FORUM: Elettronica Generale
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riscaldare un vano camper con tre batterie
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telegiovi
postato il: 02.11.2024, alle ore 13:20
riscaldare un vano camper con tre batterie
Cari frequentatori, vorrei poter riscaldare un vano camper con tre batterie auto in parallelo. Le tre batterie sono di capacità diversa, per es. 70 Ah, 65 Ah e 85 Ah. Sono batterie che recupererò presso autodemolitori (budget limitatissimo). Pertanto avrò bisogno di collegarle ad un inverter in modo che si scarichino equilibratamente, ma come? Inoltre che inverter usare?
L'idea è di utilizzare un termoventilatore da circa 750 watt per un massimo di due ore. Grazie mille per Vs. suggerimenti
zio bapu
postato il: 02.11.2024, alle ore 22:14
Per scaricarle equilibratamente basta che le colleghi in parallelo.
Data la loro usura, per tirarci fuori tutta l'energia possibile ti conviene alimentare uno o più riscaldatori a 12 volt.
L'inverter ha le perdite dovute al rendimento, che potrebbero andare dal 10 al 20%
mandi
telegiovi
postato il: 03.11.2024, alle ore 06:52
Grazie del consiglio
schottky
postato il: 03.11.2024, alle ore 07:53
Una batteria fresca di fabbrica può erogare la sua capacità in un periodo di 20 ore con una corrente pari a capacità /20 se la corrente viene aumentata la capacità di erogazione diminuisce, se aumentata di molto diminuisce parecchio. Se la batteria è è usata magari molto e in vario modo ancora si avrà una forte diminuizione di capacità . Collegare batterie di diversa capacità e diverso stato di usura non credo sia il massimo dell'equilibrio. In definitiva penso che il tempo per cui puoi erogare 750W (in qualunque modo tu pretenda di farlo) è meglio che lo misuri in minuti piuttosto che in ore.
Al contrario di @zio bapu penso che il rendimento dell'inverter non peggiori la situazione è vero che ci sono perdite ma tu lo vuoi usare per riscaldare alla fine la termodinamica è dalla tua parte, se tutto sta nello stesso ambiente le perdite sempre calore sono. Una resistenza a 12V risente fortemente del calo di tensione dovuto al consumo, invece un inverte ben fatto regolato rispetto alle variazioni di tensione di ingresso può sfruttare più al lungo la batteria
Il vantaggio di essere intelligente e' che si puo' sempre fare l'imbecille, mentre il contrario e' del tutto impossibile. -- W. Allen
La soluzione richiesta è tra le peggiori. 3 batterie in parallelo di diversa capacità servono solo a scaricarsi a vicenda.
Il riscaldamento in camper si chiama 'Webasto? altro non mi pare una soluzione decente.
(budget limitatissimo) cozza fortemente con (Camper).
Anche il viaggio più lungo inizia con un piccolo passo.
Si vis pacem, para bellum!!!
Mark Zuckerberg ha reso suoi schiavi milioni di persone senza che se ne rendessero conto. F.G.
<Avete vinto voi,ma almeno non riuscirete a considerarmi vostro complice> Da Mediterraneo.
Inferno,Canto III,verso 51 Virgilio dice.........
zio bapu
postato il: 06.11.2024, alle ore 18:22
La carica di una batteria al piombo è data dalla tensione.
Collegandole in parallelo si scaricano assieme ognuna secondo la sua capacità .
Ognuna ha la sua autoscarica quindi non è pensabile che una scarichi l'altra, l'energia totale ricavabile per me è la stessa e non credo che qualcuno possa pensare di usare una batteria che si scarica da sola in un attimo, direi che qui si parla di batterie usate, non marce...
Anche isolando le batterie, se una si autoscarica in poco tempo è semplicemente da buttare, non da utilizzare.
Ok per il fatto che le perdite dell'inverter andando perse in calore contribuirebbero al riscaldamento dell'ambiente.
Però aggiungi un pezzo in più che si può rompere.
E la scelta dipende dal tipo di riscaldatore che possiede: 12 o 230 volt
Non condivido il fatto che le resistenze vengano influenzate dalla carica della batteria.
L'energia contenuta nelle batterie è quella, e quella finisce per scaldare l'ambiente, poco importa se a batteria più scarica la resistenza scalderà di meno, non è una gara tra riscaldatori. Anzi, se ci pensi è meglio, nel momento più critico della carica la solleciti di meno...
mandi
schottky
postato il: 09.11.2024, alle ore 08:02
FrancoGual:
Il riscaldamento in camper si chiama 'Webasto? altro non mi pare una soluzione decente.
Certo questa è una ottima soluzione, peraltro ho visto che, senza andare a spendere troppo, i cinesi (in particolare la Vevor), hanno dei sistemi di riscaldamento a gasolio piuttosto economici (nel senso che costerebbero di meno dell'inverter di cui parla @telegiovi)
https://www.vevor.it/riscaldatore-aria-diesel-c_10321/vevor-…
Il vantaggio di essere intelligente e' che si puo' sempre fare l'imbecille, mentre il contrario e' del tutto impossibile. -- W. Allen
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FrancoGual:
