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guzzj
postato il: 02.12.2019, alle ore 10:02 |
ne avevo visto uno a conduzione che usava 3 ntc fissate rispettivamente in basso, al centro e in alto del pannello posteriore, da quello che avevo capito gestivano le 2 resistenze in modo da avere la temperatura uniforme, non so dirti se era ventilato e se funzionasse, ma forse potrebbe essere una idea. la flangia del motore nel mio è in metallo.
Non è obbligatorio usare il paracadute, ma ricorda, lo puoi fare una volta sola. |
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MB54
postato il: 02.12.2019, alle ore 11:03 |
guzzj: ne avevo visto uno a conduzione che usava 3 ntc
Grazie, ma la vedo una soluzione poco precisa per l' uso che nei vorrei fare; sicuramente adatta per la cucina, ma non mi pare tanto adatta per fare misure.
guzzj: la flangia del motore nel mio è in metallo.
OK. Immagino però che appoggi su un pannello isolante: è così (se riesci a vedere)?
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guzzj
postato il: 02.12.2019, alle ore 11:23 |
visto che ne ho approfittato per cambiare la lampadina è metallo su metallo.
Non è obbligatorio usare il paracadute, ma ricorda, lo puoi fare una volta sola. |
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guzzj
postato il: 02.12.2019, alle ore 11:29 |
sul lato dx cè una doppia paratia, la prima comunica con la parte bassa della resistenza, ed è forata verso il centro, (deduco che aspira aria calda dal basso e la spinge verso il centro), la seconda è dove cè il motore con tutta l' elettronica che prende aria dall' esterno.
Non è obbligatorio usare il paracadute, ma ricorda, lo puoi fare una volta sola. |
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MB54
postato il: 02.12.2019, alle ore 12:05 |
Quindi la ventola sta nella prima paratia con l' asse che passa nella seconda dove c'è il motore. Il tutto senza isolamento termico, quindi la camera dove c'è il motore e l' elettronica dovrebbe scaldare abbastanza: ricordi se ci sono delle feritoie di ventilazione verso l' esterno? |
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guzzj
postato il: 02.12.2019, alle ore 12:13 |
si, ci sono sul lato sia inferiore che posteriore verso l' alto di quella paratia. l'aria calda che salendo esce si tira dietro da sotto quella più fresca.
Non è obbligatorio usare il paracadute, ma ricorda, lo puoi fare una volta sola. |
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guzzj
postato il: 02.12.2019, alle ore 12:21 |
ps la prima feritoia è una U rovesciata con gli incavi per la griglia o la teglia, la ventola oltre a spingere aria calda al centro del forno, la convoglia anche sopra e verso il lato opposto, riprendendola da sotto dove cè la resistenza. non so se mi sono spiegato bene.
Non è obbligatorio usare il paracadute, ma ricorda, lo puoi fare una volta sola. |
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MB54
postato il: 02.12.2019, alle ore 14:26 |
Direi che ho ragionevolmente capito.
Se possibile, questa sera recupero il vecchio fornetto e controllo e vedo dove sono le resistenze ( 1 o 2?) e che margini ci sono per mettere dei setti. Le giranti delle ventole ebay mi sembrano di tipo radiale: aspirano al perimetro e spingono al centro.
La ventola vorrei metterla con il motore esterno, ma devo controllare lo spessore delle pareti (lamiere + coibentazione) perché l' asse del motore potrebbe essere troppo corto. L' ideale sarebbe trovare una ventola con flangia isolante e asse lungo.
L' elettronica sarà per forza esterna. |
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guzzj
postato il: 02.12.2019, alle ore 14:40 |
sinceramente non ho capito a cosa ti serva, ma a mio avviso se devi ventilarlo come i tradizionali ti conviene prenderlo già fatto e aggiungi la coibentazione con l'elettronica che ti serve, a meno che non abbia intenzione di tenere solo buone le resistenze e costruirti ex novo tutto il forno.
Non è obbligatorio usare il paracadute, ma ricorda, lo puoi fare una volta sola. |
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MB54
postato il: 02.12.2019, alle ore 15:03 |
Sulla costruzione ex novo ci ho pensato, ma la difficoltà principale sarebbe lo sportello.
Su amazon i fornetti ventilati partono dai 60 euro circa, ma leggendo i commenti relativi ai piu' economici leggo di vetri scoppiati, vernici che a caldo si spappolano, ventilati che poi in realtà non lo sono ecc. A cifre decisamente superiori i commenti negativi si riducono, ovviamente.
Inoltre ho già questo fornetto in cantina (a suo tempo funzionante e stracollaudato) e tutti i componenti elettronici inutilizzati: considerando che anche prendendolo nuovo dovrei comunque rifare tutta l' elettronica, mi parrebbe un acquisto inutile.
Gli usi sarebbero due:
1) polimerizzazione di resine (epossidica, fotopolimeri ecc), dove non c'è bisogno di particolare accuratezza e il termostato originale basterebbe (salvo verifica una tantum)
2) taratura o verifica a caldo di sensori o altro. E quì mi servirebbe accuratezza e stabilità della temperatura, ma anche uniformità di temperatura nel volume della camera.
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