Da dove comincio? ok per la teoria ma oggi cosa offre l' elettronica per affrontare l'argomento ?
grazie dell'attenzione
meglio essere un granello di pepe che una cacca d'asino
picmicro675
postato il: 23.03.2019, alle ore 09:03
Secondo me, ci vuole almeno tre dispositivi che permettono di determinare correttamente la posizione del veicolo/oggetto in movimento.
Potrebbe anche utilizzare una misurazione a ultrasuoni che l' oggetto in moto invia ai tre fari, con questo si dovrebbe calcolare la distanza determinando il tempo di risposta dei fari.
In fondo sono calcoli trigonometrici.
Solo gli animali, se presenti, non gradiranno un bombardamento di ultrasuoni. Forse si potrebbe alzare la frequenza, ma facile che si perde in risoluzione visti i tempi di risposta, proporzionali alla lunghezza d'onda.
Che si possa far uso di misure subsoniche ? Oppure treni di impulsi particolari che si riesce a determinarne lo spazio della lunghezza d' onda ?
Forse si può usare solo due fari, che in fondo determinano una distanza su una area piana. I fari oltre alla distanza dovrebbero fornire l' angolo di provenienza del segnale.
Per esempio avevo visto un sistema di misurazione di una vasta area, con precisioni al centesimo di millimetro con dispositivi ottici e raggio laser.
https://www.faro.com/it-it/
Un esempio diverso
Comunque l'indirizzo e prettamente un misura basata sulla rifrazione di una onda, che potrebbe essere di qualsiasi lunghezza. Se ci sono ostacoli forse ci dovrebbero essere delle soluzioni da affrontare.
Ho fatto qualche esperimento in proposito, naturalmente non pretendo di avere esaurito l'argomento. A me è risultato impossibile ottenere una localizzazione silenziosa, mentre emettendo dei "click" udibili sarebbe possibile localizzarne la sorgente almeno all'interno di una stanza vuota.
anche i grandi uomini, come gli uomini comuni, possono talvolta cadere in errore (Voltaire)
meglio essere un granello di pepe che una cacca d'asino
picmicro675
postato il: 24.03.2019, alle ore 07:14
Facendo un ragionamento, per le prime prove, potresti mettere tre trasmettitori che delimitano l' area. Ovvio che ognuno ha il suo identificativo. Da questo dovresti mettere sul mobile (quello che si deve orientare) una antenna molto direttiva che continua a ruotare costantemente.
Da qui si ricava dei parametri:
Quale trasmettitore, che angolo si trova e se si riesce a calcolare la distanza. Dopo un giro completo della antenna si ha il posizionamento trigonometrico del mobile.
Direi che la precisione sia la cosa da affinare dopo aver appurato che il metodo è applicabile.
Il metodo è fattibile, tanto come lo si fa con le misurazioni laser, che ho citato. La diversità è l' identificazione del trasmittente.
Probabile che sia un vantaggio l' uso di tre router WiFi, in modo da minimizzare le problematiche del ``radiofaro``.
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