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FORUM: chiacchiere
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Sentenza che fa discutere
     
Autore Messaggio opzioni
marvi



[pagine pubblicate]

postato il:
24.04.2017, alle ore 23:31
Bella discussione...
Come principio di precauzione, meno elementi a rischio si contattano, meno si corrono rischi di genere...

Vi rammento che se assumiamo alimenti contaminati o potenzialmente contaminanti a qualsivoglia livello, esiste il principio di sovrapposizione... e dopo alcuni anni di raccolta di assunzione di elementi potenzialmente patogeni, è inevitabile che si manifesti un qualsivoglia disagio nella nostra salute, che viene più o meno evidenziato anche in basi a fattori costituzionali e/o genetici che determinano le vie e le porte più deboli e più facilmente violabili da parte dei patogeni accumulati....
Poi c\'è il fattore scatenante, magari l\'ultimo evento prima della manifestazione...

E così il discorso si complica...

Come dice Schottky è vero che la SCIENZA dovrebbe tutelarci, cosa di cui io non sono del tutto convinto...

Ogni volta che si somministra un farmaco, sono più i fattori contrari che quelli indicati che prevalgono, vero che si sceglie il male minore... ma sarà la giusta via?

é troppo facile fare studi epidemiologici statistici dopo che si sono verificati eventi avversi dopo anni di comportamenti errati, a qualsiasi livello riferito.

Le precauzioni dovrebbero essere maggiormente prese in considerazione, e non badare solo agli interessi di parte, qualsiasi essi siano...

Nella quotidianità assisto da sempre e nei due campi di mio interesse preminente a molti Errori, magari anche fatti in buona fede, ma che si potevano evitare con un momento in più di riflessione...

Quando anch\'io militavo nella Regia AM mi fu affidato lo studio statistico di eventi riconducibili agli incidenti di volo, e statisticamente venni alla conclusione che si trattava principalmente di due eventi: suicidi ed omicidi... lo studio non venne mai nè pubblicato nè preso in considerazione...

gironico




una ogni 100 livelli


postato il:
25.04.2017, alle ore 08:31
Discorso analogo che ormai è anni che è stato tra virgolette bandito e l'uso del principio attivo del Mancozeb in agricoltura.

Fin dal dopo guerra questo principio attivo è stato utilizzato su tante colture principalmente contro la lotta contro il fungo della peronospora.

Dopo oltre 50 anni andando ad analizzare a fondo sulle persone sono state trovate tracce di Mancozeb anche sulle urine dei bambini di età inferiore di 10 anni.

Dove è stato fatto il campione? In una regione del nord Italia dove per cultura popolare le piantagioni di frutteti sfiorano le finestre di casa.

Trattandole con questo principio attivo almeno 15-20 volte l'anno dai e dai ci sarà infilato il trattamento dentro casa?

Adesso il Mancozeb è stato classificato con l'arrivo delle nuove etichette come mutogeno.

Il Mancozeb Free è diventato obbligo tra le aziende di prestigio per farsi pubblicità sotto questo aspetto.

Pensiero personale: Enorme sbaglio, se dato con intelligenza neanche si trova traccia nei residui. Ottime prestazioni ed effetti collaterali negativi piccoli, a beneficio di alte prestazioni come ottimo effetto collaterale contro il black-knoth (malattia del legno nero).

E' stato sostituito dal un altro principio attivo, Metiram che poi quando entra in circolo tra virgolette dentro la pianta diventa a tutti gli effetti come la molecola del Mancozeb....

Venuta fuori questa storia, dato che fanno parte tutti e due della grande famiglia dei Dicarbammati, chiaramente bisogna farli fuori tutti e via all'uso di nuovi principi attivi che poi cosa ci diranno tra 40 anni?

A volte ho il dubbio di essere preso un po' per il CxxO, il sistema mette in circolo queste fobie secondo me principalmente per scopi di lucro.

Avrete sicuramente sentito parlare della moria delle api e il dito e stato subito puntato verso gli agricoltori che vengono accusati di avvelenare tutto?

Beh, senza tante parole, vi posso dire che principalmente ad essere dannoso per le api sono i diserbanti, per non parlare delle semente già trattate nel settore dei cereali.

Però come al solito il problema viene data la colpa a tutti e ogni agricoltore che tratta qualsiasi cultura. che sia frutta, vite, olivi è visto come un assassino per le api.

Per concludere, un mio amico apicoltore, viene a raccogliere sciami nelle piante a confine dei miei vigneti.... penso di aver detto con questo tutto!!!



La vita è troppo breve per bere vini mediocri
schottky





postato il:
25.04.2017, alle ore 09:54
dsalva:
Gironico, tutto fa male se esageri e se sai che fa male. Se non lo sai o se ti raccontano che non fa male?


Quel signore li non è che ha fatto una cosa che faceva male e gli avevano detto che non faceva male, disgraziatamente per lui, quel signore e' uno dei 20 casi (VENTI CASI) all'anno di quella malattia che si verificano in tutta Italia, tra chi usa o non usa il telefonino. (che si verificavano anche quando i telefonini non li avevano inventati)



Il vantaggio di essere intelligente e' che si puo' sempre fare l'imbecille, mentre il contrario e' del tutto impossibile. -- W. Allen
dsalva





postato il:
25.04.2017, alle ore 19:19
schottky:
dsalva:
Gironico, tutto fa male se esageri e se sai che fa male. Se non lo sai o se ti raccontano che non fa male?


Quel signore li non è che ha fatto una cosa che faceva male e gli avevano detto che non faceva male, disgraziatamente per lui, quel signore e' uno dei 20 casi (VENTI CASI) all'anno di quella malattia che si verificano in tutta Italia, tra chi usa o non usa il telefonino. (che si verificavano anche quando i telefonini non li avevano inventati)


Va ben, intendevo dire che comunque, scientificamente parlando, fanno male.
schottky





postato il:
25.04.2017, alle ore 19:31
Il nocciolo della questione è appunto questo, non vi alcuna evidenza scientifica. La bassa incidenza fa si che non vi possa essere nemmeno una evidenza statistica.



Il vantaggio di essere intelligente e' che si puo' sempre fare l'imbecille, mentre il contrario e' del tutto impossibile. -- W. Allen
dsalva





postato il:
25.04.2017, alle ore 21:59
Scientificamente parlando c'è un'incidenza, seppur minima ma c'è. Questo, per me e molti medici, vuol dire che alla peggio puoi prenderti quella malattia ma non si escludono altre patologie. Per me questo è sufficiente.

Oltretutto, non capisco perché l'attuale limite di esposizione ai trasmittenti radio è di 6 V/m quando il cellulare ne emette anche un centinaio.

In alcuni paesi europei ne hanno vietato/limitato l'uso ai minori anche se vero e proprio studi indipendenti non ce ne sono stati molti.

Poi, se uno vuole sentirsi dire che il cellulare fa proprio venire quella malattia pittosto che un'altra...

schottky





postato il:
26.04.2017, alle ore 06:04
Su quale articolo, di rivista scientifica, lo avresti letto?


Il vantaggio di essere intelligente e' che si puo' sempre fare l'imbecille, mentre il contrario e' del tutto impossibile. -- W. Allen
dsalva





postato il:
26.04.2017, alle ore 06:43
National Institute of Health. Finanziamenti governativi, Ricerca che finirà nel 2017 ma di cui hanno anticipato parziali risultati.


Noto anche come sia difficile trovare degli studi/ricerche realmente indipendenti.
dsalva





postato il:
26.04.2017, alle ore 06:50
Va be, poi i sarebbero alcune normative sulla sicurezza per il lavoro:
http://www.anfos.it/sicurezza/esposizione-a-campi-elettromag…
schottky





postato il:
26.04.2017, alle ore 08:29
Pare che stavamo parlando di una precisa sentenza su un fatto preciso, di una precisa malattia, non di ricerche generiche non pubblicate su fatti generici.
Quando io cito una fonte l'ho letta.



Il vantaggio di essere intelligente e' che si puo' sempre fare l'imbecille, mentre il contrario e' del tutto impossibile. -- W. Allen
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