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Riparazione amplificatore Yamaha A500
     
Autore Messaggio opzioni
valfus





postato il:
27.04.2023, alle ore 21:20
Riparazione amplificatore Yamaha A500 

Salve a tutti, mi è stato dato un amplificatore YAMAHA A500, di cui ho lo schema, per ripararlo.

HA all'interno un relè per la protezione delle uscite.
Nel normale funzionamento dell'amplificatore, il relè si eccita e chiude i contatti all'interno, portando l'amplificazione dei finali alle uscite.

Ad un certo punto, a detta dell'utilizzatore, l'amplificatore ha smesso di funzionare.
Dopo varie accensioni e spegnimenti, il relè non si eccita più.

Ho fatto varie prove e misure.
Praticamente ho visto che funziona solo un canale, ma si può sentire solo se bypasso il relè.
L'altro canale invece, sempre bipassando il relè, c'è una tensione fissa di 39V tra il comune e il canale.

Quindi la cassa rischierebbe di bruciarsi. Immagino che il relè serva proprio a proteggere le casse, visto che ci sono tensioni molto elevate.

Sto cercando da dove possa arrivare questa tensione fissa, se qualche transistor bruciato e quindi si è chiuso, ma non ho trovato nulla ancora.

Qualcuno di voi ha mai avuto a che fare con tale amplificatore? Se c'è bisogno posso fornire lo schema.

Grazie in anticipo...
schottky





postato il:
28.04.2023, alle ore 07:50
Certo, questo è il classico comportamento della protezione che in presenza di una tensione continua in uscita stacca il collegamento per proteggere gli altoparlanti. Come è certo che potrebbe trattarsi di un corto in uno dei transistor del canale guasto finale o driver del ramo alto dello schema (se i 39 volt sono positivi), oppure del 2SA1209 che realizza il VAS (amplificatore di tensione) però potrebbe essere un componente passivo o anche un transistor del differenziale di ingresso. Incomincia a misurare le tensioni e confrontarle con quelle segnate sullo schema (o con quelle del canale funzionante) i punti da misurare per primi sono i nodi del percorso del segnale che sullo schema è disegnato in grassetto. In questo modo forse riesci a individuare la zona di circuito in cui è presente il guasto.


Il vantaggio di essere intelligente e' che si puo' sempre fare l'imbecille, mentre il contrario e' del tutto impossibile. -- W. Allen
gironico




una ogni 100 livelli


postato il:
28.04.2023, alle ore 14:21
Concordo pienamente quanto dice schottky, però farei anche una considerazione dato che:

Ad un certo punto, a detta dell'utilizzatore, l'amplificatore ha smesso di funzionare.
Dopo varie accensioni e spegnimenti, il relè non si eccita più.


Vista l'età, gli elettrolitici, probabilmente hanno un piede nella fossa.

Il mio caro kenwood perla nera dopo anni di disservizio mi ritrovai con il ticchettio del relè ....

pareva in protezione come per salvaguardare un guasto.... invece era un vil 4.7µF andato in pensione....

Dato che ne vale la pena, rimettere in moto questo apparato, tanto se non è a mezzogiorno alle una li devi sostituire....

Io personalmente, prima mi rifarei dagli elettrolitici, poi giustamente come dice schottky. Mio modesto parere...



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