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  sanzeno
postato il:
09.01.2019, alle ore 14:09 |
 sanzeno: Stasera alla fine non riesco a dedicare tempo all''oscilloscopio .
Probabilmente anche per il prossimo mese perché parto per lavori.. appena mi sarà possibile proverò e poi mi faro sentire per il momento grazie
Una cosa importante : ho notato che tra qualche l trasformatore e il condensatore grande ( al momento non ho con me gli schemi e l'oscilloscopio perché scrivo con un cellulare) in un punto che non si vede così ad occhio c'è un leggero rigonfiamento con una crepa (mi sono dimenticato di scriverlo ila volta scorsa)
beppemura: E da quel punto, partiremo.
Fai una foto di quel particolare anche se essendo uno strumento anni 70 non penso sia uno stampato multistrati.
ciao beppe
ciao a tutti oggi probabilmente dopo lavoro dopo moooooolto tempo avrò del tempo da dedicare all'oscilloscopio.
qualcuno e spero sopratutto Giuseppe è disponibile a darmi una mano verso le 17.00?
semmai posso provare a postare le foto del trasformatore che come ho accennato presenta un rigonfiamento con delle crepe.
La conoscenza per tutti.
Non esistono domande stupide, esistono risposte stupide. |
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beppemura
postato il:
09.01.2019, alle ore 16:29 |
semmai posso provare a postare le foto del trasformatore che come ho accennato presenta un rigonfiamento con delle crepe.
Fai le foto dei particolari che hai visto.
ciao. |
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sanzeno
postato il:
09.01.2019, alle ore 17:22 |
beppemura: semmai posso provare a postare le foto del trasformatore che come ho accennato presenta un rigonfiamento con delle crepe.
Fai le foto dei particolari che hai visto.
ciao.
[url=https://postimg.cc/3dXvtw3s] [/url] ecco questa è la foto del trasformtore
La conoscenza per tutti.
Non esistono domande stupide, esistono risposte stupide. |
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beppemura
postato il:
09.01.2019, alle ore 17:29 |
Penso alla rottura definiva del trasformatore.
Difficile trovare il sostitutivo.... |
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  *SYSTEM*
[pagine pubblicate]
postato il:
09.01.2019, alle ore 18:23 |
C'è in rete la documentazione di un francese che se lo è ribobinato, io non ne avrei la pazienza, soprattutto dato le prestazioni dello strumento. |
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beppemura
postato il:
10.01.2019, alle ore 13:40 |
http://www.cfp-radio.com/realisations/rea36/xfmr-2696.html
Questo il link che sanzeno mi ha mandato per conoscenza, forse sospettava del trasformatore. |
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sanzeno
postato il:
21.01.2019, alle ore 17:27 |
hnjmkl: C'è in rete la documentazione di un francese che se lo è ribobinato, io non ne avrei la pazienza, soprattutto dato le prestazioni dello strumento.
si lo avevo visto è il link che avevo inviato anche a beppemura al momento sono in attesa di una risposta per ricostruirlo dato che tramite il link ci sono tutte le instruzioni.
Vi farò sapere
La conoscenza per tutti.
Non esistono domande stupide, esistono risposte stupide. |
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sanzeno
postato il:
22.02.2019, alle ore 16:14 |
ciao a tutti dopo tutto questo tempo ho provato a chiedere ad alcune persone/negozi se possono costruirmi un ricambio nuovo ma sembra impossibile trovare qualcuno.
Se avete suggerimenti altrimenti cercherò di acquistare un ricambio usato da un'oscilloscopio guasto.
La conoscenza per tutti.
Non esistono domande stupide, esistono risposte stupide. |
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beppemura
postato il:
23.02.2019, alle ore 09:05 |
Con una piccola fresa ad alta velocità , prova a scavare delicatamente dove c'è il rigonfiamento.
Pulisci poi dalla eventuale carbonizzazione e vedi se il danno ha compromesso l'avvolgimento oppure l'incrocio delle terminazioni tra gli avvolgimenti e i reofori.
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sanzeno
postato il:
19.05.2021, alle ore 22:02 |
Buonasera a tutti,
a volte ritornano ed eccomi qui di nuovo alle prese con questo oscilloscopio.
Per chi ha seguito tutta la serie con beppemura ero riuscito ad accendere l'oscilloscopio con un'alimentazione separata ma il guasto è peggiorato e l'oscilloscoio si è spento definitivamente.
Inoltre abbiamo scoperto che il trasformatore principale aveva un problema di isolamento che probabilmente con l'ultimo guasto ha tirato le cuoia.
Infatti in seguito dopo aver ripristinato con tutti i collegamenti originali (escludendo l'alimentazione da 6V esterna) l'oscilloscopio non dava più segnali di vita (ronzii fischi luci accese ecc).
Di tanto in tanto ho cercato dei ricambi originali usati senza risultati ma il mese scorso per la modica cifra di 30€ (incluse spese di spedizione) sono riuscito ad accaparrarmi una scheda di alimentazione (lievemente cannabilizzata) e un nuovo tubo (dichiarato funzionate dal venditore) di un PM3217 (controllando gli schemi e i manuali tecnici utilizza la stessa scheda di alimentazione e lo stesso tubo catodico.
Pieno di entusiasmo ho cominciato con la sola sostituzione del trasformatore T202 (il primo indiziato) e dopo aver fatto alcune prove comparative (ho fatto un confronto di misure di resistenza tra gli avvolgimenti del trasformatore vecchio e nuovo) e dei piccoli test di isolamento (il trasformatore nuovo presentava isolamenti di Mohm quello vecchio in alcuni avvolgimenti circa 10-20kohm) con esiti incoraggianti ho sostituito il trasformatore.
dalla scheda vecchia avevo sostituito due diodi ma vista la nuova scheda che ho acquistato sono riuscito a recuperare due diodi originali (ovviamente ho verificato il funzionamento prima di procedere alla sostituzione) e li ho installati.
al momento della riaccensione l'oscilloscopio è rimasto muto...quindi mi sono dato da fare per verificare quale fosse il nuovo problema ma non sono riuscito ad identificarlo.
Al momento i sintomi sono i seguenti (tutte le spiegazioni sono riferite con la scheda di alimentazione scollegata da tutte le altre schede ho lasciato solo inserito il connettore che collega il selettore/potenziometro S17):
-quando collego l'alimentazione 220V la tensione di 30V sulla resistenza R200 è presente e ho misurato 34V
-se provo ad accendere l'oscilloscopio tramite l'interruttore/potenziometro S17 la tensione su R200 passa da 34V a 27V (sembra che ci sia un guasto sull'alimentazione)
-ovviamente il tubo non si accende e l'oscilloscopio non da segni di vita
ho cominciato a verificare i punti di tensione indicati sullo schema e ho riscontrato che i valori di +-20V non sono presenti (all'inizio all'accensione trovo in entrambi i lati un valore di circa 5V che piano piano va verso lo 0V)
sull'emettitore di V214 trovo un valore di 27V
sul collettore di V217 non trovo il valore di -27,5V ma trovo 0V
su V209 non trovo il valore di 5,6V ma trovo sempre 0V
all'inizio ho dato la colpa ai transistor V214 V216 V217 V218 quindi li ho smontati per verificarli e sono risultati tutti funzionanti
ho provato anche tutti i diodi a monte di T202 smontandoli uno ad uno ma anche quelli sono risultati tutti funzionanti
ho ipotizzato che uno dei diodi a valle di T202 fosse in guasto quindi ho verificato tutti i diodi scollegandoli e ho approfittato per alimentare il T202 senza i diodi a valle ma anche in questo caso i punti di tensione indicati dallo schema non tornano
ho ipotizzato anche le capacità a monte di T202 e scollegandole le ho provate tutte ma non ho trovato nulla di anomalo
probabilmente mi sto perdendo con qualche inezia ma non saprei più cosa verificare
qualcuno è disponibile ad aiutarmi passo passo da zero?
Beppemura spero nel tuo aiuto
La conoscenza per tutti.
Non esistono domande stupide, esistono risposte stupide. |
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