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  ax77
postato il:
24.05.2015, alle ore 12:17 |
flusso, non te la prendere... cerca su google chi è Franco Missoli.
149 brevetti, Stella al Merito per la Ricerca Scientifica e Tecnologica, fa parte del Cnr, ha inventato insieme ai ricercatori del Cnr-Aim (per scopi medici) il microchip che oggi si chiama Sim Card, quella dei telefonini.
http://archiviostorico.corriere.it/1994/aprile/11/volontario…
Avercene di gente così, e tanta anche. Sai sui banchi di scuola quanto potrebbero insegnare persone del suo calibro?
Già il fatto che scriva nel forum è una gran bella notizia :-)
Il circuito ha sempre ragione
Il 555 sta all elettronica come arduino all informatica: entrambi loro malgrado. |
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paulus1969
postato il:
24.05.2015, alle ore 12:32 |
 ax77:
@double_wrap e paulus1969
attenzione che, invece, i principi di funzionamento non sono del tutto sconosciuti. Di certo sono più conosciuti gli effetti delle cause :-)
Non ho detto che sono sconosciuti, ho detto che non sono ancora del tutto conosciuti ed è in corso un dibattito (traduzione: avete presente le barzellette con gli scienziati che si rotolano a terra strappandosi barbe e capelli? Ecco, qualcosa del genere...).
Per tornare alla domanda iniziale:
continui a chiedere aiuto su come creare le bobine, quante spire, quale filo... e ti continuiamo a dire che con i dati che ci fornisci per noi è impossibile aiutarti.
Semplificando, tanto per renderti la cosa chiara: immagina di avere un solenoide, se cerchi, trovi che il campo magnetico è dato da
B = costante x n x I
dove B = modulo induzione magnetica (in tesla, ma si converte in gauss con un semplice fattore moltiplicativo)
costante = una costante fisica, per ora lascia perdere e prendila come un fattore costante
n = densità delle spire, ovvero numero di spire / lunghezza
I = corrente
se qualcuno ti domandasse:
"ho un generatore di corrente, mi dici di quante spire devo costruire un solenoide da applicarvi per avere un campo magnetico da 100 gauss?"
tu cosa gli risponderesti?
Ovviamente vista la formula diresti:
"certo, applico la formula ed ottengo n = B / ... ops... mi devi dire qual è il valore della corrente, affinché io possa risponderti".
Bene, è praticamente la stessa cosa, anche se più complicata.
Se non sappiamo come la macchina ("generatore") pilota le sue bobine, non possiamo dirti come devi costruirle per avere 100 gauss o 150 gauss.
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schottky
postato il:
24.05.2015, alle ore 12:51 |
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed?term=missioli%5BAutho…
Il vantaggio di essere intelligente e' che si puo' sempre fare l'imbecille, mentre il contrario e' del tutto impossibile. -- W. Allen |
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QuakeIII
postato il:
24.05.2015, alle ore 14:58 |
come vi ho detto e ripetuto non ho il manuale, e nemmeno l'aziemda che l'ha costruito perche' fuori produzione, vi ho postato delle foto le avete guardate? e' inutile che continuate a domandarmi le caratteristiche della macchina se non ho nessu service manual. se avevo le caratteristche ci avrei provato da solo.- |
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QuakeIII
postato il:
24.05.2015, alle ore 15:18 |
questa e' la macchina, foto della parte elettronica a pag. 2.-http://s5.postimg.org/e4aib0u2v/DSCN3937.jpg
http://s5.postimg.org/rmhenb687/DSCN3938.jpg
http://s5.postimg.org/5opj79glj/DSCN3939.jpg
http://s5.postimg.org/yfmcxbmfb/DSCN3940.jpg |
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 jekson
postato il:
24.05.2015, alle ore 19:10 |
La elettro-magnetoterapia (che non ha nulla a che vedere con la magnetoterapia) è clinicamente accettata e mutuabile , quindi...
chiaramente se si dice che l'elettro-magetoterapia non funziona su tutti
non si fa una dichiarazione fuori dal mondo
Risultati contrastanti:
due malati dello stesso tumore fanno tutti e due le stesse cure chemioterapiche uno muore l'altro sopravvive e magari guarisce del tutto
quindi anche la tanto accettata e conclamata efficacia della chemioterapia non dovrebbe essere accettata su questa base di risultati contrastanti?
oppure affermereste che la chemioterapia è una moda e che è autosuggestione? |
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jekson
postato il:
24.05.2015, alle ore 19:17 |
l'avevo vista su ebay, bella macchina ottimo prezzo ma senza fasce o solenoidi
ho pensato diverse volte come fare quei solenoidi.
visto che devonoirradiare ad una certa frequenza potresti provare a calcolarli con qualche programma per il calcolo delle induttanze o trasformatori.
puoi verificare il risultato con un oscilloscopio ed un frequenzimentro
(un misuratore di gaus non guasterebbe)
oppure chiedi di farteli a qualcuno di grix che sa come devono essere costruiti, forse risparmi tempo e denaro. |
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QuakeIII
postato il:
24.05.2015, alle ore 19:24 |
jek.. hai visto anche le foto pagina 2?. ho provato a scrivere al tecnico che la usava in una usl, vediamo se mi sa dire qualche cosa in merito. comunque mi sembra ce ne sia un'altra in vendita su ebay. |
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jekson
postato il:
24.05.2015, alle ore 19:48 |
QuakeIII: jek.. hai visto anche le foto pagina 2?. ho provato a scrivere al tecnico che la usava in una usl, vediamo se mi sa dire qualche cosa in merito. comunque mi sembra ce ne sia un'altra in vendita su ebay.
si ma dalle fotografie no capisco a quale frequenza lavora
si vede solo una variazione di scala e di forma d'onda (mah)
comunque potresti sempre collegare un frequenzimetro ed uno'oscilloscopio sull'uscita e dare un'occhiata, magari incominci a farti un'idea sulla frequenza di impulso.
comunque roba cosi la trovi già fatta
http://www.ebay.it/itm/COPPIA-DI-SOLENOIDI-PER-MAGNETOTERAPI… |
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ax77
postato il:
24.05.2015, alle ore 22:55 |
QuakeIII: come vi ho detto e ripetuto non ho il manuale, e nemmeno l'aziemda che l'ha costruito perche' fuori produzione, vi ho postato delle foto le avete guardate? e' inutile che continuate a domandarmi le caratteristiche della macchina se non ho nessu service manual. se avevo le caratteristche ci avrei provato da solo.-
A parte che questa tua risposta è leggermente (odiosamente tanto) maleducata, come dovremmo fare, guardando alcune foto della scheda elettronica, a capire quanta corrente eroga in uscita la tua macchina?
Come minimo occorrerebbe ragionare su oscillogrammi, ma disponi di un oscilloscopio a memoria e un piccolo gaussmetro?
Se qualcuno riesce a darti informazioni sui solenoidi che adoperava puoi baciarti le mani, perchè almeno hai qualcosa su cui lavorare e da potere replicare. Altrimenti, occorre fare misure, e per farle il rischio di fare danni c'è.
Quindi, visto il tono delle tue risposte, preferisco evitare.
L' azienda deve avere quei manuali, perchè si tratta di elettromedicali la cui documentazione va custodita per anni dopo la fine produzione. Il fatto è che (correttamente a mio avviso) non ti vuole nè può dare quei documenti.
Il circuito ha sempre ragione
Il 555 sta all elettronica come arduino all informatica: entrambi loro malgrado. |
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