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FORUM: Elettronica Generale
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Comprensione schema trasmittente Vega Diversity
     
Autore Messaggio opzioni
cos000





postato il:
16.05.2023, alle ore 15:29
Comprensione schema trasmittente Vega Diversity 

Buongiorno a tutti

[url] https://1drv.ms/b/s!AkC3zyJNzYz5knyYRdCg71Dd9zS8?e=BJuSjr [/url]

Chiedo aiuto siccome non sono molto pratico di radio.
Ho un po' di queste trasmittenti ed ognuna ha una sua frequenza specifica intorno ai 170-200MHz.
Ho anche una ricevente che riceve ad una frequenza specifica ovviamente diversa da quella di tutte le trasmittenti.
Quindi ho sacrificato sull'altare dell'elettronica una di queste trasmittenti disegnando lo schema partendo dal PCB.
Non esiste nulla a riguardo anche se erano famose alla loro epoca.
Trattasi del sistema Vega Diversity per la trasmissione via radio dei segnali di microfono e strumenti musicali.
Chiedo se vi è qualcuno in grado di farmi comprendere lo schema e dove intervenire.
Quello che vorrei fare è cambiare la frequenza portante della trasmittente e abbassarne la potenza, tanto la utlizzerei a casa, non su un palco...
Quello che ho capito del circuito è che la prima parte con gli OP dovrebbe essere un compressore, Q3 dovrebbe essere un generatore con moltiplicatore di frequenza e poi non capisco la cascata Q9-Q11.
Se non vi torna qualcosa dello schema fatemelo sapere che ricontrollo il PCB.

Grazie
pippodue




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postato il:
16.05.2023, alle ore 17:38
La frequenza dipende dal cristallo di quarzo XT1 montato nel circuito di Q3.
Cambiando il quarzo poi bisognerebbe rifare la taratura degli stadi seguenti.
Probabilmente anche il ricevitore userà dei quarzi a frequenza fissa.



anche i grandi uomini, come gli uomini comuni, possono talvolta cadere in errore (Voltaire)
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una ogni 100 livelli
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postato il:
16.05.2023, alle ore 21:10
cos000:
, [CUT]Q3 dovrebbe essere un generatore con moltiplicatore di frequenza e poi non capisco la cascata Q9-Q11. [CUT]

NE572 e' un compandor per usi musicali che pilota il TX modulato in frequenza tramite D6533

Molto probabilmente Q3 e' solo un oscillatore modulato in frequenza mentre Q9 e Q10 sono due moltiplicatori di frequenza e Q11 e' il finale/adattatore di impedenza rf

I due stadi di moltiplicazione servono per aumentare la deviazione di frequenza per portarla a valori abbastanza elevati da garantire una trasmissione audio musicale, cosa non fattibile con un solo stadio oscillatore modulato (per quel che mi ricordo dal corso di comunicazioni)

Potrebbe anche essere che Q3 sia un oscillatore moltiplicatore e Q9 E Q10 due moltiplicatori, serve vedere su che frequenza e' accordata VL1, se sulla fondamentale o su una armonica.

Come ti hanno detto per cambiare la frequenza devi cambiare il quarzo: leggi che valore c'e' scritto e trova il fattore di moltiplicazione N= ~170/ F_Xtal, poi lo usi per trovare un nuovo quarzo

La potenza dovrebbe essere gia' bassa di suo, non piu' di un centinaio di mW, meglio non metterci mano, al massimo mettici un partitore resistivo <a sentimento> perche' non si sa quale sia l'impedenza di progetto per l'antenna




"se peso cado, ma se cado non peso"
adamatj.altervista.org
cos000





postato il:
24.05.2023, alle ore 22:25
Grazie delle risposte

Intanto ho aggiornato lo schema della trasmittente 'imolata' da 170.245MHz.
Ho fatto un po' di misure sulle varie trasmittenti e riceventi che ho ed ho annotato i fattori di moltiplicazione nell'excel allegato. Nel secondo foglio di lavoro sono presenti le misure della frequenza nei vari stadi di moltiplicazione.

https://1drv.ms/x/s!AkC3zyJNzYz5kn3CwUcAx7jMXINN?e=TOKIBP

I test di cambio della frequenza li ho fatti su una trasmittente da 207.800MHz ma non basta cambiare il quarzo e neanche regolare le induttanze.
Ho dovuto cambiare anche i condensatori sia dei tank risonanti che di filtro tra uno stadio e l'altro.
Ho usato quello che avevo in casa montando temporaneamente il tutto su una breadboard e credo che riesca a sintonizzarsi con la ricevente anche se la frequenza in uscita non è la stessa (a quanto pare il sistema funziona su una frequenza fissa dipendente dal quarzo installato - per questo i quarzi utilizzati sia per le riceventi che per le trasmittenti hanno frequenze particolari e non si trovano in commercio).
Prima di installare i condensatori nella ricevente è meglio che ne acquisti di particolari? A occhio mi paiono normali ceramici e forse qualcuno in mica. Non mi sembra roba particolare.

Ecco una foto:



Poi allego un paio di foto della ricevente:

https://1drv.ms/f/s!AkC3zyJNzYz5kyF3eU-vd2-HkL-n?e=1Uh4yv

Le prime due foto sono del modulo che genera la frequenza fondamentale. Misurandola, stanamente non è pari a quella nominale dichiarata ma è un paio di MHz inferiore. I due RCA sono in parallelo.
Le foto successive sono di uno dei due moduli riceventi e credo demodulatori. Il cavo coassiale va alla scheda di generazione della frequenza fondamentale.
Le ultime foto sono dell'amplificatore audio. I due spinotti bianchi vanno ai due moduli riceventi.
bergio70



[pagine pubblicate]

postato il:
25.05.2023, alle ore 07:13
dubito fortemente che qualsiasi cosa che funziona, o dovrebbe funzionare, sui 170 - 200 MHz possa essere messo insieme su una BB.
I conti del quarzo devono tornare, se non tornano qualcosa non va.




La risposta dipende solamente dalla domanda.
Rispondo nello stesso luogo e nei termini che ritengo più opportuni.
Se la cosa non piace a qualcuno... non so che farci.


http://iw1au.altervista.org/au_AXR.html

Molti altri non mi sopportano, e la cosa è reciproca.

http://www.iw1axr.eu

Daniele
cos000





postato il:
25.05.2023, alle ore 09:27
bergio70:
dubito fortemente che qualsiasi cosa che funziona, o dovrebbe funzionare, sui 170 - 200 MHz possa essere messo insieme su una BB.
I conti del quarzo devono tornare, se non tornano qualcosa non va.



Infatti tirava su una marea di schifezze ma la ricevente la 'vedeva'.
Ho notato che i valori dei condensatori erano differenti tra le due trasmittenti.
Mettendo il quarzo della trasmittente da 170MHz in quella da 200 non si produceva alcuna oscillazione, neanche agendo sulle induttanze variabili. Cambiando il valore dei condensatori con quelli della ricevente da 170, il quarzo ha iniziato ad oscillare.
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una ogni 100 livelli
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postato il:
25.05.2023, alle ore 19:02
I circuiti del trasmettitore e quelli del ricevitore sono completamenti diversi.

Nel trasmettitore si modula in fase e/o frequenza con bassa deviazione una portante a frequenza relativamente bassa per poi moltiplicarla fino a raggiungere la deviazione e la frequenza di esercizio

Nel ricevitore si usa la supereterodina convertendo il segnale RF in una media frequenza (di solito a 10,7 MHZ) per poi effettuare la demodulazione di frequenza/fase ed ottenere il segnale audio

Ne consegue che i quarzi e le moltiplicazioni/conversioni sono del tutto diverse
Se poi il ricevitore sintonizza trasmittenti fra 170 e 200 MHz molto probabilmente c'e' anche un PLL programmabile che abbisogna di un una ulteriore frequenza/quarzo di riferimento.

Per ultimo e' normale che passando da 170 a 200 MHz si debbano cambiare i condensatori di accordo dei moltiplicatori, di sicuro spostare i nuclei delle bobine non basta.

Nelle foto postate si vede la parte in bassa frequenza (almeno cosi' sembra dalle sigle degli integrati). Servirebbe vedere cosa c'e' SOTTO i blocchetti schermati, quelli con i fori e le viti di taratura che sarebbe bene NON toccare se non si sa esattamente cosa si sta facendo

Senza una descrizione tecnica, anche sommaria, del sistema Vega vado (molto) a sentimento, non hai trovato niente in rete)?



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