FORUM: chiacchiere
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Spirito imprenditoriale veneto
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diegobincoletto
postato il: 14.01.2019, alle ore 22:36
Spirito imprenditoriale veneto
In nero ovviamente!
Scusate, passavo di qua\'...
L'unica rivoluzione possibile
è quella di migliorare se stessi.
Il video e' sicuramente ben costruito, e' garbato, gustoso e degno di uno spettacolo di Mauro Corona da Baselga di Pine', si spera solo che al di fuori di un teatro nessuno ci creda davvero
A mettere volani e/o alternatori e/o inverter sulle cyclette (anche se queste sono gratis) per non pagare la bolletta ci guadagna solo chi vende i componenti, mentre i bioreattori che producono metano quelli si che convengono anche se chi abita vicino non gradisce....
Comunque 5 minuti di sorriso ci sono di sicuro!
"se peso cado, ma se cado non peso"
adamatj.altervista.org
diegobincoletto
postato il: 31.01.2019, alle ore 12:52
double_wrap:
Comunque 5 minuti di sorriso ci sono di sicuro!
Quello era lo scopo, insieme ad un po di autoironia per noi veneti!
Scusate, passavo di qua\'...
L'unica rivoluzione possibile
è quella di migliorare se stessi.
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postato il: 31.01.2019, alle ore 18:59
diegobincoletto: [CUT] un po di autoironia per noi veneti!
Tu ci scherzi, e fai bene, ma a me hanno chiesto davvero un parere sulla fattibilità e convenienza di una proposta ricevuta da un sedicente tecnico per montare degli alternatori sulle cyclette e le macchine isocinetiche di una palestra di dimensioni medie, collegando il tutto ad un inverter e, previa certficazione, alla rete elettrica per risparmiare sulla bolletta.
Il venditore/promotore prometteva non solo l'azzeramento della bolletta ma anche pingui introiti con vari conti energia..... senza accennare al fatto che prima occorreva finire l'ammortamento dell'impianto.
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diegobincoletto
postato il: 03.02.2019, alle ore 19:57
quanto gli hai fatto pagare di parcella per lo studio di fattibilita?
Scusate, passavo di qua\'...
L'unica rivoluzione possibile
è quella di migliorare se stessi.
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postato il: 03.02.2019, alle ore 20:58
diegobincoletto: quanto gli hai fatto pagare di parcella per lo studio di fattibilita?
Era solo un parere al bar mica una consulenza! Ho fatto i conti mentre pedalavo sulla cyclette
- un palestrante (M/F) eroga 100W continui (magari!)
- ci sono 50 tizi/e sempre presenti in palestra
- per 8 ore al giorno sempre occupate
- per 360 giorni l'anno
fanno circa 2400 KWh di potenza muscolare l'anno
- il rendimento elettrico e meccanico di tutto l'ambarandan e' di circa il 50% (accoppiamenti meccanici, alternatori, inverter, ecc)
- un KWh di puro consumo (esclusi i costi fissi che ci sono sempre anche se non si consuma nulla) costa circa 20 centesimi iva compresa per forniture di 6-10 KW
quindi si risparmiano circa 1200 euro l'anno che fanno 100 euro al mese.
Se non si vuole cambiare tutte le macchine (!) serve adattare quelle esistenti: quanto costano 50 alternatori da 150W, un inverter da 8 KW, le connessioni elettriche, il montaggio meccanico, il fido della banca, il tecnico che installa e quello che certifica? Se si ammorta il tutto in 5 anni l'investimento (materiali e prestazioni) deve essere minore di 6.000 euro per andarci pari (se non si rompe nulla prima) e solo dopo si risparmiano ben 100 euro al mese sulla bolletta.
Raddoppiando le persone sempre presenti in palestra (100) e con un rendimento di conversione del 75% si risparmiano 300 euro al mese e l'investimento iniziale, col doppio degli alternatori e l'inverter piu' grosso, deve essere inferiore a 18.000 euro per andarci pari in 5 anni senza contare e la manutenzione preventiva e correttiva. Solo dopo si risparmia se non si falliti prima.
Se ho sbagliato i conti mentre pedalavo ditelo....
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diegobincoletto
postato il: 04.02.2019, alle ore 10:15
Ritornando al bar, questa analisi merita almeno 2 spriss con il prosecco!
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L'unica rivoluzione possibile
è quella di migliorare se stessi.
caccamo2
postato il: 04.02.2019, alle ore 11:20
double_wrap: Se ho sbagliato i conti mentre pedalavo ditelo....
Piu' che i conti hai sbagliato esempio, prova ad immaginare che uno debba aprire una palestra da zero o che debba cambiare comunque le macchine perche' obsolete o non piu' funzionanti. A quel punto ne deve spendere centinaia di migliaia di euro, quindi invece di comprare macchine normali puo' prendere quelle con recupero energetico, ammesso che esistano, ed avrebbe perfettamente senso.
Meno bolletta, anche se di poco, significa miglior servizio o abbonamenti a prezzi piu' competitivi quindi maggiore utenza, maggiore energia prodotta, maggiori entrate.
...
double_wrap
postato il: 04.02.2019, alle ore 13:03
Giusta osservazione perche' la valutazione e' diversa in caso di acquisto/rinnovo totale del parco macchine.
In tal caso occorre valutare il <delta costo> rispetto ad una macchina standard in funzione non solo del risparmio economico sulla bolletta ma anche in funzione dell'<appeal emozionale> di una palestra ecosostenibile che usa energia autoprodotta, autoridotta e fuori dall'ottica del sistema come cantava Roberto Vecchioni anni fa.
Se stanno avendo successo ristoranti e pizzerie vegetariane, vegane e crudiste, perche' non dovrebbe funzionare anche per le palestre dirottando clienti da quelle brutte e cattive che consumano ancora energia fossile? (un po' di satira aiuta!)
Resta il fatto che il risparmio in bolletta e' sempre lo stesso e non saranno i 100-200 euro al mese (dopo che sia terminato l'ammortamento) a fare la differenza nel conto economico totale.
risparmio= Watt muscolari x persone x ore x giorni x rendimento x costo unitario
ps: Le macchine da palestra con produzione energetica ci sono gia' (come si vede nei link del post precedente) ad esempio la linea Artis di Techogym da Cesena
https://www.technogym.com/it/line/linea-artis/
@(diegobincoletto)
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