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FORUM: Elettronica Generale
Qui si parla di tutto....dall'analogico al digitale, dal software all'hardware, dal semplice crepuscolare al computer.


Alimentazione emergenza per Router Wifi
     
Autore Messaggio opzioni
leopierom





postato il:
22.05.2023, alle ore 19:49
[
Oltretutto il rele' crea un buco di alimentazione

tre diodi servono proprio a far si che arriva sempre la tensione della batteria sul router
puoi eliminare il contatto NA e quindi vai diretto e lasciare il contatto in parallelo ai 3 diodi

utilizzao relè affiche ottengo 14,2 Vcc per caricare batteria
----------------
Fatto modifiche consigliate, ma di fatto è una situazione molto simile a quella descritta all apertura della discussione. No relè, diodi in serie alimentatore e carica batteria dedicato.

Partiamo dal carica batteria dedicato e consgliato per tali batterie con caratteristiche importanti quali: 1) Controllo in corrente max max no superare i 250mA. 2) Tensione di ricarica per tali batterie, al fine di avera le massime prestazioni e max ore di servizio è quelle di caricarle a 14,4, fino a 15Vcc max

Coun solo diodo SK in serie all alimemtaore del Router che mi da 12.068 Vcc dopo il diodo ho 11,450 vcc. Il router ho notato che ha una protezione sulle sovratensioni, in partica non si accende.
Ho i seguenti problemi. Nel caso la batteria non è completamente carica ho elevate correnti che sfiorano gli 600mA, il che danneggia la batteria.
Nel caso la batteria sia abbastanza carica la tensione dell alimemtatore nativo del router non c'è la fa a ricaricarla come si deve, infatti l'autonomia scende a 45 minuti contro le due ore con ricarica a 14,2-





..non chiedere alla rosa del tuo giardino perchè sboccia.
Marco01





postato il:
22.05.2023, alle ore 20:19
Questo https://www.amazon.it/Modulo-Boost-Converter-5V-30V-0-5V-30V…
potrebbe risolvere i tuoi problemi, inserito tra batteria e router mantiene la tensione di uscita a 12v costanti (dopo averlo regolato ) sia che la batteria sia carica o quasi scarica.
leopierom





postato il:
22.05.2023, alle ore 21:06
la tensione di uscita a 12v costanti (dopo averlo regolato ) sia che la batteria sia carica o quasi scarica.

Grazie per la segnalazione, è interessanta.

Ma ad oggi quello di NE vedi schema sopra fa la stessa cosa, mantiente tensione costante ma anche importante la corrente controllata e limitata.

Lo schema va bene, ho solo quel dubbio più che altro curiosità sulla tensione a vuoto alta con router spento, che rientra con router acceso;leggi sopra.



..non chiedere alla rosa del tuo giardino perchè sboccia.
ax77





postato il:
22.05.2023, alle ore 23:22
A volte mi chiedo perche' rispondo... Ora, puoi vedere un diodo come un interruttore. Non e' proprio cosi', pero' prendilo per buono.
La corrente al suo interno puo' scorrere solo nel verso della freccia (eccetto casi particolari come lo zener): in quel caso ai suoi capi c'e' una certa tensione (positiva verso l'anodo).
Puoi vederla dall' altro punto di vista: se ai suoi capi la tensione e' inferiore alla soglia, quel diodo non condurra' mai.
Se la batteria e' carica sopra 13,5V, e l'alimentatore carica a 13,8V, il diodo (Schottky) non entrera' in conduzione e il router verra' alimentato dalla batteria.
Quando la tensione della batteria scendera' sotto i 13,5V, il diodo entrera' in conduzione e l'alimentatore fornira' energia a batteria e router.
Ovviamente, non e' che puoi pensare il diodo come un sistema digitale, quindi entrera' in conduzione gradualmente e si spegnera' gradualmente.
Detto cio', per me puoi fare quello che vuoi, pero' mi hai fatto ricordare quello che mi insegnava il mio vecchio prof di elettrotecnica all'itis:
se anche risolvete esattamente un esercizio, pero' la soluzione e' inutilmente complicata, il giudizio e' insufficiente; nessuno vi paga per un circuito costoso se la stessa cosa si puo' fare in maniera semplice.
Ammesso e non concesso che il sistema a rele' che hai disegnato funzioni (e non funziona), il suo tempo di intervento e' dell'ordine del decimo di secondo. Col diodo, nella peggiore delle ipotesi, sei nell'ordine dei millisecondi.
Avessi ascoltato Franco avresti gia' risolto.



\"Il circuito ha sempre ragione\" L.Malesani

Ice o Cassinelli son sempre momenti belli

Il 555 sta all\'elettronica come arduino all\'informatica: entrambi loro malgrado.
ax77





postato il:
23.05.2023, alle ore 01:39
Ovviamente se l'alimentatore e' spento il router viene alimentato dalla batteria: il diodo non potra' mai entrare in conduzione.


\"Il circuito ha sempre ragione\" L.Malesani

Ice o Cassinelli son sempre momenti belli

Il 555 sta all\'elettronica come arduino all\'informatica: entrambi loro malgrado.
leopierom





postato il:
23.05.2023, alle ore 09:50
il diodo entrera' in conduzione e l'alimentatore fornira' energia a batteria e router.


Perfettto, sono d'accordo su tutto ciò che hai detto, anche perchè la soluzione 'solo diodo' l ho utilizzata< per anni come già premesso per backup per alimentare con tempo intervento di ms su un orologio a nixie, che consumava molto meno di un router e quindi anche se la batteria non era completamemte carica a causa della 'Caduta di Tensione' del diodo non aveva importanza.

Al contrario il router triplica il consumo e l 'autonomia quindi crolla di 1/3 rispetto alle due ore di una batteria correttamente carica-

Ordunque: obiettivi da raggiungere Vincolanti e Prioritari sono:

1) Corrente controllata al 100x100 ; sui 250mA per la salute della batteria
2) Tensione di carica della batteria a 14,2 Vcc
3) Tempo d'intervento di millesimi di secondi tra assenza Vcc alimemntatore e alimentazione dalla batteria

Dimmi tu come faccio con solo un diodo o più diodi a soddisfare tali importanti e vincolanti requisiti?

Con il circuitino con il relè vengono soddisfatti tutti e quattro.
In particolare:
1) grazie al carica batteria appropriato controllato in corrente.. ' 'lunga vita alla batteria ' ', E non shock ,,, anzi elettro shock con scariche di corrente oltre il 500mA
2) sempre grazie al carica batteria che fornisce 14,2 Vcc perfetti per la ricarica di tali tipologia di batteria.
3)grazie ai tre diodi 1N4007, che per pochi millesimi di secondi durante il passaggio da (1) a (0) alimentano il router. E sempre grazie al relè che nella posizione (0) cortocircuitando i tre diodi permette di far arrivare al router la massima tensione disponibile della batteria-





..non chiedere alla rosa del tuo giardino perchè sboccia.
schottky





postato il:
23.05.2023, alle ore 10:38
a) la carica delle batterie al piombo non si fa a corrente costante
b) la tensione di 14.2V per le batterie al piombo si usa per l'uso ciclico nel caso delle batteie in tampone sono meglio i 13.5 che ti hanno consigliato
c) un diodo e' molto piu' veloce di qualsiasi rele'



Il vantaggio di essere intelligente e' che si puo' sempre fare l'imbecille, mentre il contrario e' del tutto impossibile. -- W. Allen
FrancoGual



[pagine pubblicate]

postato il:
23.05.2023, alle ore 12:29
leopierom:
[1) Corrente controllata al 100x100 ; sui 250mA per la salute della batteria
2) Tensione di carica della batteria a 14,2 Vcc
3) Tempo d'intervento di millesimi di secondi tra assenza Vcc alimemntatore e alimentazione dalla batteria

Dimmi tu come faccio con solo un diodo o più diodi a soddisfare tali importanti e vincolanti requisiti?

Con il circuitino con il relè vengono soddisfatti tutti e quattro.



IMPOSSIBILE!!!
Il miglio relè commuta in 100 mSec



Anche il viaggio più lungo inizia con un piccolo passo.
Si vis pacem, para bellum!!!
Mark Zuckerberg ha reso suoi schiavi milioni di persone senza che se ne rendessero conto. F.G.
<Avete vinto voi,ma almeno non riuscirete a considerarmi vostro complice> Da Mediterraneo.
Inferno,Canto III,verso 51 Virgilio dice.........
bergio70



[pagine pubblicate]

postato il:
23.05.2023, alle ore 12:50
se l'autonomia a batteria scarica non basta... perchè poi dovrebbe essere scarica??? vabbè...
aumenta la capacità della batteria.



La risposta dipende solamente dalla domanda.
Rispondo nello stesso luogo e nei termini che ritengo più opportuni.
Se la cosa non piace a qualcuno... non so che farci.


http://iw1au.altervista.org/au_AXR.html

Molti altri non mi sopportano, e la cosa è reciproca.

http://www.iw1axr.eu

Daniele
leopierom





postato il:
23.05.2023, alle ore 13:08
a) la carica delle batterie al piombo non si fa a corrente costante

E chi dice il contrario! Il carica batteria in oggetto ho scritto che è controllato in corrente, nel senso che eroga al max (in qualsiasi condizione si trova la batteria anche sotto i 10Vcc ) 250mA circa. Un comune alimentatore erogherà almeno 800mA (da prove fatte) danneggiando tali particolari batteria.
Il carica batteria controllato in corrente parte da 260mA circa e poi scende fino ad arrivare sui 30mA, mantenimento carica, quindi non corrente costante.

b) la tensione di 14.2V per le batterie al piombo si usa per l'uso ciclico nel caso delle batteie in tampone sono meglio i 13.5 che ti hanno consigliato
Perfetto sono dìaccordo su tutte tali batterie è stampato: Cycle use: 14,40 - 15,00 Vcc // Standby use : 13.50-13,80 / La mia scelta di 14,2 va corretta di meno 0,4Vcc. Farò tale modifica anche se minima.

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) un diodo e' molto piu' veloce di qualsiasi rele'



IMPOSSIBILE!!!
Il miglio relè commuta in 100 mSec


Risposta per entrambi:
Sono anche qui, come scritto d'accordo anzi d'accordissimo.
Infatti anche con il relè super super veloce il router si riavvia... perdendo almeno tre minuti prima di collegare tutte le telecamere.

Ma se guadate con attenzione lo schemino, si vede la soluzione 'ibrida' relè-diodo. Di fatto la commutazione alimentaore verso batteria è in carico ai tre diodi che garantiscono i ms e non al contatti del relè. Esiste un ' attimo sfuggente' dove esiste in ms la continuità di alimentazione per il router, che rimane sempre acceso, poi dopo tale attimo (ms) arriva tutta la tensione, senza aluna caduta di tensione diretta tra batteria e router.



..non chiedere alla rosa del tuo giardino perchè sboccia.
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