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Lancillotto
postato il: 22.01.2018, alle ore 11:13 |
Radioline
Avevo pubblicato su altra board questa cosa, la ripropongo anche qui, visto che ci sono appassionati del genere vintage e queste radioline sono proprio eccezionali nella loro semplicitÃÂ
In questi giorni che si parla di eliminare le radio analogiche volevo farvi vedere questa radiolina che ho trovato in cantina dai miei, messa su una pila ha suonato subito, ma quello che impressiona è il volume di uscita in altoparlante, si perché questa piccola radio funziona solo con 2 (due) transistor al germanio, incredibile.
Forse qualcuno più \"datato\" le avràconosciute all\'epoca in cui sono state prodotte, a me come dicevo ha fatto notevole impressione come si possa fare moltissimo con così poco, dovrebbe essere una lezione per questi nostri tempi attuali
Purtroppo non ho trovato lo schema originale, ma credo che questo sia comunque molto simile
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dacolug
[pagine pubblicate]
postato il: 22.01.2018, alle ore 11:43 |
dallo schema mi pare una reflex
L'Ottomana è quella cosa
di cotone oppur di lana
che si chiama l'ottomana
perché ha sempre quattro piedi |
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Lancillotto
postato il: 22.01.2018, alle ore 11:48 |
Sicuramente lo è, quello che è incredibile come dicevo è la stabilità , la sensibilità e il volume del suono, persino la selettività non è per niente male, captando diverse radio estere nel periodo serale
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Alan_Ford
postato il: 22.01.2018, alle ore 15:35 |
Bellissima! |
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Lancillotto
postato il: 22.01.2018, alle ore 16:05 |
Alan_Ford: Bellissima!
Sapevo che ti sarebbe piaciuta, un vero peccato non fartela anche provare, rimarresti stupefatto
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picmicro675
postato il: 22.01.2018, alle ore 16:21 |
Attento che Alan te la copia
Anno nuovo, forum nuovo.
Mi sa che lascio. |
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Alan_Ford
postato il: 22.01.2018, alle ore 20:37 |
@Lancillotto: non resisto al fascino di tutto ciò che è wireless
@picmicro675: ahahahhahaha in effetti appena ho visto lo schema ci ho pensato subito. Il problema è dove trovare i trasformatori, farò un giro su banggood |
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MB54
postato il: 22.01.2018, alle ore 23:09 |
Onestamente erano delle vere porcate. Per fortuna c'era Grunding. Poi la nostalgia.....
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Lancillotto
postato il: 23.01.2018, alle ore 11:27 |
MB54: Onestamente erano delle vere porcate. Per fortuna c'era Grunding. ...
Perchè dici questo?
Ho lavorato anche alla Grundig (si scrive così) per anni, so quindi come sono le radio supereterodina e/o multibanda come i Satellit o tutta la produzione del periodo, era proprio il mio settore l'audio.
E forte dalla mia esperienza che apprezzo ancora di più quello che si è riusciti a fare con 2 transistor 1 diodo e una decina di altri componenti, se tu non vedi altro che porcate mi spiace per te, ma nemmeno tanto
La semplicità è la forma della vera grandezza.
(Francesco De Sanctis)
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MB54
postato il: 23.01.2018, alle ore 11:48 |
Audio pessimo,definirlo gracchiante è un complimento, sintonia poco stabile, selettività scarsa e totalmente insufficiente nelle ore notturne. Il confronto con le prime FM portatili era impietoso, così come quello con le radio a valvole.
Il massimo utilizzo era sentire 'tutto il calcio minuto per minuto'.
Da un punto di vista tecnico, con le valvole si sono realizzati grandi ricevitori, poi con i transistor il buio fin all' uso di fet e mos.
La mia prima realizzazione era una radio a galena e poi a germanio: quindi con meno di 2 transistor, ma anche loro delle vere porcate. Poi per fortuna le radio a valvole (Ravalico docet).
La semplicità non è minimalismo a tutti i costi, ma è usare solo quello che serve per ottenere un risultato: se l' obiettivo è sentire a fatica solo durante le ore di insolazione i risultati di calcio, ben vengano le radioline. Per le partite in notturna dell' epoca, con la gamma OM sovraaffollata, meglio Grundig. Ovvio che adesso hai poche stazioni e la gamma è deserta e tutto cambia.
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