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FORUM: Robotica, CNC, 3D
Finalmente un posto dove poter discutere di robotica di CNC e stampanti 3D, scambiarsi idee, progetti ed opinioni. Partecipa anche tu...


Stampa 3D, CNC amatoriale ,consigli ed esperienze personali
     
Autore Messaggio opzioni
guzzj




una ogni 10 livelli


postato il:
24.03.2020, alle ore 09:06
MB54:
se non esce il nome lo stampo



Non è obbligatorio usare il paracadute, ma ricorda, lo puoi fare una volta sola.
MB54




una ogni 100 livelli


postato il:
24.03.2020, alle ore 09:14
No, ma non vorrei coinvolgermi più di tanto. Se il 'socio propositore' se ne vuole occupare lui ..bene, altrimenti non ho piu' tempo per avviare 3d, cnc e le altre cose che mi interessano.

Come ipotesi la tua anet a8. Tu cosa consiglieresti?

MB54




una ogni 100 livelli


postato il:
24.03.2020, alle ore 09:20
Domanda: esiste una cosa del tipo 'il gran sito dei filamenti, tutto quello che avreste voluto sapere sui filamenti..'

Ho visto i costi feroci delle plastiche conduttive, ma sono fatte per condurre corrente, ovviamente. La plastica che usano i portafiltri non deve condurre, ma semplicemente NON deve caricarsi di elettricità statica, e quindi è sufficiente una 'resistività' relativamente alta. Per dare un idea, fra un estremo e l' altro del porta filtri misuro con il tester un paio di megaohm.
MB54




una ogni 100 livelli


postato il:
24.03.2020, alle ore 09:34
Forse ho trovato un giovane collaboratore che ha 'spintaneamente' mostrato interesse.
Primo passo il programma CAD 3D. Quale consigli, semplice da usare ed adatto per pezzi certamente non complessi ???
guzzj




una ogni 10 livelli


postato il:
24.03.2020, alle ore 09:57
MB54:

Tu cosa consiglieresti?

la A8 e tutte le simili la consiglio solo a chi ha voglia di costruirsela e smadonnarci dietro, nel senso che:
2 giorni di montaggio, e già qui il calendario finisce, poi iniziano le prove, che se montata bene sono accettabili e da questo si inizia no a fare tutti gli upgrade per migliorarla.
tempo stimato più di 2 mesi per arrivare al punto che bisogna solo regolare il piatto. però dopo le stampe sono degne di poter essere fatte vedere anche agli amici.
adesso consiglierei una stampante tutta in metallo, con 2 motori asse z tipo questa:
http://www.stampa3dsud.it/stampanti-3d-/866-stampante-3d-in-…
comunque ce ne sono tantissime in commercio, al massimo quando deciderete ne possiamo parlare su questa pagina per vedere i pro e i contro.

la questione del filo è complessa un po' per tutti sono molti i produttori, cè chi si trova bene con varie marche e chi no, chi dà la colpa al filo e invece è la stampante che non è allineata bene o ha problemi, oppure semplicemente si è sbagliato a generare il file.
l'unico consiglio che mi sento di dare è di fare delle prove e da quello che esce si apportano i cambiamenti che servono.



Non è obbligatorio usare il paracadute, ma ricorda, lo puoi fare una volta sola.
MB54




una ogni 100 livelli


postato il:
24.03.2020, alle ore 10:04
Grazie.

Se mi indichi un cad 3d potenzialmente adatto, inizio a vedere se il giovine ha effettivamente voglia di provarci
guzzj




una ogni 10 livelli


postato il:
24.03.2020, alle ore 10:09
Cad 3d: io uso, per modo di dire, Fusion 360 e tinkercad per le cavolate, come slicer Simplify3d.
anche io sono giovino, non sono ancora ai 50



Non è obbligatorio usare il paracadute, ma ricorda, lo puoi fare una volta sola.
guzzj




una ogni 10 livelli


postato il:
24.03.2020, alle ore 11:37
una considerazione che faccio e che pochi si rendono conto di come funziona la stampante 3d, soprattutto sulla robustezza prendendo ad esempio il tappo sopra citato:
per comodità di stampa dovrebbe essere stampato con la base larga appoggiata al piano di stampa, molto facile, veloce, e soprattutto non richiede supporti per la costruzione. ecco questo è un buon prototipo per la realizzazione di uno stampo molto accurato ma non funzionale.
questo è uno dei grandissimi errori di come viene posizionato il pezzo da stampare sullo slicer, cerco di spiegarmi meglio: usato cosi costruito, dopo averlo incastrato, nel momento di toglierlo la fetta di costruzione più debole sopra la parte incastrata si delaminerà con la conseguenza che ci rimarrà in mano l'impugnatura ma il tappo rimarrà all'interno.
invece se lo posiziono a 90° ci vorranno i supporti di costruzione, userò più filo e i supporti poi li butto, bisognerà dare una carteggiatina dove appoggiava sui supporti, ma il pezzo stampato risulterà utilizzabile perché non si romperà.
questo è un errore comune che viene fatto da molti, anche professionisti del settore,



Non è obbligatorio usare il paracadute, ma ricorda, lo puoi fare una volta sola.
rbacchi




una ogni 10 livelli


postato il:
24.03.2020, alle ore 12:23
@MB54 relativamente ai software 3d Fusion 360 credo vada per la maggiore; però mi son affezionato a OPENSCAD, che è free e portable e dal funzionamento accattivante (anche se possiede minori potenzialità rispetto a FUSION.
Mi spiego meglio, è un software dove il pezzo da disegnare lo crei con una sorta di linguaggio di programmazione simil-C.
Ti puoi fare le routines e librerie.
Openscad sta a Fusion come Latex sta a Word.
La cosa molto interessante è che puoi parametrizzare i disegni, ossia anziché mettere i valori assoluti nelle varie misure ci metti delle variabili così se vuoi cambiare una certa quota lo fai e ricompili il tutto.
Ciao, rb



Se lo puoi fare fallo e non t'arrabbiare,
se non lo puoi fare, pazienza e non t'arrabbiare
MB54




una ogni 100 livelli


postato il:
24.03.2020, alle ore 12:47
rbacchi:
@MB54 relativamente ai software 3d Fusion 360 credo vada per la maggiore; però mi son affezionato a OPENSCAD,


La vedo dura... nei software occorre valutare la curva di apprendimento, sia in termini di costo orario che di tempo disponibile.

Per le nostre esigenze, ad usare una 3D non ci sarebbe mai risparmio rispetto a comprare tappini o far fare da terzi qualche pezzetto rotto: la motivazione dei tappini alla fine è solo una giustificazione per la curiosità e l' interesse (poi l' appetito viene mangiando); non si può però esagerare. Vedo meglio un programma grafico che non usi linguaggi o complicazioni; per altro il costo di Fusion non è mi sembra giustificabile per l' utilizzo.

guzzj:
u...
questo è un errore comune che viene fatto da molti, anche professionisti del settore,


Osservazione interessante, naturalmente in qualunque attività l' esperienza e la comprensione globale dei problemi è sempre fondamentale.




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