FORUM: chiacchiere
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double_wrap: Il fatto che l'87.1% dei contagi sia di origine ignota e' spiegabile (forse) dalla frase <includendo i contagi non tracciati>, il che lascia ipotizzare che le regioni NON facciano alcun tracciamento di possibili contatti di contagio.
Quelle pero' sono parole mie, nel documento che ho postato recita <casi in cui il dato non e' disponibile>.
Non significa necessariamente che non venga effettuata l'indagine ma solo che l'indagine e' fallita.
Sicuramente esistono casi, soprattutto ora, in cui l'indagine non viene nemmeno tentata, ma non a luglio.
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gironico
postato il: 25.10.2020, alle ore 19:39
Caccamo2: Indossare la mascherina chirurgica non ti consente di ridurre la distanza di sicurezza, in quel caso l'app farebbe sicuramente bene a segnalare il contatto ravvicinato.
L'uso della mascherina è fondamentale proprio quando per x motivi non può essere garantito il metro di distanza
quello del comodino e' un esempio davvero estremo: mentre trovandovi entrambi sullo stesso piano del condominio e' possibile che ci sia stato un contatto, per esempio utilizzando l'ascensore o parlando sul pianerottolo.
Apparte che usare l'ascensore insieme tra non congiunti è vietato se non ricordo male.... che avvenga un contagio parlando sul pianerottolo per un paio di minuti, lo ritengo ancora più improbabile, utilizzando le mascherine dato che avviene in luogo chiuso.
Poi meglio una collinetta di fasi positivi che una montagna di casi non tracciati.
Non sono d'accordo su questa affermazione, perchè poi andrebbe ad intasare il sistema, già con un piede sulla fossa...
Sarei d'accordo completamente con quello che dici se fossimo in grado di fare almeno oltre 350k tamponi al giorno, come consigliava Crisanti a giugno per la ripresa delle scuole. Ma non lo ha cagato nessuno a quanto pare....
Chiaro che, più tracci meglio è teoricamente, ma poi ci si scontra con la realtà . Puoi comprare tutti i reagenti che vuoi, tutti i ventilatori che vuoi, ma il personale formato per utilizzarli non si crea dalla sera alla mattina... Questo lo ritengo il grosso del problema che abbiamo.... sempre il mio modesto punto di vista...
La vita è troppo breve per bere vini mediocri
caccamo2
postato il: 25.10.2020, alle ore 20:50
gironico: L'uso della mascherina è fondamentale proprio quando per x motivi non può essere garantito il metro di distanza
di per se la mascherina chirurgica non e' sufficiente per garantire protezione totale, se sei in un luogo chiuso e affollato, anche se tutti mettono la mascherina non cambia nulla, te lo becchi facilmente. E' dannatamente contagioso.
gironico: Apparte che usare l'ascensore insieme tra non congiunti è vietato se non ricordo male.... che avvenga un contagio parlando sul pianerottolo per un paio di minuti, lo ritengo ancora più improbabile, utilizzando le mascherine dato che avviene in luogo chiuso.
E' vietato alle aziende, non c'e' una multa se tu e il tuo vicino salite insieme in ascensore. Comunque a parte questo, i rischi di condominio possono essere anche fomiti, un giorno ti dimentichi di pulirti le mani dopo aver premuto il citofono, dopo aver preso la posta, dopo aver chiamato l'ascensore, e sei fregato.
Questa tizia ha contagiato 71 persone solo usando l'ascensore una volta:
https://www.ilmessaggero.it/salute/focus/coronavirus_ascenso…
gironico: Non sono d'accordo su questa affermazione, perchè poi andrebbe ad intasare il sistema, già con un piede sulla fossa...
Se non si riesce piu' a fare tamponi allora chiaro che l'unica soluzione e' chiudere qualcosa, come si sta facendo.
Andava scaricata prima ma mai troppo tardi, adesso, se anche non riesci a testare tutti, puoi sempre metterli in quarantena preventiva se sai che hanno avuto un possibile contagio, il test se necessario lo fara' quando possibile.
gironico: Sarei d'accordo completamente con quello che dici se fossimo in grado di fare almeno oltre 350k tamponi al giorno, come consigliava Crisanti a giugno per la ripresa delle scuole. Ma non lo ha cagato nessuno a quanto pare....
Chiaro che, più tracci meglio è teoricamente, ma poi ci si scontra con la realtà . Puoi comprare tutti i reagenti che vuoi, tutti i ventilatori che vuoi, ma il personale formato per utilizzarli non si crea dalla sera alla mattina... Questo lo ritengo il grosso del problema che abbiamo.... sempre il mio modesto punto di vista...
no beh dai, sembra che abbiano capito, tant'e' che siamo passati poche migliaia a un record di 177k. Solo che come dici te ci vuole tempo e tanti soldi, proprio per questo e' meglio usare i pochi tamponi disponibili in modo accurato. A tal proposito ottima la decisione di togliere il doppio tampone.
Staremo a vedere cosa succedera' con i test rapidi, proprio crisanti nutre dei dubbi, ma aiuterebbero molto.
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gironico
postato il: 26.10.2020, alle ore 11:13
Se non si riesce piu' a fare tamponi allora chiaro che l'unica soluzione e' chiudere qualcosa, come si sta facendo.
Personalmente, ritengo che chiudere a morsi e bocconi non sia la scelta corretta per avere un beneficio. Penso, chiaramente è un mio pensiero intendiamoci, sia più efficace lockdown totale di breve durata (15gg) per far prendere una boccata d'aria alla sanità che fare i mini lockdown di 40gg...
se anche non riesci a testare tutti, puoi sempre metterli in quarantena preventiva se sai che hanno avuto un possibile contagio, il test se necessario lo fara' quando possibile.
Questa è la soluzione più sicura e non si discute, ma ha un effetto collaterale importante, in quanto chiudi in casa persone potrebbero non avere niente e li togli dai posti di lavoro ritenuti essenziali per tutti. A questo punto, meglio un lockdown totale e riesci a tracciare meglio e confinare il problema.
Speriamo di no, ma dato quello che stà succedendo in francia, se in questa settimana non si stabilizzano contagi, ricoveri e terapie intensive..... la prox settimana ci ritrova in totale lockdown ....
Comunque a parte questo, i rischi di condominio possono essere anche fomiti, un giorno ti dimentichi di pulirti le mani dopo aver premuto il citofono, dopo aver preso la posta, dopo aver chiamato l'ascensore, e sei fregato.
Abito anch'io in condominio, per fortuna poche famiglie. Una ragazza giovane che vive da sola è risultata positiva asintomatica, esito del tampone negativo scorso venerdì. Ti racconto questa, libero di crederci oppure no come è andata la vicenda: Partecipa ad un addio al nubilato, non erano molte, trall'altro anche abbastanza casto e puro, hanno fatto il cammino di San Francesco. Non sò che è, nn lo voglio neanche sapere, ma dubito che è una festicciola a sbordellamento...
Dopo qualche giorno, una partecipante avvisa gli sposi di essere positiva, si fanno il test anche loro e risultano positivi. Meno male che lo hanno fatto celermente, dopo due giorni si sposavano. La mia vicina, chiama usl raccontando le modalità di contatto con i partecipanti, la usl gli dice di non fare nessun controllo. Lei dichiara di avere solo un leggero mal di gola. Per scrupolo si presenta a fare il tampone, nel momento è stata anche trattata male dal personale, in quanto ritenevano di non farlo, e poi e risultata asintomatica positiva....
Perchè ti ho raccontato questo : Immuni, difronte a questo racconto, sarebbe stata efficace alla risposta del personale USL?
D'accordo sulle chirurgiche, infatti per tutelarmi un pò di più uso le ffp2 k95, tanto molti purtroppo, la mascherina la utilizzano con il naso fuori da essa... quindi....
La vita è troppo breve per bere vini mediocri
double_wrap
postato il: 26.10.2020, alle ore 11:38
gironico: [quote] Immuni, difronte a questo racconto, sarebbe stata efficace alla risposta del personale USL?
Si, immuni sarebbe stata utile perche' la usl avrebbe avuto la classica <pezza di appoggio> per fare il tampone ed il successivo tracciameno degli altri contatti
Sempre che anche in toscana non abbiano deciso di fare come in veneto (vedi link postato sopra). Purtroppo e' diffuso il solito discorso: <se non e' una mia idea allora e' sicuramente sbagliata e da non applicare, anzi da combattere>
"se peso cado, ma se cado non peso"
adamatj.altervista.org
ENRICO51
postato il: 26.10.2020, alle ore 12:15
Non credo che Immuni o altra app volontaria possa portare grandi vantaggi. La salita dei dei positivi è dovuta al comportamento scorretto di noi cittadini, mascherine abbassate, distanze non rispettate ecc. L'impennata alla riapertura delle scuole ara da aspettarsela, io veramente, l'avrei ritardata, mantenendo la didattica a distanza. Altra nota dolente sono i locali pubblici, come bar ,gelaterie e ristoranti. Ritengo sia impossibile evitare il contagio stando seduti allo stesso tavolo senza mascherina a meno che non si ponga una sola persona per tavolo, distanziando i tavoli di 1,5/2 m. Lo so possono sembrare norme molto stringenti e penalizzanti ma se ci si lascia andare la situazione può diventare incontrollabile.
L'uomo ha diviso l'atomo ma non sa dividere il pane
Anche il chiodo ha la testa però non ci ragiona, la stessa cosa capita a più di una persona.(Gianni Rodari)
caccamo2
postato il: 26.10.2020, alle ore 12:49
ENRICO51: Ritengo sia impossibile evitare il contagio stando seduti allo stesso tavolo senza mascherina a meno che non si ponga una sola persona per tavolo, distanziando i tavoli di 1,5/2 m. Lo so possono sembrare norme molto stringenti e penalizzanti ma se ci si lascia andare la situazione può diventare incontrollabile.
al ristorante ci vai solo con i congiunti se vuoi salva la pellaccia.
Ai gestori non frega nulla delle distanze, tutti eh, dai naples ai china ai bevispritz.
Per congiunti ci puoi aggiungere chi vuoi se ti fidi. Che ne so, un amico asociale o un collega screenato col sierologico. A tuo rischio e pericolo.
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gironico
postato il: 26.10.2020, alle ore 12:55
Si, immuni sarebbe stata utile perche' la usl avrebbe avuto la classica <pezza di appoggio> per fare il tampone ed il successivo tracciameno degli altri contatti
Si, infatti la mia domanda era diciamo provocatoria per modo di dire. D'accordo che può essere uno strumento in più' altrimenti non la installavo(trall'altro ho dovuto anche aggiornare il SO). Ma ritengo che non sia lo strumento chiave per il tracciamento.
C'è una cosa che mi fà incavolare: Si parla di privacy in una pandemia, quando sarebbe utile sapere chi è risultato positivo.... poi si ricorre invece ad un app di dubbia funzionalità .
Abitando in paese di poche migliaia di persone, ci si conosce un pò tutti, e il giorno dopo tutti si sà di tutti, quindi in caso di dubbio di contatto stretto uno si fà il tampone.
Quindi leggendo il bollettino del proprio comune, oltre ad indicare il sesso e età sarebbe più efficace almeno inserire le iniziali... Privacy lasciamola perdere in questa occasione....
Anche chi viene trovato positivo e dovrà dichiarare con cui è stato a contatto, in quel momento di confusione penso che è umano che qualche pezzo si perda per strada...
Forse non è chiaro il funzionamento di Immuni, visto che si teme per la privacy.
Ogni telefono è contraddistinto con un numero. Un qualcosa tiene memorizzato per 15 giorni i numeri che sono venuti in contatto per almeno un tot di tempo. Quando dovesse capitare che il possessore di un telefono risulta positivo il qualcosa invia messaggi ai contatti memorizzati.
L'applicazione è stata sviluppata da due giovani in modo gratuito, inoltre è open source ed il codice è pubblico, chiunque può scaricarlo e verificare che non vi siano gabole contrarie al rispetto della privacy.
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