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kalder
postato il: 30.05.2023, alle ore 11:14 |
Amplificatore capsula microfonica con LM358
Buongiorno, ho un problema con un piccolo progetto che vorrei realizzare e non so davvero come risolverlo, spero possiate aiutarmi. Vorrei costruire un amplificatore per capsula microfonica ecm utilizzando un LM358 in modalità non-inverting ed alimentato in dual-supply. Ho realizzato questo schema ma non funziona, potete aiutarmi a capire dove sbaglio. Grazie |
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germano_elettronico
postato il: 30.05.2023, alle ore 21:10 |
Manca una resistenza tra il pin 3 e GND, prova con una da 100K.
Serve perchè l'operazionale ha una impedenza di ingresso molto alta ed il condensatore non riesce a funzionare. |
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nautiluso
postato il: 30.05.2023, alle ore 21:57 |
IO metterei C1 da 1 microfarad, C4 mi sembra esagerato da 100 microfarad avendo già una alimentazione duale. Inoltre il buffer U1B mi sembra piuttosto inutile.
Non hai detto quanto è il valore della tensione duale così come l'ampiezza del segnale che vuoi ottenere, attualmente il tutto con RV1 a zero amplifica 2..un po coco , di norma si parla di applificazioni da 50..100.. |
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nautiluso
postato il: 30.05.2023, alle ore 21:58 |
..Io..non IO chiedo scusa |
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kalder
postato il: 31.05.2023, alle ore 09:17 |
Anzitutto vi ringrazio tantissimo del vostro aiuto. germano_elettronico: Manca una resistenza tra il pin 3 e GND, prova con una da 100K. . Inserendo questa resistenza il circuito funziona ma molto male e come se venissero captati solo i 'rumori' ad esempio soffiando direttamente sulla capsula microfonica, ma comunque l'amplificazione è minima. nautiluso: Non hai detto quanto è il valore della tensione duale così come l'ampiezza del segnale che vuoi ottenere. Vorrei alimentare il tutto con due batterie da 9V. Per quanto riguarda l'ampiezza del segnale vorrei captare suoni anche a lunga distanza ma cercando di avere un rumore ragionevole.
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pippodue
postato il: 31.05.2023, alle ore 11:19 |
Non è che il potenziometro è troppo basso di valore, o collegato con fili troppo lunghi?
anche i grandi uomini, come gli uomini comuni, possono talvolta cadere in errore (Voltaire) |
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kalder
postato il: 31.05.2023, alle ore 17:07 |
pippodue: Non è che il potenziometro è troppo basso di valore, o collegato con fili troppo lunghi?
Buonasera e Grazie per la risposta, il circuito è montato su una Breadboard quindi i cavi sono molto corti ed il potenziometro è da 100K. |
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nautiluso
postato il: 01.06.2023, alle ore 07:29 |
Guadagno 20 è poco, proverei a ridurre la r da 10k in serie alla cella mic a 6,8 k e mettere la r3 a 2.2k |
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bergio70
[pagine pubblicate]
postato il: 01.06.2023, alle ore 09:12 |
La R1, da 10k in serie alla capsula funziona al contrario...
La capsula fornisce più segnale con la Res. più alta.
Dunque passare da 10K a 6k8 diminuisce il segnale fornito dalla capsula.
Il motivo è banale, per il segnale l'alimentazione e la massa coicidono, dunque , sempre per il segnale, la R1 è in parallelo alla capsula, più è bassa più attenua il segnale audio.
La cosa ha ovviamente dei limiti, è bene non superare il valore di 27K, per la R1.
L'idea di dividerla in due e porre, sul nodo centrale un condensatore da 10nF ceramico aiuta a rendere la cosa più silenziosa.
Ad esempio...
R1a verso la capsula da 10K, R1b verso l'alimentazione da 8k2, in mezzo 10nF verso massa... anche qualcosa in più... ma non arriverei a superare i 100nF altrimenti si rischia di intervenire sui toni più acuti della banda audio.
Personalmente per usi del genere prediligo un bell'ampli monotransistor, ma è una questione di punti di vista....
La risposta dipende solamente dalla domanda.
Rispondo nello stesso luogo e nei termini che ritengo più opportuni.
Se la cosa non piace a qualcuno... non so che farci.
http://iw1au.altervista.org/au_AXR.html
Molti altri non mi sopportano, e la cosa è reciproca.
http://www.iw1axr.eu
Daniele |
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double_wrap
postato il: 01.06.2023, alle ore 15:24 |
In aggiunta/conferma a quanto ti hanno detto vale la pena di aumentare parecchio il guadagno del tutto portandolo almeno a 100.
Usa il secondo operazionale (quello che ora lavora a guadagno unitario) per un secondo stadio di amplificazione con guadagno di 10.
Puoi anche fare fisso a x11 il primo stadio (27K/270K) e variabile il secondo stadio a x2/x11 (10K/10K+100K)
Per ascoltare <suoni a lunga distanza> e' molto piu' importante sfruttare l'angolo geometrico di sensibilita' del microfono (es cardiodi se non addirittura piccole parabole) che non l'amplificazione in se': un amplificatore amplifica <tutto>, voci vicine e lontane, frontali e laterali se il microfono le rileva
ps. se usi il LM358 a fini didattici bene, tuttavia per usi audio <basic> sarebbe meglio usare un vetusto LM386 che amplifica da 20x a 200x, lavora ad alimentazione singola fra 5 e 12 volt e gestisce carichi da 4 a 32 ohm con circa 250 mW (ovviamente ce ne sono di molto piu' moderni, ma il lm386 e' un usato sicuro)
https://www.ti.com/lit/ds/symlink/lm386.pdf
"se peso cado, ma se cado non peso"
adamatj.altervista.org |
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