Un Darlington per il cellulare
Un semplice circuito, ma molto simpatico
ATTENZIONE:
questo schema è stato ideato sulla base di questo: http://www.grix.it/viewer.php?page=192 e non voglio prendermi tutti i meriti…
Probabilmente conoscete già quei gadget per cellulari che lampeggiano quando una chiamata o un messaggio stanno per arrivare. Lo scopo di questo schema è quello di far capire il funzionamento di questo circuito, e di tutti i componenti necessari.
Il cuore del circuito sono due transistor NPN in configurazione Darlington… e a questo punto sorge spontanea la domanda: cos’è la configurazione Darlington?
Per prima cosa, bisogna capire quali sono le differenze rispetto ad un solo transistor: la sensibilità, detta anche guadagno. Nel nostro caso il transistor serve per amplificare la poca tensione captata dall’antenna e che transita nei pressi dell’antenna del cellulare (nell’ordine di pochi mV). Con un normale transistor la sensibilità è di pochi centimentri, mentre aggiungendo altri transistor la portata aumenta.
Quanto? Basta moltiplicare i singoli guadagni dei due transistor, e nel caso di due transistor uguali basta fare guadagno2…
In questo modi si potrebbe estendere la portata all’infinito, aggiungendo transistor, ma dico si potrebbe perché aumentandone la sensibilità farebbe accendere il LEDin continuaziione… potrebbe persino sentire la tensione di rete!
Ora passiamo al circuito vero e proprio:
· Come potete vedere dalle immagini, è un circuito molto semplice, e bastano pochi componenti:
- 1 LED 5mm (colore a acelta), è l’indicatore luminoso. Consiglio quelli ad alta luminosità.
- 2 Diodi 1N4148, fanno arrivare la corrente anodica (+) ai transistor, mentre mandano a massa quella anodica (-); Sono dei diodi molto comuni.
- 1 Condesatore 47nF, filtra la corrente in arrivo dall’antenna eliminandone i disturbi.
- 2 Transistor BC337 in configurazione Darlington, permettono l’accensione del ed, aggiungendo transistor si aumenta la portata ma aumentano anche i disturbi provocati da altri apparecchi.
- 1 Spezone di filo di rame rigido lunghezza 8 cm, è l’antenna vera e propria.
- 2 Batterie AA 1,5V per alimentare il LED, nella versione finale aggiungere una resistenza per evitare di bruciare presto il LED.
Di seguito è spiegato il funzionamento del circuito:
L’antenna cattura i pochi mV di tensione presenti nei paraggi dell’antenna quando questa trasmette/riceve, trasmette la corrente ai transistor che l’amplificano e fungono da interruttori per permettere l’accensione del LED. Le Batterie servonoo solo per alimentare il LED, non è presente consumo di corrente quando questo è spento.
ALTRO:
- I collegamenti del circuito vanno tenuti molti corti, onde evitare che questi fungano da antenna, compromettendone il funzionamento. Si consiglia di usare i reofori dei componenti.
- Il circuito l’ho realizzato su una millefori, ma nulla vieta di usare un PCB… allego il Master in formato LiveWire PCBWizard (.pcb)..
- Preleva il MASTER
Spero che questo progetto vi piaccia,
Silvestro_maldestro
P.S: scusate per le foto orribili, le ho fatte con il cellulare, presto le sostituirò con delle migliori!