FORUM: Pic Micro
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Piccolo problema con acquisto incauto
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poggiaus
postato il: 11.11.2018, alle ore 11:03
Piccolo problema con acquisto incauto
Premessa: vorrei imparare a programmare microcontrollori di vario genere. Ho pensato di cominciare un il classico PIC che tutti i miei conoscenti mi dicono essere la base (o almeno prima che arrivassero i vari arduino). Comunque vado su un sito di ecomerce cinese e prendo sta cosa qui
Premesso che per completezza metto anche il link allo schema, sperando che funzioni
Onestamente di obiettivi ne ho parecchi, ma come a suonare la chitarra non parti con gli assoli di November Rain, ma con la Canzone del Sole, preferivo partire dalle basi.
Scusa, mi sapresti indicare quale è l'originale (sempre che non abbia capito male io)
Poi se ci sono dei prodotti, libri o quant'altro dove ci sono dei tutorial o corsi fatti bene, anche a dover comprare o costruire una evaluation board che non costi un occhio della testa posso partire da lì. Ah, vorrei evitare, almeno per il momento di programmare con qualcosa che sia diverso dal C. Già mi sto incasinando abbastanza, almeno vorrei partire con qualcosa che già conosco
picmicro675
postato il: 12.11.2018, alle ore 08:20
Quello che lo schema presenta è già una buona base per fare esperimenti. È importante avere una buona conoscenza di elettronica, altrimenti non vedo come si possa conciliare lo sviluppo di un progetto con un microcontrollore senza capire l' elettronica. Infatti dopo aver sviluppato un progetto bisogna verificare che sia funzionante e durevole nell' ambiente dove verrà installato.
Non mi sono informato bene per le schede di sviluppo simili, pensavo fosse simile a questa https://www.mikroe.com/easypic Poi, ci sono tutorial gratis on line, oppure corsi a pagamento.
https://www.google.com/search?q=picmicro+tutorial+c
Se l' interesse è quello di fare qualche progetto utile, ma l' elettronica non è la parte forte del condimento, penso che arducoso e modulini ottieni un risultato pronto e cominci a renderti conto come si sviluppano programmi nel linguaggio che preferisci.
Facilmente anche con una spesa di poche decine di euro, se è la parte da considerare. Tanto ci sta che qualche svista fa fumare il progetto.
Ad ogni modo, visto che hai messo un piede con un 16F876, credo che di cose ce ne siano tante che si possono ottenere. Direi che potresti iniziare a far lampeggiare il classico led o un paio e dimostra che ci sei riuscito, oppure ti presenti qui che vediamo come dare guidarti ad imparare qualcosa.
Fatto quello, magari con quella scheda, implementare un progetto di serratura a combinazione. Quando ci sei lo puoi anche pubblicare nella tua area. Se invece incappi con qualche problema, allora scrivici che ti diamo alcune consultazione.
Anno nuovo, forum nuovo.
Mi sa che lascio.
poggiaus
postato il: 12.11.2018, alle ore 19:17
Qualche "base" di elettronica diciamo che l'ho... Fermiamoci qua sennò rischio di essere insultato.
Alla fine quello che più mi preoccupa è capire come funziona mplab e le sue versioni (e in generale IDE per lo sviluppo firmware). In alcuni esempi la configurazione dei pin la scrivi nel codice C, in altre sembra in un menu. Poi anche in generale la gestione dei progetti, mille cartelline, come si fa il debugging se si può fare.
Poi ci sarà da fare il passaggio a qualcosa di più del C per creare sistemi complessi: l'idea sarebbe arrivare ad automatizzare un acquario, temperatura, CO2, allarmi sul telefono o via mail. Ma già far lampeggiare un led o creare un orologio con sveglia (lasciando perdere la precisione dell'ora) so che sarebbe un primo passo.
picmicro675
postato il: 13.11.2018, alle ore 04:35
Sulle basi elettroniche mediocri ribadisco che arducoso e modulini è la via più percorribile.
Su debugging, dipende da quale micro sei orientato. Se ha quella scheda allora si percepisce come dal DS30292B-page 145 ci sono le possibilità di programmare senza un programmatore specifico, tramite seriale (come arducoso) e anche il debug è fattibile in hardware.
Poi se non si vuole investire per un ICD, si può stare con un simulatore di MPLAB o MikroE che permettono di seguire il programma coi i breakpoints ed indagare i vari registri e situazioni durante lo svolgimento del programma. Ammesso che tali debugger sono alquanto ostici da usare, magari si trova anche un simulatore che permette di vedere ed interagire a livelli simili al reale.
Poi per iniziare, potrai fare uno della scheda di sviluppo che hai acquistato che comprende già un discreto numero di dispositivi di supporto, che alla fine andranno a sommarsi al progetto finale, quando il firmware funziona.
In particolare, dovresti procurarti i fogli dati e cominciare a capire quali peculiarità ha il microcontrollore.
ww1.microchip.com/downloads/en/devicedoc/39582b.pdf
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Mi sa che lascio.
diegobincoletto
postato il: 17.11.2018, alle ore 02:08
Ritengo MikroC di Mikroelektronika piu' adatto ad un prncipiante.
Scusate, passavo di qua\'...
L'unica rivoluzione possibile
è quella di migliorare se stessi.
picmicro675
postato il: 17.11.2018, alle ore 05:42
Come dice OP, il linguaggio lo conosce. Forse si deve orientare a far funzionare oggetti che hanno un rischio basso di fallimento. Come la scheda di sviluppo che s'è preso o modulini che si trovano tra le cinesate.
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Mi sa che lascio.
poggiaus
postato il: 17.11.2018, alle ore 13:30
In realtà pensavo a MPLAB perchè sostanzialmente tutti i tutorial che si trovano in giro parlano di quel software. Poi è abbastanza caotica come cosa perchè alcuni usano la 8 altri la X, e le differenze non sembrano poche. Non mi spiacerebbe avere anche un tool di simulazione, del tipo vedere come si comporterebbe un codice prima di andare su breadboard ad incasinarmi con i fili. Poi lo so che non si può volere tutto dalla vita...
Comunque ogni consiglio è sempre ben accetto
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