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FORUM: Elettronica Generale
Qui si parla di tutto....dall'analogico al digitale, dal software all'hardware, dal semplice crepuscolare al computer.


Alimentazione emergenza per Router Wifi
     
Autore Messaggio opzioni
schottky





postato il:
24.05.2023, alle ore 11:03
Nel primo schema, quello per cui hai chiesto aiuto l'unica fonte di alimentazione e' il caricabatteria, quindi se e' limitato a 250mA non puo' funzionare.
Comunque sono anchio d-accordo con AX77, meglio che fai da solo.



Il vantaggio di essere intelligente e' che si puo' sempre fare l'imbecille, mentre il contrario e' del tutto impossibile. -- W. Allen
leopierom





postato il:
24.05.2023, alle ore 13:04
Scusami schottky, prima di tutto non finirò mai nel ringraziarti sopratutto per le utilissime info sui finali di potenza (Helliot), Realizzati nel 2017 due finali mono, da 200WRMS e ad oggi perfettamente funzionanti. Grazie a te dopo tanti pcb buttati via ho trovato quello giusto.

Non voglio essere polemico, non è la mia natura, ma non penso di essere stato invadente o altro. Basta leggere passo dopo passo la presente discussione. Il circuitino funzione perfettamemte, ho modificato la tensione di carica come da te suggerito. In ogni caso grazie a tutti voi.

Tu mi dici
Nel primo schema, quello per cui hai chiesto aiuto l'unica fonte di alimentazione e' il caricabatteria, quindi se e' limitato a 250mA non puo' funzionare.


Certo che no, con 250mA, ma lo schema il primo ho rappresenatto l'alimentatore e non il carica batteria tanto è vero che ho scritto semprer prima pagina:

' 'NOTA: non ho rappresentato per comodità il carica batteria, collegato in parallelo alla batteria, con un diodo sulsuo positivo ' '



..non chiedere alla rosa del tuo giardino perchè sboccia.
guzzj




una ogni 10 livelli


postato il:
24.05.2023, alle ore 19:35
io trovo illogico il fatto di avere un alimentatore e un caricabatteria, mio parere, userei solo il caricabatteria modificato come si deve, onestamente non riesco a capire come fai ad avere circa 2 ore di autonomia con 7ah di batteria e un consumo di circa 700ma, a parte questo se tu sei contento di come funziona va bene cosi.


Non è obbligatorio usare il paracadute, ma ricorda, lo puoi fare una volta sola.
leopierom





postato il:
24.05.2023, alle ore 22:02
io trovo illogico il fatto di avere un alimentatore e un caricabatteria, mio parere, userei solo il caricabatteria modificato

trovo giusto qunto dici, ma ho già in un contenitore ' carino' con voltmetro digitale, alimentatore originale, tutto pronto sia per pigrizia, sia perchè devo cambiare casa e non do priorità a ciò. Poi di fatto non basterebbe solo un trasformatore più importante (adesso è di 20W) e sovradimensionare lm317 ma dodifiche più importanti. Vedremo quando sarò allaprossima casa.
qnon riesco a capire come fai ad avere circa 2 ore di autonomia con 7ah di batteria e un consumo di circa 700ma


ERRATA CORRIGE:proprio stamane rifatto delle prove: ho in pratica tre batterie da 12V 7A/h. Due provenienza PRC stesso amperaggio ma la seconda più piccola, e una cinese. POi ho il router vero di casa Wind tre e uno Vodafone non in linea.

In sintesi le tre batterie in abbinamento al router Vodafone hanno autonomie diverse :PRC grande: 45 minuti/ Prc piccola 55 la cinese 15 minuti
Assorbimento router inizialmete sui 600mA ma poi si stabilizza una volta acceso sui 500mA. Ilrouter wind con un consumo iniziale di 400mA poi si stabilizza sui 200mA e ho rispettivamente 1h:30 /1h:55 e la cinese(tra l'altro la più nuova) 35. le variabili sono tante, influisce ad esempio il tipo di carica (ideale una notte intera) e le ore e le attività del router. Quello vodafone non linea, forse consuma di più perchè cerca la linea. In ogni caso ho minimo 1ora e 1/2, con punta di quasi due ore. Ho notato che le batterie hanno un comportamento diverso l'una dall'altra. Mi spiego ad esempio la piccola scende da 13.346 Vcc iniziali a 12,5 in pochi minuti ma poi rimane su quel valore per tanto tempo. /Tutte vengono staccate a 10Vcc. Farò altre prove; è che passa tanto tempo per avere una carica ben fatta. Grazie






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schottky





postato il:
25.05.2023, alle ore 07:24
PRC significa che e' prodotta in Cina


Il vantaggio di essere intelligente e' che si puo' sempre fare l'imbecille, mentre il contrario e' del tutto impossibile. -- W. Allen
guzzj




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postato il:
25.05.2023, alle ore 12:17
da quello che ho capito piu che un caricabatteria hai un mantenitore fissato a 250 ma circa e uno staccabatteria che interviene intorno ai 10v per non far si che la batteria si deteriori.
un caricabatteria ad hoc piombo gel( penso siano queste le tue batterie) dovrebbe portare a carica completa a 1/10 di corrente la capacità massima della batteria e poi andare in mantenimento, questo sarebbe l'ideale, ma in realta non è nemmeno cosi perchè manca anche un fattore inportante che sarebbe il ciclo di scarica e carica e se fosse al piombo acido ci vorrebbe anche il ciclo di desolfatazione.
in commercio ci sono già fatti, ma ovviamente hanno un costo e gli accumulatori si cambiano ogni anno indipendentemente dallo stato degli stessi.
se il ruter vodafone accetta una tensione di 13,8v ( le mie vodafone station si) ti consiglio di prendere un alimentatore backup da 3,5 o 5 ampere, hanno gia il cavo da collegare una batteria min. 7A, ( che puoi aumentare), costo dai 25/50 €,
( io lo uso da 50A con batteria piombo acido da 300A per la stampante 3D), ma almeno una volta ogni 2 mesi la stacco e gli faccio fare i cicli con un caricabatteria per uso modellistico.
PS: questo lo chiedo ai più esperti:
è possibile che il ruter nel caso sopra attinga una parte di corrente anche dalla batteria e non solo dal alimentatore originale?



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leopierom





postato il:
25.05.2023, alle ore 14:19
quote] da quello che ho capito piu che un caricabatteria hai un mantenitore fissato a 250 ma circa [/quote]
si è così in parte ho è un vero carica batteria, parte max da 270mA (batteria scarica) e poi scende in diverse ore fino ad arrivare a 20-30mA di carica di mantenimento e una tensione fissata a 13,65 Vac (prima era a 14,2).

qun alimentatore backup da 3,5 o 5 ampere 25-30 euro

bene, appena puoi mi dai il link





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postato il:
25.05.2023, alle ore 14:44
basta che cerchi alimentatore backup ne trovi tantissimi con vari amperaggi e costi, ma 250ma di carica e 20ma di mantenimento con una batteria da 7AH non ti sembrano un po pochini? quanti ampere hai in uscita dal trafo del caricabatteria?



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postato il:
25.05.2023, alle ore 15:00
scusa, ma facendo 2 conti al volo hai un caricabatteria sottodimensionato, per quello che non tornano i conti. ed è per questo motivo che il tuo schema funziona perchè usi l'alimentatore originale in parallelo.
questo è il motivo per cui è sbagliato ma funzionante.



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leopierom





postato il:
25.05.2023, alle ore 17:02
è possibile che il ruter nel caso sopra attinga una parte di corrente anche dalla batteria e non solo dal alimentatore originale?


Fatto queste misure (tutto acceso router con suo alimetatore):
1) al raggiumgemto della batteria carica,con tensione ai morsetti di 13,7 Vcc ho una corrente di carica di 2,56 mA
2) Se spengo il carica batteria ho -77mA

ma 250ma di carica e 20ma di mantenimento con una batteria da 7AH non ti sembrano un po pochini
.. mah ? Sarà molto molto lento a caricare ma presumo alla fine ci arriva..
La batteria risulta carica. E' un carica batteria per elettromedicali di NE riv. 172-173, ne ho due , il primo appunto utilizzato per il router, e nella sua scatoletto ho inserito il relè e i tre diodi.
perchè usi l'alimentatore originale in parallelo
e sì ma separato dai contatti del relè, fatto misure ma non trovo alcuna anomalie nelle tensioni-

quanti ampere hai in uscita dal trafo del caricabatteria?

360mA Ac




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