienze di termocoppie, ma leggendo ciò... posso fare una supposizione:
La precedente termocoppia con due fili del solito colore, mi fà pensare che non necessità di una polarita'. Lo percepisco anche da quanto scritto sopra, in particolare:
Quando la giunzione di misurazione viene collocata su qualcosa di caldo si sviluppa una tensione o una differenza di potenziale tra questo e ha luogo la giunzione di riferimento.
ma magari mi sbaglio... mi avete insegnato voi che le supposizioni=supposte
alle brutte scambi i fili se il micro la interpreta male.
Se, risulta sempre il solito valore su display, dopo avere controllato tutta la parte di alimentazione.... potrei dedurre che il canale del micro è saltao e allora non puoi farci niente. Se c'è un comparatore con resistenze controllale, perchè sempre per esperienza, raramente, ma mi è successo: le res cambiano valore rispetto a quello nominale... anche se è un punto dove le correnti sono molto basse.... i difetti nei componenti ci possono stare quando si esce dalle categorie automotive/militari/industria...
la termocoppia ha sicuramente una polarità , fornisce qualche decina di mV, con un + e un meno.... purtroppo....
appena posso verifico.
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Beh, io brutalmente attorciglio i due fili e funziona, sotto termoregolatori digitali l'errore è minimo.
Ovviamente si i fili sono appunto dello stesso materiale fino alla giunzione.
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bergio70: la termocoppia ha sicuramente una polarità , fornisce qualche decina di mV, con un + e un meno.... purtroppo....
appena posso verifico.
Decine di mV a parecchi gradi, ma molti molti gradi, se no sono pochi mV.
Attorciglia e prova.
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germano_elettronico
postato il: 12.01.2023, alle ore 20:32
Per verificare se è una termocoppia o una PT100 io uso il tester in ohm.
La PT100 a zero gradi segna 100ohm, a temperatura ambiente qualcosa in più.
Se il valore è molto basso allora è una termocoppia.
I mV, col tester, di solito segnano sempre qualcosa.
Non ho mai visto le termocoppie con i fili sono dello stesso colore visto che bisogna rispettare la polarità .
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bergio70:
