Le caratteristiche:
A parte il prezzo (!) il vantaggio più grande di questo piccolo grande cad e quello di salvare i files in formato di testo per cui, con una semplice operazione di copia e incolla, è possibile condividere schemi anche per mezzo di strumenti che non consentono la trasmissione di allegati (mailing list come Roboteck, ecc.).
A questo schema:
corrisponde questo formato di file:
I livelli:
Una importante funzionalità di Fidocad è la gestione dei livelli; è possibile utilizzare sino a 16 differenti livelli, personabilizzabili per nome e colore, visualizzabili e stampabili insieme o a gruppi. Con i livelli ed i loro colori possiamo rendere più leggibile uno schema complesso e aiutarci ad evitare errori nello sbroglio; possiamo anche utilizzarne alcuni per creare i profili dei componenti meccanici che dovremo poi "vestire" con le schede elettroniche.
I layer nello schema:
I layer nel pcb:
Un esempio di pcb con funzioni meccaniche (e delle potenzialità di Fidocad) è questa pinza per le lattine...
Purtroppo la riduzione ed il salvataggio in .gif non rendono giustizia alla qualità del file.
Personalizzare i livelli:
All'installazione, per default, vengono assegnati i nomi ed i colori solamente ai primi 4 livelli; consiglio di mantenerli in quanto fanno parte dello "standard" di Fidocad e permettono una uniformità tra i file e le librerie create dagli utenti in caso di condivisione.
Default: nero = Schema; blu = PCB lato rame; verde = PCB lato componenti; blu petrolio = Serigrafie
Il mio consiglio è di integrare questi colori con altri personalizzati, utili per rendere più leggibili schemi, pcb e parti meccaniche. Sicuramente necessari un rosso per le linee di alimentazione a 5v, un giallo/arancio per quelle a 12v ed altri per le linee dati e per le parti meccaniche.
L'operazione è molto semplice ma va fatta con una certa attenzione perchè in caso contrario, forse a causa di un bug di Fidocad o di winXP, alla chiusura del programma si perde la memoria dei nomi e colori personalizzati.
Andando con ordine:
1) Menù - "Visualizza" [click]; "Visualizzazione e stampa layer" [click], si apre la finestra "Gestione Layer";
2) Selezionare con il mouse il colore da modificare, si apre la tavolozza dei colori;
3) Selezionare il colore desiderato e fare click su "OK", si torna così sulla finestra "Gestione Layer";
4) A questo punto fare click su "Salva colori Layer" e poi chiudere la finestra facendo click su "OK".
IMPORTANTE: A questo punto il colore del layer è disponibile ma... non appena chiudete l'applicazione la personalizzazione viene persa e quello che avrete salvato su quel livello tornerà ad essere in un tristissimo colore nero!
Per evitare ciò, non appena terminata la procedura già descritta, occorre rieseguire l'operazione:
Menù - "Visualizza" [click], "Visualizzazione e stampa layer" [click], "Salva colori Layer" [click], "OK" [click];
chiudere il programma e, al riavvio, la personalizzazione sarà ancora presente e disponibile.
Con questo è tutto, per ora, se avete note o modifiche da suggerire vi invito a commentare questa pagina; se gli insulti che mi dovete indirizzare fossero così pesanti da non poter essere postati su questo server siete pregati di inviarmeli direttamente al mio indirizzo email: s.scibilia@tin.it
A presto,
stefano scibilia
[L'uomo che sussurra ai cavalli, parla con i cani e non discute con i somari...]