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FORUM: chiacchiere
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Ricette strane
     
Autore Messaggio opzioni
schottky





postato il:
25.03.2021, alle ore 11:17
A proposito di bottarga io la prendo a Cetara dose si trova ottima, un altro prodotto sopraffino di quel borgo è la colatura di alici con cui si prepara uno spaghetto spettacolare.
Però non sono fan solo del mare, sempre vicino a dove abito si cucina bene anche in montagna, per esempio la maccaronara di Castelfranci, ottima con sughi di pomodoro, ma anche con la fonduta di caciocavallo.



Il vantaggio di essere intelligente e' che si puo' sempre fare l'imbecille, mentre il contrario e' del tutto impossibile. -- W. Allen
dacolug



[pagine pubblicate]

postato il:
25.03.2021, alle ore 11:32
con una nonna friulana e parenti mitteleuropei per me non è strano pensare ad un pranzo dolce invece che salato.
gnocchi fatti con patate, grandi quasi come una pallina da tennis ripieni di marmellata di mele cotogne, ma serve quella dura in cubetti, oramai introvabile.
infarinati e buttati in acqua bollente.
poi si condiscono con pane grattato tostato nel burro e con una spolverata di zucchero.

per la rusumada concordo che anche a me ha sempre inquietato, ma è un altro piatto dimenticato, era il soprannome che si era guadagnato un dirigente di parecchi anni fa perchè forzando un picchetto durante uno sciopero era stato bersagliato con le uova...



L'Ottomana è quella cosa
di cotone oppur di lana
che si chiama l'ottomana
perché ha sempre quattro piedi
MB54




una ogni 100 livelli


postato il:
25.03.2021, alle ore 12:07
dacolug:
.. ripieni di marmellata di mele cotogne, ma serve quella dura in cubetti, oramai introvabile.....


Merenda classica di quando ero bambino ( inizio anni 60).Mi piaceva moltissimo. L' ho comprata l' ultima volta forse 1 o 2 anni fa, penso da Carrefour o Bennet (non ricordo).
Quì trovi la ricetta
https://blog.giallozafferano.it/ortaggichepassionebysara/cot…
ENRICO51





postato il:
25.03.2021, alle ore 13:07
La marmellata di cotogne compatta e gelatinosa che si può tagliare anche a fettine sottili, si trova nei negozi di alimenti etnici o nelle erboristerie come 'dulce de membrillo' e viene dal Sud America, soprattutto Argentina. Metterla negli gnocchi di patate non fa per me che amo la cucina mediterranea.


L'uomo ha diviso l'atomo ma non sa dividere il pane
Anche il chiodo ha la testa però non ci ragiona, la stessa cosa capita a più di una persona.(Gianni Rodari)
ENRICO51





postato il:
25.03.2021, alle ore 13:14
https://www.lastranieraweb.it/cucina-argentina/382-marmellat…


L'uomo ha diviso l'atomo ma non sa dividere il pane
Anche il chiodo ha la testa però non ci ragiona, la stessa cosa capita a più di una persona.(Gianni Rodari)
gironico




una ogni 100 livelli


postato il:
25.03.2021, alle ore 13:21
rcc.roberto:
gironico:
pici all'aglione?


Ma devi scrivere la ricetta


sento la moglie.... io solo di ciccio mi intendo.
Personalmente amo i piccioni arrosto
il maialino arrosto.... insomma, basta sia carne rossa e che abbia almeno un paio di zampe....



La vita è troppo breve per bere vini mediocri
dacolug



[pagine pubblicate]

postato il:
26.03.2021, alle ore 13:52
gironico:
insomma, basta sia carne rossa e che abbia almeno un paio di zampe....


non più di quattro, parere mio



L'Ottomana è quella cosa
di cotone oppur di lana
che si chiama l'ottomana
perché ha sempre quattro piedi
ENRICO51





postato il:
27.03.2021, alle ore 12:00
Larduocchie, un po difficile da pronunciare per chi non è molisano, un po alla francese, senza la e finale, ma in questo caso non si pronuncia nemmeno la i. Era l'antipasto del pranzo che si faceva quando si ammazzava il maiale, un vero e proprio rito. La ricetta che ho trovata in rete, non è esattamente quella del mio paese. Da noi oltre al guanciale ci andava anche della pancetta, la trachea, un po di polmone e di fegato. gli ultimi due si univano a metà cottura delle altre parti, insieme a peperoni sottaceto a listelli o quadrucci. La nostra ricetta differisce per l'olio che veniva sostituito da un po di acqua e aceto, in modo di dare un gusto più stufato e meno fritto. Per la cottura si usava un grosso paiolo
perché si invitavano amici e parenti. durante la cottura che durava un paio di ore, si toglieva più volte lo strutto che li ricopriva. Quando erano pronti, si servivano caldi accompagnandoli con giardiniera.
PS Per una buona riuscita, il maiale deve essere macellato da poco.

http://www.aspider.it/amicatavola/ricetta.asp?id=2904



L'uomo ha diviso l'atomo ma non sa dividere il pane
Anche il chiodo ha la testa però non ci ragiona, la stessa cosa capita a più di una persona.(Gianni Rodari)
rcc.roberto



[pagine pubblicate]

postato il:
27.03.2021, alle ore 13:21
A Linea Verde hanno appena fatto una ricetta per la pasta
4 arance
2 etti di mandorla
Basilico
Capperi
Olio extra vergine.
Il tutto frullato a freddo e poi condita la pasta, le FUSIATE
double_wrap




una ogni 100 livelli
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postato il:
27.03.2021, alle ore 15:01
E che dire delle lumache, quelle di terra che si trovano nei prati?

Negli anni sessanta mia nonna ce le preparava facendole spurgare per 3-4 giorni nella farina cosi' si era certi che avessero mangiato solo roba buona. Poi si mettevano una notte in acqua con sale ed aceto o per ammazzare un po' di batteri, non si sa mai. Il giorno della festa si cuocevano le lumache ancora nel guscio con aglio, cipolla ed erbe aromatiche (non si metteva il pomodoro). Si mangiavano con le mani usando uno stecchino per estrarle dal guscio e nel loro sugo si inzuppava il pane casareccio. Sapori che restano nella memoria gustativa!

Oggi compro le lumache surgelate, ovviamente sono allevate, spurgate, precotte ed annegate nel burro all'aglio e prezzemolo. Bastano 10 minuti in forno e sono pronte, con dodici lumache a testa ed una bottiglia di verdicchio di Jesi si fa una cena da buongustai!








"se peso cado, ma se cado non peso"
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