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bergio70
[pagine pubblicate]
postato il: 21.09.2018, alle ore 13:01 |
basta pulirla, spugnetta umida e stagno abondante.
senza usare lima o cartavetro.
La risposta dipende solamente dalla domanda.
Rispondo nello stesso luogo e nei termini che ritengo più opportuni.
Se la cosa non piace a qualcuno... non so che farci.
http://iw1au.altervista.org/au_AXR.html
Molti altri non mi sopportano, e la cosa è reciproca.
http://www.iw1axr.eu
Daniele |
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MB54
postato il: 21.09.2018, alle ore 14:01 |
Se c'è ancora plastica, con il saldatore freddo la scrosti con le unghie. Poi usi della carta seppia 1000 o 800, con passate leggere, e riporti a nuovo la punta. Poi immergi la punta ben calda nella colofonia solida ( 1 euro dai cinesi) senza respirare i fumi. Poi sempre a caldo elimini l' eccesso di colofonia liquida o incombusta dalla punta, strofinandola su una spugna in silicone (o carta scottex ripiegata) bagnata leggermente. Poi ripristini lo strato di stagno sulla punta, stendendo del filo di stagno con flussante.
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double_wrap
postato il: 21.09.2018, alle ore 15:46 |
diegobincoletto: [CUT] ti conviene prendere un saldatore cinese da pochi euro con le 2 viti che bloccano la punta. Portesti realizzare delle punte dedicate con forme e dimensioni che ti servono partendo da un tondino di rame o alluminio.
Sono completamente in accordo!
Usa un saldatore da 50-60 watt come questo
lo trovi a meno di 10 euro ai brico ed anche sulle bancarelle
"se peso cado, ma se cado non peso"
adamatj.altervista.org |
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zio bapu
postato il: 21.09.2018, alle ore 18:34 |
ennadi: Ci sono cascato anche io e me ne sto pentendo alla grande. Ho fatto un forellino del cavolo in un vecchio altoparlante da PC della Philips. Risultato: la punta anche dopo averla accuratamente pulita non andava più. Ho peggiorato le cose strofinandola con una spazzola di ferro.
Anche io uso la punta del mio saldatore per fare, raramente, qualche buco nella plastica.
Ma dopo una pulita con una tela di cotone torna a posto.
Forse perche la mia ha il velo di stagno sopra e non l'ho ridotto a diventare nera.
Proverei a surriscaldare la punta per bruciare bene la plastica e poi ravvivare.
mandi |
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ennadi
postato il: 21.09.2018, alle ore 19:02 |
zio bapu: ennadi: Ci sono cascato anche io e me ne sto pentendo alla grande. Ho fatto un forellino del cavolo in un vecchio altoparlante da PC della Philips. Risultato: la punta anche dopo averla accuratamente pulita non andava più. Ho peggiorato le cose strofinandola con una spazzola di ferro.
Anche io uso la punta del mio saldatore per fare, raramente, qualche buco nella plastica.
Ma dopo una pulita con una tela di cotone torna a posto.
Forse perche la mia ha il velo di stagno sopra e non l'ho ridotto a diventare nera.
Proverei a surriscaldare la punta per bruciare bene la plastica e poi ravvivare.
Invece la mia era proprio diventata nera.
Comunque penso sia il caso di cambiare solo la punta, il saldatore scalda per bene. |
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ennadi
postato il: 22.09.2018, alle ore 15:18 |
Ma è possibile che ci siano schede saldate con materiale più resistente alle temperature?
Non riesco a dissaldare componenti da due schede di una vecchi lavatrice, una per il controllo pwm del motore e l'altra quella di programmazione.
Il saldatore da 25W non ce la fa proprio...
E' normale? |
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Kaput
postato il: 22.09.2018, alle ore 16:52 |
Dipende molto dalla superficie da scaldare per dissaldare (se si tratta di una massa con tanto rame attorno la temperatura del saldatore una volta messo a contatto cala velocemente e fatica a scaldare lo stagno).
Aiuta molto il flussante che abbassa il punto di fusione dello stagno o lega saldante utilizzata. |
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zio bapu
postato il: 22.09.2018, alle ore 18:14 |
E lo stagno moderno che usano adesso e' senza piombo e necessita di temperatura piu' alta.
Come dice kaput conta anche la dimensione della piazzola che vai a riscaldare perche fa da aletta di raffreddamento, se e' passante per sotto puntaci un asciugacapelli che ti aiuta.
Io uso un 30W, potresti provare a mettere dell'isolante sullo stilo e lasciare fuori solo la punta, dovrebbe raggiungere una temperatura piu' alta.
Non so, forse arrotolare un pezzo di stoffa di lana o lana di vetro.
mandi |
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ennadi
postato il: 22.09.2018, alle ore 19:06 |
zio bapu: E lo stagno moderno che usano adesso e' senza piombo e necessita di temperatura piu' alta.
Come dice kaput conta anche la dimensione della piazzola che vai a riscaldare perche fa da aletta di raffreddamento, se e' passante per sotto puntaci un asciugacapelli che ti aiuta.
Io uso un 30W, potresti provare a mettere dell'isolante sullo stilo e lasciare fuori solo la punta, dovrebbe raggiungere una temperatura piu' alta.
Non so, forse arrotolare un pezzo di stoffa di lana o lana di vetro.
L'impressione è che sia proprio lo stagno che è particolarmente ostico, quando va in temperatura si scioglie ma lo trovo diverso dal solito, però la lavatrice aveva 8 anni... |
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amilcare.c
[pagine pubblicate]
postato il: 22.09.2018, alle ore 19:36 |
Io uso un asciugacapelli quando devo dissaldare componenti con massa notevole su schede multistrato, due minuti davanti al getto dell'aria calda per portare la temperatura iniziale sugli ottanta novanta gradi poi col saldatore normale dissaldi che è un piacere. Tali temperature non sono deleterie in nessun modo per i componenti se si raggiungono in maniera dolce e graduale (getto dell'aria calda) e non alimenti la scheda.
http://www.elettroamici.org/
Preoccupati più della tua coscienza che della reputazione.
Perché la tua coscienza è quello che tu sei,
la tua reputazione è ciò che gli altri pensano di te.
E quello che gli altri pensano di te è problema loro.
Charlie Chaplin
Elettronica: il LEGO dei grandi |
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