Facciamo un semplice esempio, ammettiamo di avere una alimentazione V1 di 12V che alimenta una lampadina da 12V 10W che corrisponde a una resistenza di 14 ohm che chiameremo R1.
Ammettiamo di voler abbattere come dici tu un tensione di 4V che chiameremo V2 in modo che la lampadina si illumini di meno cioè con 8V e per fare questo dovremo aggiungere in serie alla lampadina una resistenza che chiameremo R2.
In valore di questa resistenza dovrà essere calcolata con la seguente formula
Inserendo in serie alla lampadina una resistenza di 7 ohm noi abbatteremmo come dici tu una tensione di 4V in modo che la lampada si illuminerà solo più con 8V.
Bisognerà calcolare anche il valore in watt che dovrà avere questa resistenza e allora dovremo fare il calcolo della corrente che circola nel circuito e cioè:
I = V1:(R1+R2) I= 12:21 I=0,57A
A questo punto la formula per calcolare di quanti watt deve essere la resistenza sarà :
W=R2x(IxI) W=7x(0.57x0.57) W= 7x 0,324 W=2,27
La classe sta nelle piccole cose. L'ape e la mosca volano entrambe, è dove si posano che fa la differenza
Cactusman
postato il: 21.05.2022, alle ore 18:03
morbifede: Facciamo un semplice esempio, ammettiamo di avere una alimentazione V1 di 12V che alimenta una lampadina da 12V 10W che corrisponde a una resistenza di 14 ohm che chiameremo R1.
Ammettiamo di voler abbattere come dici tu un tensione di 4V che chiameremo V2 in modo che la lampadina si illumini di meno cioè con 8V e per fare questo dovremo aggiungere in serie alla lampadina una resistenza che chiameremo R2.
In valore di questa resistenza dovrà essere calcolata con la seguente formula
Inserendo in serie alla lampadina una resistenza di 7 ohm noi abbatteremmo come dici tu una tensione di 4V in modo che la lampada si illuminerà solo più con 8V.
Bisognerà calcolare anche il valore in watt che dovrà avere questa resistenza e allora dovremo fare il calcolo della corrente che circola nel circuito e cioè:
I = V1:(R1+R2) I= 12:21 I=0,57A
A questo punto la formula per calcolare di quanti watt deve essere la resistenza sarà :
W=R2x(IxI) W=7x(0.57x0.57) W= 7x 0,324 W=2,27
Finalmente una risposta sensata, pulita, chiara e senza malizia. Grazie.
schottky
postato il: 21.05.2022, alle ore 18:30
Cactusman:
Finalmente una risposta sensata, pulita, chiara e senza malizia. Grazie.
Guarda che ha scritto esattamente quello che ti avevo scritto parecchi interventi fa.
Il vantaggio di essere intelligente e' che si puo' sempre fare l'imbecille, mentre il contrario e' del tutto impossibile. -- W. Allen
nautiluso
postato il: 21.05.2022, alle ore 18:36
Cactusman:
morbifede: Facciamo un semplice esempio, ammettiamo di avere una alimentazione V1 di 12V che alimenta una lampadina da 12V 10W che corrisponde a una resistenza di 14 ohm che chiameremo R1.
Ammettiamo di voler abbattere come dici tu un tensione di 4V che chiameremo V2 in modo che la lampadina si illumini di meno cioè con 8V e per fare questo dovremo aggiungere in serie alla lampadina una resistenza che chiameremo R2.
In valore di questa resistenza dovrà essere calcolata con la seguente formula
Inserendo in serie alla lampadina una resistenza di 7 ohm noi abbatteremmo come dici tu una tensione di 4V in modo che la lampada si illuminerà solo più con 8V.
Bisognerà calcolare anche il valore in watt che dovrà avere questa resistenza e allora dovremo fare il calcolo della corrente che circola nel circuito e cioè:
I = V1:(R1+R2) I= 12:21 I=0,57A
A questo punto la formula per calcolare di quanti watt deve essere la resistenza sarà :
W=R2x(IxI) W=7x(0.57x0.57) W= 7x 0,324 W=2,27
Finalmente una risposta sensata, pulita, chiara e senza malizia. Grazie.
Ma la resistenza del filamento della lampadina non è costante, varia con la sua temperatura. Ovvero siamo in campo non lineare, come qualcuno, post fa si era domandato. E' malizia questa?
Cactusman
postato il: 21.05.2022, alle ore 18:42
nautiluso:
Cactusman:
morbifede: Facciamo un semplice esempio, ammettiamo di avere una alimentazione V1 di 12V che alimenta una lampadina da 12V 10W che corrisponde a una resistenza di 14 ohm che chiameremo R1.
Ammettiamo di voler abbattere come dici tu un tensione di 4V che chiameremo V2 in modo che la lampadina si illumini di meno cioè con 8V e per fare questo dovremo aggiungere in serie alla lampadina una resistenza che chiameremo R2.
In valore di questa resistenza dovrà essere calcolata con la seguente formula
Inserendo in serie alla lampadina una resistenza di 7 ohm noi abbatteremmo come dici tu una tensione di 4V in modo che la lampada si illuminerà solo più con 8V.
Bisognerà calcolare anche il valore in watt che dovrà avere questa resistenza e allora dovremo fare il calcolo della corrente che circola nel circuito e cioè:
I = V1:(R1+R2) I= 12:21 I=0,57A
A questo punto la formula per calcolare di quanti watt deve essere la resistenza sarà :
W=R2x(IxI) W=7x(0.57x0.57) W= 7x 0,324 W=2,27
Finalmente una risposta sensata, pulita, chiara e senza malizia. Grazie.
Ma la resistenza del filamento della lampadina non è costante, varia con la sua temperatura. Ovvero siamo in campo non lineare, come qualcuno, post fa si era domandato. E' malizia questa?
Non ho detto che tutti gli interventi sono maliziosi, attenzione. Ho solo detto che il suo è il più chiaro.
morbifede
postato il: 21.05.2022, alle ore 18:48
nautiluso:
Ma la resistenza del filamento della lampadina non è costante, varia con la sua temperatura. Ovvero siamo in campo non lineare, come qualcuno, post fa si era domandato. E' malizia questa?
Lo so che il filamento della lampadina varia la sua resistenza con la temperatura ma per fare un semplice esempio mi pare che possa andare bene , non sei d'accordo?
La classe sta nelle piccole cose. L'ape e la mosca volano entrambe, è dove si posano che fa la differenza
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