|
Autore |
Messaggio |
opzioni |
 ax77


postato il: 25.10.2013, alle ore 18:30 |
In USA? La produzione mondiale di pc è legata alle loro aziende, e se qualcosa non va nessuno si può lamentare.
\"Il circuito ha sempre ragione\" L.Malesani
Ice o Cassinelli son sempre momenti belli
Il 555 sta all\'elettronica come arduino all\'informatica: entrambi loro malgrado. |
|
 CXS88


postato il: 25.10.2013, alle ore 20:05 |
amilcare, fammi capire, tu tieni la stampante accesa sempre? la spegni e la riaccendi solo quando vuoi resettare le cartucce?
le autoresettanti che avevo io (su un'altra epson però) funzionavano esattamente come le tue, solo che io la stampante la tengo spenta quando non serve e quando la ri-accendevo le cartucce si resettavano e la stampante avviava la carica del colore, come quando viene inserita una cartuccia nuova...capirai che accendendo e spegnendo la stampante varie volte a settimana questa operazione porta al consumo inutile di inchiostro. |
|
 amilcare.c

[pagine pubblicate]
postato il: 25.10.2013, alle ore 20:41 |
@ CXS88
La stampante la accendo solo quando serve.
Le cartucce si resettano solo quando col normale uso "teorico" raggiungono il 10% fino a che non arrivo a quella percentuale la cartuccia si comporta come una originale.
Ho detto "teorico" in quanto la indicazione dell'inchiostro rimanente non segue la quantità di inchiostro reale presente nella cartuccia, ha una logica tutta sua che dipende solo dal numero di stampe fatte dall'ultimo reset
http://www.elettroamici.org/
Preoccupati più della tua coscienza che della reputazione.
Perché la tua coscienza è quello che tu sei,
la tua reputazione è ciò che gli altri pensano di te.
E quello che gli altri pensano di te è problema loro.
Charlie Chaplin
Elettronica: il LEGO dei grandi |
|
 amilcare.c

[pagine pubblicate]
postato il: 25.10.2013, alle ore 20:43 |
ax77: ciao amilcare, una info: ti hanno mai perso inchiostro o dato problemi di otturazione testine? Perchè la cosa mi interessa...
non ho avuto problemi disorta fino ad ora
http://www.elettroamici.org/
Preoccupati più della tua coscienza che della reputazione.
Perché la tua coscienza è quello che tu sei,
la tua reputazione è ciò che gli altri pensano di te.
E quello che gli altri pensano di te è problema loro.
Charlie Chaplin
Elettronica: il LEGO dei grandi |
|
 CXS88


postato il: 25.10.2013, alle ore 21:52 |
Non lo sapevo amilcare, le mie si resettavano ad ogni accensione della stampante.
Comunque non ho ancora capito se c'è modo di resettarle in casa |
|
 amilcare.c

[pagine pubblicate]
postato il: 25.10.2013, alle ore 21:54 |
Quelle originali non le resetti il loro cip interno è usa e getta
http://www.elettroamici.org/
Preoccupati più della tua coscienza che della reputazione.
Perché la tua coscienza è quello che tu sei,
la tua reputazione è ciò che gli altri pensano di te.
E quello che gli altri pensano di te è problema loro.
Charlie Chaplin
Elettronica: il LEGO dei grandi |
|
 CXS88


postato il: 25.10.2013, alle ore 22:20 |
Io ho le compatibili, vorrei resettare queste |
|
 palombo


postato il: 26.10.2013, alle ore 07:03 |
ax77: Semplice: la bx310 è una macchina nella fascia di prezzo 50-100 euro. Non è una macchina da 10000 pagine, non si può destinare ad utilizzo pesante una macchina destinata al mercato consumer.
Le macchine da ufficio hanno altri costi: non per nulla ci sono ancora quelle ad aghi, che costano una follia (e una 9 aghi non si inchioda quasi mai).
Brother: ho una loro laser, va benissimo, ma per l' inkjet epson resta probabilmente leader mondiale (i costi delle cartucce inkjet epson e brother sono comunque paragonabili).
Comunque, per l' inkjet: tutte le stampanti (e anche i plotter) hanno un sistema di raccolta inchiostro esausto. Per le stampanti, alcuni tirano fuori il tubicino dalla peristaltica sotto la testina: nulla ti impedisce di farlo e di adoperare i vari programmi che si trovano in rete per resettare i contatori.
Certo però, una soluzione del genere non può essere comune: vai a spiegare a chi non se ne intende che, se sposta la stampante, deve stare attento a non lavarsi di inchiostro... il motivo dei feltri nel serbatoio è quello. Aggiungi che nelle inkjet di fascia bassa quasi tutti adoperano un motore a spazzole (al posto degli stepper) per muovere la testina, e ti accorgerai che se stampi 10000 pagine ogni sei mesi arrivi a fine vita utile in poco tempo.
per la cronaca 10000 pagine/anno e non ogni sei mesi...comunque sei una causa persa...prima di rinunciarci allora spiegami perchè avendo anche una epson CX3200 di oltre 10 anni fa pagata 40€ ancora va che è una bellezza (e ci ho messo litri di inchiostri di tutte le "razze")...Alla Epson allora lo sanno come far durare le loro cose...peccato poi che si siano fatti furbi e far spendere 40€ ogni 10 anni gli sembrava....da fessi!
L'altra marca che ho ad ogni modo è una "home" e dopo 2 anni ancora non si lamenta...Ma non facciamolo sapere troppo in giro...forse se leggono questo post si diranno "Ma quanto siamo fessi!!!"
"senza parole"...sennò ci tassano pure quelle! |
|
 ax77


postato il: 26.10.2013, alle ore 15:34 |
Non sono una causa persa: la cx3200 era per il mercato consumer 10 e piu anni fa. Non mi ricordo che costasse 40 euro. Anche la stylus color 600 (e derivate) era l' equivalente di una consumer attuale... però costava su per giu 500.000 lire. La costruzione, le precisioni di lavorazione e via dicendo sono diverse, tanto è vero che quelle macchine venivano adoperate negli uffici.
Non fermarti solo alla parte stampante: guarda le caratteristiche dello scanner della 3200. Vedrai che, confrontate con gli attuali multifunzione, sono migliori. Prova a guardare quanto costa un normale scanner decente: circa 100 euro.
La dimostrazione è che, nonostante le macchine che ho a casa abbiano su per giù oltre 13 anni sul groppone (e chissà quante pagine stampate, sono tutte di recupero) funzionano a meraviglia. Lente se vuoi, ma implacabili.
La mia laser brother anche funziona a meraviglia... il tamburo (da sostituire ogni 20000 pagine) costa originale 170 euro, e il toner originale costa 110 euro (6500 pagine). La macchina l' ho pagata circa 200 euro, a te i conti. Se non avessi preso ricambi compatibili (comunque qualità di stampa un po' inferiore) avrei potuto buttarla. Alla fine le cartucce epson non sono poi così esose, come vedi. Sono semplicemente nella media, con il dettaglio che essendo la stampa piezoelettrica (non bubblejet come canon e hp) sono necessari inchiostri che permettano di raffreddare correttamente la testina... e se li fanno pagare... piango pure io!!!
\"Il circuito ha sempre ragione\" L.Malesani
Ice o Cassinelli son sempre momenti belli
Il 555 sta all\'elettronica come arduino all\'informatica: entrambi loro malgrado. |
|
 ax77


postato il: 26.10.2013, alle ore 15:38 |
ps se confronto la meccanica della mia bx300f (il multifunzione) con quella della stylus 600... beh, hanno tolto pure l' albero rettificato dove scorre la testina, sostituendolo con una lamiera piegata. Tutti stanno economizzando, e di brutto.
\"Il circuito ha sempre ragione\" L.Malesani
Ice o Cassinelli son sempre momenti belli
Il 555 sta all\'elettronica come arduino all\'informatica: entrambi loro malgrado. |
|
|