FORUM: chiacchiere
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Sì, chiaro.. andavo un po' alla lettera.
Mi è stato detto che i grandi plastici ferroviari adesso li comandano dallo smartphon, allora ci dev'essere di tutto e di più come elettronica.
anche i grandi uomini, come gli uomini comuni, possono talvolta cadere in errore (Voltaire)
caccamo2
postato il: 30.12.2018, alle ore 12:35
FrancoGual: Eeehhh già , su un modellino di locomotiva ci mettono i brushless con driver integrato, in modo da inviare sulle rotaie una continua a tensione variabile.
caccamo... per favore, per cortesia... per piace.....
no per favore tu...
pippodue: Il motore universale non è quello che gira sempre nello stesso senso? Non lo vedo molto azzeccato per un locomotore.
Nella gamma della Märklin sono presenti i classici motori allstrom (corrente elettrica
universale AC/DC), che possono lavorare altrettanto bene sia con corrente continua
che con corrente alternata
una verifica veloce quanto sostenete le vostre idee del piffero, sarebbe opportuna prima di schernire gli interventi altrui, tra l'altro il mio e' stato un intervento perfettameente a modo, arteriosclerotici e inaciditi saranno i vostri commenti, cari signori. Adesso forsa, testa nella sabbia e silenzio, per piace'...
...
piccolo elettronico
postato il: 30.12.2018, alle ore 18:10
Ragazzi non vi bisticciate, è fine anno bisogna essere tutti più buoni.
Al mondo vi sono tanti tipi di motori elettrici che occorrerebbe un libro per descriverli tutti
Certo per affrontare bene il problema iniziale occorrerebbero un po' più di dati tipo di motore potenza in gioco ecc.
Oggi si sta andando tutti verso i brushless in quanto sono scesi di costo e con un buon controllo elettronico possono fare di tutto oltre ad avere rendimenti elevati e piccole dimensioni
per chiarezza, sto parlando di trenini anni ottanta, hanno un motore a spazzole e la velocità si regola variando la tensione, solo un pelo più sofisticato delle autopiste, inversione di marcia ottenuta invertendo la polarità . se si vogliono accendere le luci nelle carrozze si può benissimo usare la tensione di alimentazione del motore, ma se si rallenta si affievoliscono, da qui tutto l' ambaradan.
Ovvio che i tempi sono cambiati, ora vendono centraline digitali che inviano comandi per onde convogliate, occorre però retrofittare motrice e carrozze con delle centraline riceventi, qui si può fare di tutto , in pratica comandare in maniera diversa ogni convoglio sul plastico, ma una centralina costa parecchie centinaia di euro e per ogni carrozza ci vanno più di cinquanta euro, almeno così mi dicono.
Ci sono anche strisce a led da mettere nelle carrozze, ma chi mi ha chiesto la riparazione non vuole spendere, quindi sono vincolato alla riparazione, ora sto duplicando il circuito con un diverso finale di potenza, in modo da inviare un onda con ampiezza maggiore, il mio kit non sopporta più di 18 volt (tda2003), vediamo se riesco a trovare un compromesso, d' altronde quando si va a spanne è sempre così
L'Ottomana è quella cosa
di cotone oppur di lana
che si chiama l'ottomana
perché ha sempre quattro piedi
altro chiarimento, non sto parlando di marklin, quelli usavano un sistema con un relè interno, per invertire la direzione bisognava mandare uno spunto di tensione sui binari, poi ci sono vari altri tipi di sistemi
L'Ottomana è quella cosa
di cotone oppur di lana
che si chiama l'ottomana
perché ha sempre quattro piedi
piccolo elettronico
postato il: 30.12.2018, alle ore 19:40
Bene puoi sovrapporre una AC sopra la DC va bene anche ad onda quadra utilizzando un oscillatore ed un paio di transistor finali push-pull. Usa una induttanza in serie all'alimentatore altrimenti l'AC viene cortocircuitata dai condensatori ed un condensatore in serie al generatore AC, ripeti la stessa cosa nelle carrozze
A 20khz una induttanza da 200microH fa 25Ohm circa ed un condensatore da 10 microF fa 0,8Ohm circa se ho fatto bene i conti
L'alimentazione DC dell'oscillatore deve essere separata da quella del motore
Non si litiga caro piccolo elettronico, è flussoincrociato che fa finire la pazienza anche ai santi, è un suo marchio.
Ah.. caccamo o flusso alla fine sono parenti stretti.
Che si parlasse di modellini vintege lo si capiva dal primo post.
Da qui mi viene appunto di consigliare a daco di appunto retrofittare il motore della locomotiva con due belle induttanze in serie per limitare la AC nel motore, poi nelle carrozze dei led e magari un bel condensatore da 1F in ogni carrozza per eventualmente compensare attenuazioni dovute a condizioni "particolari" che possono essere anche risonanze o chi altro la sfiga ha in Serbo... e anche in Croato.
Poi suppongo che una frequenza più che ultrasonica possa aiutare, diciamo 30 kHz e più.
Non ho fatto prove in merito ma suppongo che possa funzionare.
Anche il viaggio più lungo inizia con un piccolo passo.
Si vis pacem, para bellum!!!
Mark Zuckerberg ha reso suoi schiavi milioni di persone senza che se ne rendessero conto. F.G.
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piccolo elettronico: Bene puoi sovrapporre una AC sopra la DC va bene anche ad onda quadra utilizzando un oscillatore ed un paio di transistor finali push-pull. Usa una induttanza in serie all'alimentatore altrimenti l'AC viene cortocircuitata dai condensatori ed un condensatore in serie al generatore AC, ripeti la stessa cosa nelle carrozze
A 20khz una induttanza da 200microH fa 25Ohm circa ed un condensatore da 10 microF fa 0,8Ohm circa se ho fatto bene i conti
L'alimentazione DC dell'oscillatore deve essere separata da quella del motore
si, è quello che fa il kit gpe, qui a pagina 7 uno schema simile:
http://www.introni.it/pdf/Elettronica%20pratica%2019… la differenza è che il kit usa un 555 e un finale audio, ho trovato aun altro schema simile, ci sto lavorando per aumentare la tensione di alimentazione senza bruciare tutto, regolatore per il 555 e devo decidere che transistor usare, dipende molto da cosa trovo nei cassetti, come già detto non vuole comperare le strisce a led che aiuterebbero parecchio e non so nemmeno che tensione di lavoro hanno le lampadine, penso una quindicina di volt , ma è materiale vecchio e non essendo io appassionato di treni vado un po a spanne
L'Ottomana è quella cosa
di cotone oppur di lana
che si chiama l'ottomana
perché ha sempre quattro piedi
pippodue
postato il: 31.12.2018, alle ore 09:55
dacolug: inviare un onda con ampiezza maggiore
Ricordati di provare il tutto, lo dico perchè quando poi in realtà si vanno a sommare l'onda ultrasonica con la tensione principale fornita dallo alimentatore preesistente per i treni, a fondo corsa il valore efficace risulta aumentato e le lampadine potrebbero bruciarsi.
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