FORUM: chiacchiere
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Invece i dati che diamo a google o facebook sono al sicuro vero?
Gia' dimenticato il caso cambridge analytica?
Che interesse avrebbe un governo di spiarvi personalmente?
Chi ha veramente qualcosa da nascondere, gli si mette un bel disclaimer, lo sa e spegne il cellulare, che problema c'e'? Che voi siate spaccini o spie internazionali, siete al sicuro. Problema sicurezza risolto.
Non so se ti stai rendendo conto che hai testè spezzato una lancia a favore dell'open-source
Il vantaggio di essere intelligente e' che si puo' sempre fare l'imbecille, mentre il contrario e' del tutto impossibile. -- W. Allen
schottky
postato il: 23.05.2020, alle ore 08:05
Ah, dimenticavo i dati acquisiti dal governo, e non protetti adeguatamente potrebbero essere, domani, a disposizione di Salvini, Meloni e Berlusconi, contento tu.....
Il vantaggio di essere intelligente e' che si puo' sempre fare l'imbecille, mentre il contrario e' del tutto impossibile. -- W. Allen
pippodue
postato il: 23.05.2020, alle ore 09:10
schottky: non protetti adeguatamente
Cioè non detenuti dal KGB? Il Covid crea un delirio di onnipotenza che, visto dall'altra faccia del pensiero, fa sorridere.
anche i grandi uomini, come gli uomini comuni, possono talvolta cadere in errore (Voltaire)
schottky
postato il: 23.05.2020, alle ore 09:42
Si tratta di una basilare questione di democrazia, certo non posso pretendere che tutti la comprendano
Il vantaggio di essere intelligente e' che si puo' sempre fare l'imbecille, mentre il contrario e' del tutto impossibile. -- W. Allen
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postato il: 23.05.2020, alle ore 11:35
Per chi e' interessato qui c'e' un recente (10 aprile) articolo della Electronic Frontier Foundation, la nota associazione di esperti informatici per la tutela dei diritti digitali e la protezione contro gli abusi delle tecnologie digitali
Vi sono descritte parecchie caratteristiche delle varie app di tracciamento Covid
https://www.eff.org/deeplinks/2020/04/challenge-proximity-ap…
Per ultimo qui c'e' l'aggiornamento di ieri 21/5 della EFF su come alcuni paesi si stanno approcciando (male) alla app di tracciamento
https://www.eff.org/deeplinks/2020/05/global-contact-tracing… per tradurlo usate Chrome e <traduci in italiano> ne riporto le considerazioni finali
La sorveglianza della posizione comporta numerosi rischi per la privacy dei cittadini, la libertà di espressione e i diritti di protezione dei dati. EFF ha lottato a lungo contro l'accesso ingiustificato ai dati di localizzazione o ai mandati generali di conservazione dei dati e ha invitato i governi a essere più trasparenti sui loro programmi di sorveglianza.
Soprattutto ora, durante una grave crisi sanitaria, in cui il governo non ha dimostrato l'efficacia dei dati sulla posizione utilizzando il GPS o i dati del sito cellulare sugli individui, i governi dovrebbero essere il più trasparenti possibile su quali dati stanno raccogliendo per quali scopi.
Soprattutto, deve essere dimostrata la necessità e la proporzionalità di eventuali schemi di sorveglianza dei dati relativi all'ubicazione.
"se peso cado, ma se cado non peso"
adamatj.altervista.org
caccamo2
postato il: 23.05.2020, alle ore 15:18
schottky: a) gli esperti di sicurezza debbono dire se un certo modo di raccogliere i dati che servono agli epidemiologi è sicuro o no, cosa di cui gli epidemiologi non sanno un cazzo.
La discussione tra centralizzata e decentralizzata non riguarda la sicurezza ma quanti e quali dati e' possibile collezionare ai fini epidemiologici.
Gli epidemiologi sono esperti di matematica, fisica, informatica e statistica, sanno quali strumenti di protezione occorrano per diminuire le probabilita' di violazioni alla sicurezza. Inoltre gli epidemiologi non lavorano da soli, si avvolgono di altri specialisti, sono sicuro che ci siano anche esperti in sicurezza informatica tra i programmatori di android, sistema open source basato su linux su cui dovra' lavorare l'app immuni.
schottky: b) la cancellazione di un file non cancella assolutamente nulla solo il riferimento nella tavola di assegnazione, è per questo che tutti i passaggi di una procedura che coinvolge la privacy, incluse il modo di cancellare i dati deve essere controllato da chi se ne intende (e che è indipendente)
Sono sicuro che anche gli epidemiologi siano indipendenti e conoscano bene la differenza tra mettere un etichetta <deleted> ad un file e riscrivere un disco con altri dati.
schottky: c) sugli altri argomenti non mi intrattengo perche sarebbe necessaria un competenza da parte degli interlocutori che evidentemente non esiste.
Dovresti invece, perche' se e' vero che non capisci almeno potresti imparare qualcosa discutendo con qualcuno di cui non conosci le competenze. Magari in futuro potresti imparare a non assumere atteggiamento antigovernativo su un argomento di cui non conosci nulla.
schottky: Non so se ti stai rendendo conto che hai testè spezzato una lancia a favore dell'open-source
Io non ho niente contro l'open source, ho un cellulare android e lavoro su server linux. So che ci sono falle per la sicurezza ovunque, l'open source non e' migliore se e' l'utente che accetta esplicitamente una deroga alla sicurezza per installare un app qualsiasi. Ho citato il caso cambridge analytica proprio per evidenziare come violazioni della <privacy> possa avvenire su qualunque sistema, anche open source.
schottky: Ah, dimenticavo i dati acquisiti dal governo, e non protetti adeguatamente potrebbero essere, domani, a disposizione di Salvini, Meloni e Berlusconi, contento tu.....
Quanto affermi e' successo gia' con il caso cambrdige analytica, quando molti tra i partiti di opposizione hanno ricevuto informazioni dettagliate per vincere la propaganda populista e mettere in crisi la democrazia globale. Questo accadde pochi mesi fa quando migliaia di utenti davano l'autorizzazione a facebook di inviare dati a terzi per poter fare dei giochini stupidi sul cellulare mentre erano al cesso.
Quindi ripeto, ce ne siamo fregati della sicurezza, eppure il peggio che poteva accadere e' gia' accaduto, ed e' accaduto anche su sistemi operativi open source.
Prima non c'era il governo a monitorare ora c'e', i dati non verranno acquisiti dal governo ma finiranno sempre in qualche server google e apple, quello che fara' il governo sara' monitorare che questo avvenga nel miglior modo possibile tutelando sia la privacy che la salute. La scelta dell'app non l'ha fatta un epidemiologo in autonomia ma il ministero della sanita' e il ministero per l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione sulla base delle indicazioni del garante della privacy. Dici che si sara' anche un informatico?
Erano giochini, ora invece parliamo di salute e tutti sono preoccupati per la privacy di chi deve nascondere qualche scheletro nell'armadio.
Se poi anche scoprissimo qualche corrotto o mafioso grazie a questo sistema, vi farebbe tanto schifo?
...
schottky
postato il: 23.05.2020, alle ore 17:11
Dovresti invece, perche' se e' vero che non capisci almeno potresti imparare qualcosa discutendo con qualcuno di cui non conosci le competenze. Magari in futuro potresti imparare a non assumere atteggiamento antigovernativo su un argomento di cui non conosci nulla.
Da quello che ho letto so benissimo che il mio interlocutore ne sa infinitamente meno di me. Comunque non insisto su questo punto perche se uno vuol esibire la sua ignoranza con tanta prosopopea a me non importa nulla.
Il vantaggio di essere intelligente e' che si puo' sempre fare l'imbecille, mentre il contrario e' del tutto impossibile. -- W. Allen
schottky
postato il: 23.05.2020, alle ore 17:15
P.S. Con i medici in genereale e con gli epidemiologi in particolare ci ho lavorato parecchio e SO ESATTAMENTE E PER CONOSCENZA DIRETTA qunto ne sanno di
di matematica, fisica, informatica e statistica,
Il vantaggio di essere intelligente e' che si puo' sempre fare l'imbecille, mentre il contrario e' del tutto impossibile. -- W. Allen
caccamo2
postato il: 23.05.2020, alle ore 18:07
schottky:
Dovresti invece, perche' se e' vero che non capisci almeno potresti imparare qualcosa discutendo con qualcuno di cui non conosci le competenze. Magari in futuro potresti imparare a non assumere atteggiamento antigovernativo su un argomento di cui non conosci nulla.
Da quello che ho letto so benissimo che il mio interlocutore ne sa infinitamente meno di me. Comunque non insisto su questo punto perche se uno vuol esibire la sua ignoranza con tanta prosopopea a me non importa nulla.
Si beh, o forse non rispondi piu' perche' non hai piu' argomenti per ribattere e ti giochi la carta del chi ce l'ha piu' lungo, e' molto triste.
Intanto io ho affrontato i punti di quell'articolo, tu sei stato solo capace di condividerlo, ma mettere un link non basta devi anche capirle le interviste.
Hai postato un articolo del 22 aprile il 22 maggio, esattamente un mese dopo.
Avresti dovuto controllare prima di condividere un articolo vecchio di un mese, perche' nel frattempo le cose sono cambiate, tutti gli argomenti di quell'esperto sono evaporati, capita facendo illazioni sul nulla.
Non c'e' piu' alcun motivo di postare articoli con lo scopo di diffondere complottismo, paura e sentimento anti istituzionale.
https://www.agi.it/economia/news/2020-05-16/app-immuni-come-… questo e' del 15 maggio.
...
schottky
postato il: 23.05.2020, alle ore 19:19
Appunto, si vede che i problemi c'erano!
Il vantaggio di essere intelligente e' che si puo' sempre fare l'imbecille, mentre il contrario e' del tutto impossibile. -- W. Allen
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caccamo2:
