Ho un chiarimento da sottoporvi.
Un collega di lavoro mi ha pregato di dare un occhiata al suo amplificatore audio da auto, ma io di amplificatori di simile fattezza, proprio non ci capisco niente :) Non è certo classe A o B o C :), senz' altro classi dal D in su, immagino
La foto è questa.
E' pesante, ma spero con una sola foto si possa vedere tutto.
( scusate i piedi con le classiche pantofole che mi sono autofotografato )
Controllando, mi sembra che tutti i mosfet siano buoni e nessun corto.
C'è quella resistenza ( su uno dei due canali)che è sbruciacchiata, ma da sempre il valore di 4,7 ohm, uguale a l' altra su l' altro canale.
La resistenza è collegata ai drain dei 12 mosfet e poi non so.
In pratica si trova sull' uscita, forse è in serie al condensatorino giallo da 100 nano 100 V.
A che serve quella resistenza sull' uscita ? ( è un filtro ? )
e' una reazione negativa !? secondo voi come può essere collegato ?
Purtroppo non smonto di certo l' amplificatore per guardare le piste...( altrimenti mi rimane in mano tutto :) )
Che faccio ? gli cambio la resistenza e lo faccio riprovare ?
Diciamo che, apparentemente sembra che in uscita non ci siano corti, però il fumo lo ha visto.
Curiosità :
tutti i drain dei mosfet sono collegati all' uscita R+ ( la resistenza misurata con il tester è zero) e dovrebbe essere giusto ovviamente.
Mentre i drain dei mosfet dell' altro canale sono collegati a L-
Per curiosità , che uscita usa ( schema di principio ) se , come mi ha detto lui, si può collegare sia due altoparlanti ( R+ e R-) e ( L+ e L-), ma anche collegando uno solo fra R+ e L- ? Anzi mi sono dimenticato di chiedergli come collegava l' unico woofer..
Grazie
Maxibon
postato il: 28.06.2015, alle ore 11:40
La foto non è pesante come mi immaginavo.
allora vi carico anche le altre, così si vede meglio il dettaglio.
Si vede l' uscita dell' amplificatore e le due sezioni, quella con la resistenza bruciata e quella con la resistenza buona.
ogni canale ha 12 mosfet
Ok dalle foto si vede che ha alimentazioni distinte, una per ogni canale.
Non lo vedo poi cosi complesso da sembrare un classe d o simili.
A mio parere è un classe ab a mosfet.
La classe D l' ho immaginato io amilcare, ma in effetti potrebbe essere anche AB.
Non ho fatto misure a caldo, ma solo a freddo. Non so nemmeno a quanto arriva la tensione di alimentazione dei mosfet.
Cmq , secondo te quella resistenza visto che si trova sul drain dei mosfet, a cosa serve ?
Che faccio ? Gli cambio la resistenza e glielo faccio riprovare raccomandandogli di verificare bene il collegamento dell' altoparlante ?
Ho letto che sull' uscita c'è scritto Bridge, se l' uscita è a ponte si può collegare indistintamente un altoparlante fra l' uscita e la massa, oppure anche fra i due capi delle uscite ?
roderick
postato il: 28.06.2015, alle ore 13:07
amilcare.c: Non lo vedo poi cosi complesso da sembrare un classe d o simili.
A mio parere è un classe ab a mosfet
Concordo, se fosse in classe D avrebbe i filtri LC in uscita che per quella potenza non sarebbero certo in miniatura
Ma il coso è da noi o da te?
Un reverse engineering e relatico schema?
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sibico
postato il: 28.06.2015, alle ore 15:52
Per quel che ne so nei collegamenti a ponte delle uscite queste sono floating e non devono andare a contatto con la "massa".
Se è un classe D, nessun collegamento degli altoparlanti deve essere collegato o comunque venire a contatto con la massa.
Nei bridge la massa dell'amplificatore viene totalmenta abbandonata, hai l'altoparlante che si collega tra +L e +R previa inversione di fase di uno dei due canali
Dalla TUa descrizione quella resistenza è una sorta di rete di snubber in parallelo agli altoparlanti, se così fosse e la resistenza di è surriscaldata le ipotesi sono due
il condensatore in serie è andato in corto
hai avuto una autooscillazione o comunque ha amplificato un segnale di alta frequenza che ha reso il condensatore equivalente a una bassa resistenza e la resistenza reale ha dissipato su di se la potenza in alta frequenza
Quelle è uno STEG QM310.2 quindi è un classe AB.
Purtroppo STEG/GTTrading ha chiuso i battenti diversi anni fa (al momento sembra tornato attivo il vecchio sito http://www.gt-trading.it che per molto tempo era risultato inraggiungibile, però è aggiornato al 2012) anche se dalle sue ceneri è risorto un nuovo marchio STEG non so se abbiano portato avanti anche i vecchi modelli, ad ogni modo so che diversi manuali tecnici sono reperibili in rete.
Dopo la chiusura, io avevo fatto riparare i miei da quello che era l'ex responsabile tecnico dell'assistenza interna steg (parliamo del 2009, gli ampli li ho ancora perfettamente funzionanti)
Questo è il contatto che avevo io, non so se sia ancora attivo ma molti dicono che fosse una persona molto disponibile
Salvo Silxxxx
Viale Europa N°53
Fossombrone Pu
61034 N°tel 348291XXXX, E-Mail: sound_21@hotmail.it
Parzializzato il numero telefonico e qualche altro dato sensibile.
Se la persona non fosse d'accordo non ci è dato di saperlo
Nel caso certi dati passateli per MP
Franco Gual
MeCs LaB!
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- Fagocito Ergo Ingrasso -
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