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FORUM: Elettronica Generale
Qui si parla di tutto....dall'analogico al digitale, dal software all'hardware, dal semplice crepuscolare al computer.


Centralina alba tramonto
     
Autore Messaggio opzioni
Marico12





postato il:
12.11.2014, alle ore 09:10
Centralina alba tramonto 

Buon giorno a tutti, vorrei un vostro aiuto su un circuito preso da internet e poi modificato da me, e un circuito che con pochi componenti mi permette di far spegnere ed accendere una barra a led 2metri lentamente, effettuando la simulazione alba tramonto, dato che allevo canarini per me e importate.
Come alimentazione uso un classico alimentatore a 12v 5A, il circuito funziona ma l'unico problema che l'effetto tramonto avviene molto rapidamente, e poi i led non si accendono alla piena luce che diciamo che e il problema principale..
Mi potete suggerire qualche modifica gentilmente che mi aiuta a risolvere il problema....
ecco il link dello schema
schottky





postato il:
12.11.2014, alle ore 11:20
Penso che la mancata completa luminosità dipenda dal fatto che con questo schema l'alimentazione dei led al mssimo raggiunge 10,4v si può curare in vario modo,
a) se hai accesso ridurre le resitenze di caduta dei led
b) usare uno schema con carico di collettore
c) aumentare la tensione di alimentazione fino a 13.5V



Il vantaggio di essere intelligente e' che si puo' sempre fare l'imbecille, mentre il contrario e' del tutto impossibile. -- W. Allen
sibico





postato il:
12.11.2014, alle ore 13:39
Sia che il tuo alimentatore sia lineare che switching c'è, in genere, un trimmer per ritoccare la tensione di uscita e quindi non dovrebbe essere un problema raggiungere la tensione di circa 13,5V indicata da schottky.

Nei circuiti alba-tramonto con microprocessore c'è ampia possibilità di regolazione sui tempi di intervento.
Renzo91





postato il:
12.11.2014, alle ore 14:05
Per rallentare l'effetto tramonto di tot volte occorre aumentare C2 di tot volte circa.

Per diminuire la caduta di tensione sul transistor, non potrebbe usare al suo posto un MOSfet a bassa RDSon e cambiare il valore di qualche resistenza se necessario?



Semplice ed elegante, come sempre la soluzione è sotto gli occhi di chi sa vederla.
Marico12





postato il:
12.11.2014, alle ore 22:42
Renzo91 se mi consigli configurazione del mosfet e cambio resistenze la faccio e provo come va....
Renzo91





postato il:
13.11.2014, alle ore 12:13
Allora, non sono un esperto, ma io proverei così:
- 2 diodi 1n4007 in serie al negativo di C2 (anodo al - dell'elettrolitico e catodo alla massa)
- R2 da 100 ohm
- MOSfet con bassa RDSon (<0.1 ohm) con Source a massa e Drain sul negativo della striscia
- striscia col positivo sul +12v

L'uso dei diodi è necessario perchè un MOSfet ha una soglia di conduzione maggiore, almeno 1,5v, inoltre con l'uso dei potenziometri cerca di non caricare l'elettrolitico a più di 4v (in genere a questa tensione il MOSfet fa passare già quasi tutta la corrente Id per cui è stato progettato), probabilmente il valore di C2 è da abbassare di molto, ma si vedrà (una volta regolati i tempi, puoi stabilire se lo puoi abbassare e quanto, misurando la tensione ai suoi capi appena dopo che si spegne la striscia).

Ah, per aumentare il tempo di off devi aumentare anche C1, che non lo avevo visto prima.

Un MOSfet con una RDSon inferiore a 0.1ohm, considerando un assorbimento della striscia di circa 2A, farebbe cadere la tensione di max 0.2v, e puoi anche non metterci il dissipatore.

PS. se vuoi una rampa più graduale, ti conviene usare il PWM con la striscia, risparmi spazio (non hai bisogno di grossi condensatori) e hai una maggiore efficienza.



Semplice ed elegante, come sempre la soluzione è sotto gli occhi di chi sa vederla.
Marico12





postato il:
16.11.2014, alle ore 21:18
che mosfet mi consigli in particolare???
Marico12





postato il:
16.11.2014, alle ore 21:22
renzo 91 se gentilmente avessi un po di tempo mica mi fai la gentilezza di rifarmi lo schema con il mosfet cosi a me e più semplice eseguirlo?? e mi mandi anche le caratteristiche del mosfet da usare e faccio questa prova tante volte puà andare bene. Dato che sono alle prime armi non so usare pic e tutto il resto.... grazie di cuore Marico12
Renzo91





postato il:
17.11.2014, alle ore 05:20
Per ovviare al problema della dipendenza del circuito dalla scelta del MOSfet e della sua temperatura di lavoro, mi è venuta un'idea migliore che fa uso di un comparatore.
Prima di disegnartelo devo fare due conti, puoi dirmi i valori precisi dei tempi di ON e OFF che preferisci (o anche un intervallo possibilmente non molto ampio), e il tipo di barra a led (colore, sigla smd led, in modo che possa valutare di preciso la corrente assorbita, però se la conosci o puoi misurarla fammi sapere che è meglio).



Semplice ed elegante, come sempre la soluzione è sotto gli occhi di chi sa vederla.
Marico12





postato il:
17.11.2014, alle ore 12:01
grazie mille renzo91 sei molto disponibile, i tempi on/off vediamo una soluzione migliore più lunghi sono meglio è, i tempi di intervallo sono lunghi e li piloto tramite il timer e relè se e nella modalità auto, e manuale con l'interruttore, per i led sono led smd 5050 12v e sono 2 metri.. se e possibile dimensionare il circuito un po' più grande cosi se aggiungo dei led non ho problemi.. ti ringrazio. appena poi senza fretta fammi sapere...
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