Come sparare un piccolo proiettile di metallo fuori da un induttore
Cannone EM
Il progetto che propongo si chiama cannone Em anche se è ben lontano dall'essere un'arma e ancora di meno un vero cannone, si presta come primo esperimento sugli effetti dell'elettromagnetismo, si basa sul principio che una semplice batteria da 9 volt alimenta un semplice timer NE555 che ha il compito di generare un'onda quadra da circa 15 khz secondo lo schema mostrato sul datasheet tale onda entra poi un semplice invertitore che ha il compito di far oscillare tale onda tra +5 volt e -5 volt attraverso i due regolatori di tensione lm 7805 e lm7905 collegati a base comune.
Schema elettrico:
Tale onda oscillante tra +5 e -5 entra in due stadi di Crockof-Walton (è l'elevatore di tensione ampiamente spiegato in un'altra paguina di questo sito) da cui si ottengono in uscita i circa 20 volt da dare in carica ad un totem di condensatori montati fra loro prima in serie (per aumentarne la tolleranza alla tensione, dunque usate condensatori da almeno 15-16 volt l'uno) e poi montati a coppie in parallelo per umentare la capacità complessiva.
I condensatori cominciano a caricarsi tenendo premuto il pulsante per qualche secondo e poi rilasciandolo; nel momento in cui si rialscia il pulsante, la carica accumulata sulle armature dei condensatori tenderebbe a far caricare l'induttore ma l'impulso EM generato sull'imduttore e sufficientemente intenso ed improvviso da "sparare" un piccolo proiettile metallico (che può essere un pezzetto di fil di ferro o una attache piegata e spezzata) fuori dal nucleo dello stesso induttore.
L'avvolgimento dell'induttore lo potete realizzare usando un filo di rame (o il monoconduttore che si usa sulle bread board) avvolgendone circa 200 spire attorno ad un nucleo elettro-isolante di circa 4 mm (il tubetto svuotato del refil e sezionato di una bic è l'ideale); Ecco di seguito l'immagine
Fate attenzione che i condensatori sono tutti elettrolitici in particolare l'E$-19 deve tollerare una tensione di 20+ volt (in alternativa sostituitelo con due condensatori sempre elettrolitici in serie) e come detto prima i condensatori dal E$-23 al E$-28 devono avere una tensione nominale di almeno 15-16 volt.
Concludo dicendo che la potenza di penetrazione aumenta linearmente con l'aumentare delle spire o della capacita del banco di condensatori di carica posti in basso a sinistra (scusate se ne ho messi solo sei ma lo spazio concessomi dalla versione free di Eagle è veramente esiguo) ma aumenta quadraticamente con la tensione applicata ai condensatori; dunque aumentanto di due o tre stadi il moltiplicatore di tensione (anche se di conseguenza andrebbero aumentati anche i condensatori in serie per fargli tollerare il conseguente aumento di tensione) la potenza aumenta di 4 volte, 8 volte... .
Sappiate infite che il progetto per chi è in grado di progettare le dovute modifiche può diventare pericoloso dunque l'autore NON SI ASSUME ALCUNA RESPONSABILITA' per danni a cose o persone.
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Questa pagina è stata creata da harpefalcata il 19/12/2006 ore 19:05 ultima modifica del 21/12/2006 ore 14:22la pagina è stata visitata 6068 volte
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