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FORUM: Elettronica Generale
Qui si parla di tutto....dall'analogico al digitale, dal software all'hardware, dal semplice crepuscolare al computer.


Rilevazione livello acqua - NO ELETTROLISI
     
Autore Messaggio opzioni
schottky





postato il:
11.08.2018, alle ore 10:13
MB54:


Quì una realizzazione pratica capacimetrica
https://www.instructables.com/id/Capacitive-Fluid-Level-Sens…




Da cui si capisce che il liquido di cui si deve misurare il livello deve stare IN MEZZO tra le due armature, vuoi variando la costante dielettrica, come nel caso indicato sia usandolo proprio come armatura del condensatore, certo che la piattina isolata dal liquido varierà la sua capacità da immerso a non immerso di qualchge parte per milione.

Circa i sensori di pressione sono sicuramente utili ed efficienti .... se rimandono tali, se si usa un classico sensore barometrico MEMS che fornisce la differenza di pressione tra due tubicini (oppure la pressione assoluta in un tubicino) non appena il liqudo contiene un pò di particolato questo si può infiltrare e falsare la misura. l'ideale sarebbe un sensore che funsiona come una bilancia, in pratica il sensore costituito da una placca orizzontale posta sul fondo della vasca che misura il peso della colonna di liquido che vi insiste e che è proporzionale alla pressione idrostatica e qundi (a meno di eventuali correzioni per variazioni di temperatura e pressione atmosferica) al livello del pelo libero.



Il vantaggio di essere intelligente e' che si puo' sempre fare l'imbecille, mentre il contrario e' del tutto impossibile. -- W. Allen
MB54




una ogni 100 livelli


postato il:
11.08.2018, alle ore 10:48
Quelli che ho visto sono completamente rivestiti ed il liquido non viene realmente a contatto con il sensore. La membrana esterna o è plastica o è metallo: la pressione esterna agisce su un liquido interno (olio siliconico o altro) che deforma la vera membrana.

Possono essere:
esterni al serbatoio, infilati su una parete. In questo caso è semplice la compensazione della pressione barometrica
interni al serbatoi, messi al di sotto del livello minimo, purchè al di sopra del fango. Se si vuole la misura differenziale rispetto alla pressione barometrica (finezza), ci vuole un tubicino che risalga in superficie.

Non ne farei una guerra di religione (sono agnostico); per un uso del genere vedo bene un sistema a galleggianti intermedi (intubati o meno) vincolati a quote differenti: tutto quello che non c'è non si guasta.


Con la piattina isolata la vedo invece difficile, anche per l'assorbimento di acqua da parte del dielettrico: influenzerà poco l' isolamento, ma potrebbe (forse) influire sulla costante dielettrica.
I sensori capacitativi E+H usano ( di solito? sempre? ) come armature la sonda e la parete del serbatoio
https://www.it.endress.com/it/panoramica-strumentazione-da-c…
schottky





postato il:
11.08.2018, alle ore 11:15
Ripeto. come ho scritto prima, non mi intendo affatto di questo tipo di problematiche, la faccenda dei sensori capacitivi mi aveva interessato solo perchè la trovavo stimolante e perchè erano state fatte affermazioni che cozzano contro la normale conoscenza dei fenomeni elettrostatici.
Circa i sensori di pressione suppongo che, come afferma chi mi ha preceduto, esistano sensori professionali specifici per l'utilizzo, che in pratica fanno quello che ipotizzavo, la cosa che mi sembrava invece irrealizzabile era l'impiego di un classico sensore mems a basso costo che si attagliasse alla realizzazione home made del sistema, in pratica uno di quei cosi fatti così



Il vantaggio di essere intelligente e' che si puo' sempre fare l'imbecille, mentre il contrario e' del tutto impossibile. -- W. Allen
caccamo2





postato il:
11.08.2018, alle ore 11:45
MB54:
Se si vuole la misura differenziale rispetto alla pressione barometrica (finezza), ci vuole un tubicino che risalga in superficie.

un tubicino che salga in risalita se e' un sensore di pressione differenziale,
oppure un secondo sensore di pressione in aria se sono sensori di pressione assoluta cioe' con una camera di riferimento interna, in quest'ultimo caso la compensazione se necessaria avviene per via elettronica.
MB54:
Non ne farei una guerra di religione (sono agnostico); per un uso del genere vedo bene un sistema a galleggianti intermedi (intubati o meno) vincolati a quote differenti: tutto quello che non c'è non si guasta.

Certamente, siamo in due ad esserlo, certamente il galleggiante e' 1k volte meglio dal punto di vista dell'affidabilita', solo che l'autore della richiesta voleva una risoluzione talmente elevata, non si sa il perche', che servirebbero 1k galleggianti.



...
zio bapu




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postato il:
11.08.2018, alle ore 18:35
Sbaglio o non sappiamo ancora la forma e le dimensioni della cisterna?

Utilizzando il sistema impiegato per la misurazione delle cisterne di gasolio si potrebbe:
Usare un sensore di pressione a basso costo, viene portato un tubicino fino sul fondo della cisterna, al momento della lettura ( o solo saltuariamente) con una pompetta elettrica si pompa aria nel tubicino, la pressione dovrebbe corrispondere alla altezza della colonna di liquido.



mandi
diegobincoletto




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postato il:
12.08.2018, alle ore 09:53
35 anni fa avevamo realizzato un sensore di livello per cisterna con sensore di pressione differenziale a semiconduttore (erano gli albori di quella tecnologia).
Un tubicino andava sul fondo ed aveva un palloncino gonfiato con aria, l'altro tubo andava all'esterno per compensare le variazioni di pressione atmosferiche.



Scusate, passavo di qua\'...
L'unica rivoluzione possibile
è quella di migliorare se stessi.
diegobincoletto




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postato il:
12.08.2018, alle ore 09:59
Dimenticavo, il motivo per cui non si usavano i sensori capacitivi e' che il gasolio o simili non sono buoni dielettrici, pertanto sono difficili da tarare e le misre poco ripetibili.
L'acqua e' un'altra storia.



Scusate, passavo di qua\'...
L'unica rivoluzione possibile
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dsalva





postato il:
12.08.2018, alle ore 10:46
Cisterna acqua potabile...
....credo che si renda necessario acquistare appositi trasduttori.
diegobincoletto




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postato il:
13.08.2018, alle ore 10:04
E sempre la via piu sicura.


Scusate, passavo di qua\'...
L'unica rivoluzione possibile
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Wile





postato il:
14.08.2018, alle ore 08:34
Come dice schottky, si può utilizzare un sensore tipo questo

https://www.teleson.nl/wp-content/uploads/2016/02/Honeywell-…

poi come dice zio bapu, si monta un tubo fino al fondo e il sensore in cima, più l'acqua sale più la pressione all'interno del tubo sale, ed il tutto viene montato in cima alla cisterna.
Ovviamente il sens va scelto in base alle esigenze e creato un circuito di lettura.
segui questo thread con grixFC, per questa funzione devi aver installato il software grixFC

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