Power LED
Descrizione
Ciao ragazzi come al solito cerchero di non farvi perdere troppo tempo e vi ringrazio in anticipo per l attenzione.
Qualche tempo fa un mio amico mi ha regalato i resti di una lampada a led che gli era caduta dalle mani mentre cercava di avvitarla sul portalampada, non essendo proprio un esperto in riparazioni elettriche rinuncio all idea e me ne fece dono ,
dopo qualche tempo decisi che era venuto il momento di riutilizzarli per la sostituzione della luce di cortesia che ho sul pianerottolo di casa, questa viene utilizzata praticamente da tutto il condominio essendo io l inquilino del piano terra.
In origine è sempre stata una 8watt a fluorescenza , consuma poco , fa una discreta luce , ma in tre anni ne ho gia cambiato 3 e sinceramente la cosa non mi fa tanto piacere , probabilmente la sua prematura dipartita e data dalle frenqueti accensioni, causate dal passaggio di tutti gli inquilini del palazzo e forse anche dalla elevata tensione di rete presente in rete che la notte arriva a superare anche 240volt , cmq sia , delle 10,000 ore dichiarate dal costruttore non credo se ne fruttino nemmeno 3000 perche l elettronica di cui è composta per un motivo o per l altro si rompe.
questa è la plafoniera con ancora la vecchia 8watt,ora vediamo un po di riutilizzare questi led, che non dovrebbero avere problemi causati dalle innumerevoli accensione.
L' unica informazione che ho , è che appartenevano ad una lampada da 6 watt e quindi visto che la lampada era composta da 66 led mi bastera dividere la potenza per il numero totale dei led, per capire la potenza del singolo, nel mio caso sono led da 0.09watt o comunque venivano utilizzati con questa potenza per conservare una durata di circa 30,000 ore, (spero)
per capire che tensione di alimentazione e corrente necessiti il singolo led, basterebbe un alimentatore variabile dai 2,5 ai 3,6 volt , dopo di che monitorando la potenza dissipata dal led con la folmula P=VxI, riusciremo a recuperare con buana aprossimazione la tensione e corrente necessaria al led per funzionare in sicurezza .In realta però ho utilizzato un procedimento un po differente ;
iniziando a pensare a come alimentare il led ,pensando anche di alimentare il tutto con un comune trasformatore a 50hz e alimentando separatamente varie stringhe con altrettanti generatori di corrente , ma alla fine ho optato anche io per il piu comune e veloce alimentatore che utilizza la reattanza capacitiva di un condensatore messa in serie al carico
condensatori non mancano nel cassetto ,quesi sono solo una piccola parte dei condensatori da 1uf recuperati da atx vari , quindi ho iniziato a fare delle prove per verificare quanta corrente poteva passare in una determinata capacità e a che tensione.