bergio70:
La R1, da 10k in serie alla capsula funziona al contrario...
La capsula fornisce più segnale con la Res. più alta.
Dunque passare da 10K a 6k8 diminuisce il segnale fornito dalla capsula.
Il motivo è banale, per il segnale l'alimentazione e la massa coicidono, dunque , sempre per il segnale, la R1 è in parallelo alla capsula, più è bassa più attenua il segnale audio.
La cosa ha ovviamente dei limiti, è bene non superare il valore di 27K, per la R1.
L'idea di dividerla in due e porre, sul nodo centrale un condensatore da 10nF ceramico aiuta a rendere la cosa più silenziosa.
Ad esempio...
R1a verso la capsula da 10K, R1b verso l'alimentazione da 8k2, in mezzo 10nF verso massa... anche qualcosa in più... ma non arriverei a superare i 100nF altrimenti si rischia di intervenire sui toni più acuti della banda audio.
Personalmente per usi del genere prediligo un bell'ampli monotransistor, ma è una questione di punti di vista....
Le specifiche di varie capusle consigliavano 1K per 3V poi un Kohm per ogni volt di alimentazione, 10K per tensioni superiori a 10V. Ricordo che 8.2K per le capsule che usavo io erano un buon compromesso, per altre ero sceso a 6,8K...comunque sicuramente aumentare il guadagno è necessario. Potenziometro da 100K con 10 K siampo per un non invertente a 20..ridurrei la R3 per alzare il tutto
