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  caccamo2
postato il:
26.02.2021, alle ore 21:48 |
 ax77: azzardo una ipotesi: la caldaia prevede ingressi per termostati esterni?
Probabilmente lo saprai, pero' non e' il massimo fare passare i fili della sonda di temperatura assieme a quelli con tensione di rete.
Detto cio', il componente che ti ho indicato non e' una bobina, e' una mutua induttanza, che gia' in passato mi ha notevolmente aiutato in problemi simili. Altrimenti non te lo avrei consigliato. E' una prova, e' piccolissima, dovrai spendere dei soldi pero' e' un punto di partenza. Non e' detto che funzioni.
Il motivo della mutua induttanza (di modo comune) e' che entrambi i fili della sonda vengono investiti dallo stesso disturbo.
L'altra cosa che mi viene in mente e': se stacchi la sonda e colleghi, al suo posto, una resistenza da 15kohm in parallelo a un condensatore da circa 100uF, che succede? Che temperatura indica?
e' un induttore, due induttori avvolti su un nucleo sono sempre un induttore, puoi usarli di modo comune o differenziale ma e' sempre un induttore.
L'effetto della mutua induttanza ha luogo in una determinata banda, l'attenuazione dei disturbi di modo conune a 50Hz e' ZERO.
Se non termini la linea con una capacita o una resisenza l'effetto e' ZERO.
L R C da soli filtrano ZERO.
Prima di mettere una bobina d'arresto devi vedere cosa c'e' a valle, altrimenti puoi anche peggiorare.
Zio bapu sostiene che il disturbo e' a 50Hz, in assenza di informazioni diverse il tuo suggerimento non ha senso, dunque o spieghi o accantoni l'idea.
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caccamo2
postato il:
26.02.2021, alle ore 21:52 |
zio bapu: Un induttore da più di 20H con una resistenza bassa l'ho trovato (il secondario di un trasformatore per microonde) ora come calcolo il condensatore per fare un LC?
l'ho gia' scritto comunque..
C=1/(LxFxF) uno fratto elle effe quadro.
Ripeto, se scegli una frequenza alta la resistenza NON deve essere bassa altrimenti peggiori e basta.
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ax77
postato il:
26.02.2021, alle ore 23:11 |
No, induttore e mutua induttanza non sono la stessa cosa.
L'induttore e' un bipolo, la mutua induttanza e' un doppio bipolo.
Il Prof.Guarnieri spiega la cosa nel libro 'Elementi di elettrotecnica circuitale' a pag.285 e a pag.299.
Non ho consigliato a caso una mutua induttanza, ho anche chiesto una prova semplicissima.
Per tutto il resto non ho voglia di risponderti, a me interessa provare a risolvere (se vorra') il problema di zio bapu.
Il circuito ha sempre ragione
Il 555 sta all elettronica come arduino all informatica: entrambi loro malgrado. |
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caccamo2
postato il:
26.02.2021, alle ore 23:47 |
ax77: No, induttore e mutua induttanza non sono la stessa cosa.
no infatti non ho mai scritto questo, mutua induttanza infatti non e' neanche un componente ma una caratteristica elettrica di tutti i componenti.
ax77: L'induttore e' un bipolo, la mutua induttanza e' un doppio bipolo.
e' come dire che un mosfet col body disponibile non e' un mosfet.
E' un induttore di modo comune, noto anche come bobina d'arresto, cosi' viene venduto e cosi' viene chiamato dagli stessi produttori.
Un induttore non un trasformatore, lavora solo quando le correnti scorrono nello stesso verso.
Devi vederlo come un induttore bifilare niente di piu'.
ax77: Non ho consigliato a caso una mutua induttanza, ho anche chiesto una prova semplicissima.
l'hai consigliato a caso, lui dice 50Hz tu posti roba che a 50Hz e' trasparente.
Se pensi che i 50Hz non c'entrino niente devi anche spiegare perche', altrimenti sono 23 euro spesi alla cieca, e questo non va bene.
A caso anche il dimensionamento, perche' proprio 52uH e non altro?
Che senso ha scegliere un valore di induttanza senza conoscere i valori di capacita e resistenza della linea?
Quale frequenze andra' ad attenuare questa bobina? D'accordo non e' 50Hz quindi quale banda pensi sia il disturbo? Non lo sai, a caso anche quella.
Tutto perche' andando a caso ti e' andata bene un paio di volte, diventa un componente coi superpoteri.
Ma non ce li ha, potrebbe risolvere come no, servono maggiori informazioni e prima di comprare una bobina di modo comune nuova di pacc da farnell io proverei con un semplice LC con componenti recuperati.
Non credi?
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caccamo2
postato il:
26.02.2021, alle ore 23:58 |
ax77: il componente che ti ho indicato non e' una bobina
B O B I N A
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caccamo2
postato il:
26.02.2021, alle ore 23:59 |
con tutto rispetto per il prof guarnieri.
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ax77
postato il:
27.02.2021, alle ore 01:04 |
quando avrai il curriculum del Prof.Guarnieri potrai contestarlo.
Fino a prova contraria, lui insegna elettrotecnica a ingegneria, quindi e' fonte certa.
Per i MOS ascolto il Prof.Olivo, non te.
Il circuito ha sempre ragione
Il 555 sta all elettronica come arduino all informatica: entrambi loro malgrado. |
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schottky
postato il:
27.02.2021, alle ore 06:54 |
Trovo la polemica nominalistica poco interessante, resta però il fatto che un dispositivo fatto per filtrare i disturbi per alta frequenza possa fare ben poco alla 50Hz
Il vantaggio di essere intelligente e' che si puo' sempre fare l'imbecille, mentre il contrario e' del tutto impossibile. -- W. Allen |
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caccamo2
postato il:
27.02.2021, alle ore 09:55 |
ax77: quando avrai il curriculum del Prof.Guarnieri potrai contestarlo.
Fino a prova contraria, lui insegna elettrotecnica a ingegneria, quindi e' fonte certa.
Per i MOS ascolto il Prof.Olivo, non te.
fonte certa si come no
niente neanche di front all'evidenza accetti la sconfitta. Un bambino di 10 anni e' piu' ragionevole.
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rbacchi
postato il:
27.02.2021, alle ore 12:02 |
SE con 100uF il disturbo c'è ancora mi viene da pensare che il disturbo sia in modo comune. Se si disaccoppiasse verso massa con un condensatore si ha qualche miglioramento? Con l'oscilloscopio si v3de qualcosa?
Se lo puoi fare fallo e non t'arrabbiare,
se non lo puoi fare, pazienza e non t'arrabbiare |
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