Timer azionato da interruttore, anzichè da pulsante
Timer luce scale non azionato da una serie di pulsanti in parallelo, ma da un interruttore, o da un circuito assimilabile ad un interruttore.
Descrizione
In un corridoio l'illuminazione era azionata da tre diversi punti, secondo il solito schema (quello che segue, preso pari pari dalla BTicino) che prevede due deviatori ed un invertitore.
Fig. 1
Quando è nata l'esigenza di temporizzare l'accensione della lampada la cosa più normale sarebbe stata quella di sostituire invertitore e deviatori con pulsanti, che avrebbero dato l'impulso ad un semplice timer.
Troppo facile, o meglio non poi tanto, perchè sarebbe stato necessario cablare diversamente i fili nelle canalette, cosa che nelle case più vecchiè è sempre causa di un bel mal di testa.
Ho preferito allora usare l'impianto esistente con il circuito che presento.
Ieri da qualunque punto luce era possibile accendere o spegnere la lampada e, se accesa, BISOGNAVA ricordarsi di spegnerla.
Oggi ogni azionamento dell'impianto, accendendo o spegnendo, genera un impulso che eccita il timer per il tempo desiderato, accendendo la lampada e spegnendola poi automaticamente.
Il circuito è composto dai 4 blocchi seguenti
- il rilevatore di tensione
- il generatore di impulso
- il timer
- il circuito attuatore
Sono tutti circuiti semplici e noti, presi in giro da riviste o da Internet, che messi insieme ed adattati alle mie necessità, hanno risolto il mio problema.
Il rilevatore di tensione
fig. 2
Non volendo avere il circuito sotto la tensione di rete, questa sezione si occupa di segnalare all'uscita dell'optoisolatore lo stato della linea, che cambierà ogni volta che viene azionato uno dei deviatori (o l'invertitore) esistenti. Un led ne segnala in modo visivo lo stato, utile per eventuali controlli.
Il generatore di impulso
fig. 3
L'ho preso da Internet, a questo indirizzo :
http://users.otenet.gr/~%20athsam/frequency_doubler_with_4011.htm
In pratica, ad ogni cambio di stato dell'ingresso, fornisce un impulso negativo in uscita che utilizzeremo per far partire il timer.
Il timer
fig. 4
E' un classico timer con 555. Con i valori fissi che ho inserito ho una accensione della lampada di circa 80 secondi.
Naturalmente nulla vieta di adattare i valori di C3 o R5 alle proprie necessità.
Anche in questa sezione un led indica lo stato dell'uscita del timer. Il led dovrà cioè accendersi e spegnersi come le lampade del corridoio.
L'uscita del timer comanda
Il circuito attuatore
fig. 5
Anche questo è uno schemino classico. Ho preferito utilizzare un relè anzichè un modulo Triac per evitare le complicazioni necessarie a gestire anche lampade a risparmio energetico, che con il relè non danno problemi.
Ho alimentato tutto con un piccolo alimentatore switching tipo telefono cellulare a 12 Volts. 3 euro al solito mercatino. Naturalmente anche il relè sarà per quella tensione.
Il tutto funziona, ovvero... come rendere complicata una cosa facile !
Alla prossima
Rico Diosiris