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2N30055
postato il: 25.05.2022, alle ore 11:33 |
Problema alimentatore
Buopngiorno,
ho costruito un alimentatore lineare basato sul regolatore L200 che fornisce come uscita una tensione di 12 e 13.8 V selezionabile tramite un selettore con una corrente massima di 15A.
Ora il mio problema è che se utilizzo la tensione di uscita 13.8V l'alimentaore funziona correttamente, la tensione in uscita è stabile e ho un ripple di circa 15 mV con 14A di carico, se invece selezione la tensione di 12V con lo stesso carico resistivo l'alimentaore emette un fischio fastiodioso e se collego l'oscilloscopio vedo che la tensione in uscita è molto disturbata.
Premetto che ho già costruito altri alimentatori con correnti di uscita elevate peer uso radioamatoriale e non ho mai avuto problemi; diciamo solo che negli altri alimentatori ho usato l'LM723 anzichè L200.
Da cosa può essere causato il fischio emesso dall'alimentatore?
Grazie per l'aiuto. |
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Mauro Stica
postato il: 25.05.2022, alle ore 11:54 |
Per risponderti correttamente serve lo schema che hai utilizzato e qualche foto della realizzazione pratica. |
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2N30055
postato il: 25.05.2022, alle ore 14:24 |
Lo schema utilizzato è i seguente :
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Mauro Stica
postato il: 25.05.2022, alle ore 15:41 |
Ti avevo chiesto pure qualche foto della tua realizzazione, ma già dallo schema vedo i due condensatori C14 e C16 che non dovrebbero esserci, almeno nel datasheet non ci sono, in nessuna delle varie circuitazioni che ho visto.
Comincia a togliere quelli e fai due foto della tua realizzazione, pure quelle servono. |
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morbifede
postato il: 26.05.2022, alle ore 14:55 |
Se non sbaglio Q10 serve a far saltare il fusibile, ma se vuoi risparmiare fusibili potresti adoperare questo accorgimento
La classe sta nelle piccole cose. L'ape e la mosca volano entrambe, è dove si posano che fa la differenza |
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2N30055
postato il: 26.05.2022, alle ore 16:49 |
morbifede
si Q10 serve a far saltare il fusibile nel caso in cui la tensione di uscita superi un determinato valore.
Nella mia realizzazione ha adottato una soluzione simile alla tua
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schottky
postato il: 26.05.2022, alle ore 17:03 |
morbifede: Se non sbaglio Q10 serve a far saltare il fusibile, ma se vuoi risparmiare fusibili potresti adoperare questo accorgimento
Q10 è un classico circuito di protezione crowbar che inteviene nel caso ci corto su uno dei transistor finali, che fa arrivare tutta le tensione raddrizzata all'uscita , non vedo come il circuito col relè lo possa sostituire, lo spieghi per cortesia-
Il vantaggio di essere intelligente e' che si puo' sempre fare l'imbecille, mentre il contrario e' del tutto impossibile. -- W. Allen |
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morbifede
postato il: 26.05.2022, alle ore 17:09 |
schottky: morbifede: Se non sbaglio Q10 serve a far saltare il fusibile, ma se vuoi risparmiare fusibili potresti adoperare questo accorgimento
Q10 è un classico circuito di protezione crowbar che inteviene nel caso ci corto su uno dei transistor finali, che fa arrivare tutta le tensione raddrizzata all'uscita , non vedo come il circuito col relè lo possa sostituire, lo spieghi per cortesia-
Premendo il pulsante attira il relè e si automantiene con i suoi contatti e gli stessi forniscono tensione al circuito se Q10 esegue il corto il relè cade e toglie alimentazione al cicuito
La classe sta nelle piccole cose. L'ape e la mosca volano entrambe, è dove si posano che fa la differenza |
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schottky
postato il: 26.05.2022, alle ore 17:14 |
Lo scopo è un altro il crowbar non difende dal corto nell'utilizzatore ma da quello sui transistor di ucita e dalle conseguenze della sovratensione hanno scopi diversi.
Il vantaggio di essere intelligente e' che si puo' sempre fare l'imbecille, mentre il contrario e' del tutto impossibile. -- W. Allen |
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morbifede
postato il: 26.05.2022, alle ore 19:28 |
schottky: Lo scopo è un altro il crowbar non difende dal corto nell'utilizzatore ma da quello sui transistor di ucita e dalle conseguenze della sovratensione hanno scopi diversi.
Lasciando il fusibile per precauzione e aggiungendo il relè si dovrebbe avere una protezione in più (meglio abbondare.....)
La classe sta nelle piccole cose. L'ape e la mosca volano entrambe, è dove si posano che fa la differenza |
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