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FORUM: Elettronica Generale
Qui si parla di tutto....dall'analogico al digitale, dal software all'hardware, dal semplice crepuscolare al computer.


circuito per alimentare un puntatore laser con un pulsante
     
Autore Messaggio opzioni
fuffat





postato il:
16.02.2024, alle ore 13:58
circuito per alimentare un puntatore laser con un pulsante 

Ciao,chiedo aiuto per lo schema di un credo semplice progetto elettronico.
vorrei costruire una semplice pistola laser con un emettitore da 3 euro online tipo 650nm 5mw 3V, alimentato da una batteria a bottone da 3v tipo 2430 o 2032 e con un interruttore a pulsante.
quello che mi serve e' un circuito che azioni il laser per pochi millisecondi quando premo il pulsante,(simulando quindi il colpo) ,poi spenga il laser anche se tengo premuto il pulsante e "rispari" quando lo ripremo dopo averlo rilasciato.
il tutto il piu' piccolo possibile per infilarlo nella pistola di plastica.
grazie a chi vorra' aiutarmi
ciao

double_wrap




una ogni 100 livelli
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postato il:
16.02.2024, alle ore 18:29
usa un LMC555: le versioni CMOS del 555 lavorano a partire da 1.5Volt.
https://www.ti.com/lit/ds/symlink/lmc555.pdf
Ci fai un monostabile, a pagina 12 c'e' giusto lo schema col pulsante
In uscita eroga 50 mA verso massa e -10 mA verso Vcc, un modulino laser dovrebbe reggerlo, nel caso aggiungi un transistor sull'uscita (e' dura dura da pilotare un mosfet con 3V)

Sono CMOS anche il ICM7555 e il TLC555 e volendo li si trova anche SOIC oltre che PDIP (pag 22-23)...




"se peso cado, ma se cado non peso"
adamatj.altervista.org
fuffat





postato il:
17.02.2024, alle ore 02:43
ciao e grazie per la risposta.dunque..
io speravo che si potesse fare solo con un condensatore un transistor e qualche resistenza..cmq..
ho ricreato il circuito su un sito per testare gli schemi (falstad,e qui si aprirebbe un altro bel topic sui sw di simulazione..ma andrei offt),attaccando il Reset a vcc e togliendo il controlVoltage..funziona(ovviamente) ,ma non fa quello che serve a me..nel senso che se tengo premuto il pulsante,il led resta acceso.a me serve che,a prescindere se tengo tenuto il pulsante o lo rilascio,l'impulso deve durare tot (milli)secondi.
hai qualce suggerimento da applicare? restando nel semplice ovviamente..
grazie
posso linkare il progetto fatto ma non so se e' accettato nelle policy..
pgiagno




una ogni 10 livelli


postato il:
17.02.2024, alle ore 09:55
Puoi provare con questo schema

vedi sorgente fidocadJ
magari funziona.

Ciao,
P.



L'ESPERIENZA ti consente di riconoscere i tuoi errori OGNI VOLTA che li commetti
schottky





postato il:
17.02.2024, alle ore 11:00
Ti serve un monostabile non rettriggerabile, ci sono vari schemi ma più complicati. La cosa più semplice che puoi fare è differenziare l'ingresso, in termini più semplici accoppiate il pulsante in ca con un condensatore, in pratica sostituire la parte di ingresso del circuito suggerito da double_wrap con qualcosa del genere

però non è escuso che il circuito suggerito da pgiano funzioni bene



Il vantaggio di essere intelligente e' che si puo' sempre fare l'imbecille, mentre il contrario e' del tutto impossibile. -- W. Allen
schottky





postato il:
17.02.2024, alle ore 11:26
Scusa m'ero confuso, il circuito dovrebbe essere questo


Il vantaggio di essere intelligente e' che si puo' sempre fare l'imbecille, mentre il contrario e' del tutto impossibile. -- W. Allen
fuffat





postato il:
17.02.2024, alle ore 18:37
rispondo a:
Puoi provare con questo schema
magari funziona.
Ciao,
P.

Ciao, No,non funziona :) il sofware dice che manca una resistenza al positivo del condensatore.
fatto cio',il circuito funziona. ma sto impazzendo per trovare i valori di tale resistenza e la capacita' del condensatore,da cui capisco che dipenda il tempo di carica/scarica del condensatore. immagino ci sia una formula,ma non la so applicare. ricapitolo le potenze in gioco:
alimentazione:2 pile da 3 v in serie totale 6v (quindi ci vorra' una resistenza anche sul ledlaser per non farlo bruciare..)
laser diode 5v 5mw 650nm
tempo ad azione del deviatore che deve restare alimentato a 5v,direi 1/10 secondo e poi spegnersi (non ho idea se deve arrivare a 0v o ha una soglia di attivazione/disattivazione piu' alta)
tempo di ricarica tra la riattivazione del deviatore..boh...anche qui direi 1/10 sec

qualcuno sa fare e spiegare i calcoli per determinare il lavore del condensatore e della sua resistenza per ottenere i tempi di accensione/spegnimento richiesti?

poi provero' anche lo schema piu' complesso col 555,ma meno roba ho,meglio e'..
grazie

double_wrap




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postato il:
17.02.2024, alle ore 20:00
[CUT] il sofware dice che manca una resistenza al positivo del condensatore.fatto cio',il circuito funziona. [CUT]


I simulatori fanno qual che gli hanno detto di fare i loro progettisti, se ci si crede ciecamente si prendono grossi abbagli.

In questo particolare caso la resistenza sul positivo del condensatore NON serve, anzi fa danni. Al massimo la puoi mettere fra la batteria e il deviatore, giusto per limitare la corrente di carica se il condensatore fosse molto grande.

Per andare avanti serve sapere se il tuo laser sia un <diodo laser> (molto difficile) o un <modulo laser> (quasi di sicuro), in tal caso va alimentato in tensione direttamente a 3 volt SENZA alcuna resistenza in serie.

Un condensatore da 400 microfarad /10 volt dovrebbe accumulare abbastanza carica da accendere il modulo laser per qualche millisecondo, per conti piu' precisi serve sapere quanti milliampere assorbe il tuo modulo laser (saranno un centinaio di mA, forse anche meno), basta un tester cinese.

ps. lo schema col 555 NON e' complesso, diciamo che è come l'abbecedario delle elementari, bisogna pur iniziare da qualche parte............






"se peso cado, ma se cado non peso"
adamatj.altervista.org
schottky





postato il:
18.02.2024, alle ore 08:09
Tra l'altro scomodare un simulatore per provare un circuito costituito da UN CONDENSATORE e UN DIODO è ridicolo (oltre a dare risultati errati)


Il vantaggio di essere intelligente e' che si puo' sempre fare l'imbecille, mentre il contrario e' del tutto impossibile. -- W. Allen
fuffat





postato il:
18.02.2024, alle ore 14:39
dunque..non ho elementi per capire la differenza tra diodo laser e modulo laser...e' preso da amazon con descrizione --CESFONJER 15 PCS Diodo Laser Head mini moduli a diodi laser a 1 punto da 650 nm, 5 mW, 3V per la prototipazione di Arduino Raspberry Pi--,8 euro 15 pezzi..cene sono mille cosi'..ha due fili e se lo attacchi alla corrente emette il fascio.:)
detto questo,ho messo il multimetro in serie con un alimentatore da 1,5A di quelli regolabili su vari voltaggi.le misurazioni sono le seguenti:
3v assorbe 22mA
5v assorbe 50mA
6v assorbe 76mA
supponendo che l'intensita' luminosa del fascio alimentato a 6v sia maggiore di quella a 3v e considerando che il tempo di accensione e' bassissimo,dovrei non bruciarlo.e quindi lo alimenterei a 6v con due batterie 2032 o 2430 in serie.

spero che questi dati alla fine bastino a popolare una formula da cui si calcola la capacita' del condensatore a fronte di un voluto tempo di scarica.


invece sulla questione di usare lo schema col 555 chiedo:perche' dovrei fare la stessa cosa invece che con 2 componenti e 4 saldature farla con molti piu' componenti,molte piu' saldature,molto piu' ingombrante e molto piu' costoso(risibile ovviamente ma per dire)?
per dire,potrei farlo con arduino o simili in pochi istanti,ma perche'se esiste una soluzione che impegna meno risorse? (oltre che come metto arduino in una shell di una pistola giocattolo..)

su simulatori:non voglio andare OT, magari apro un' altra discussione..ma pensavo fossero affidabili...moltissimi con arduino fanno le prove via software prima di mettere mano alla breadboard fisica..e quello che il sw fa,poi lo si replica e funziona..pensavo anche in elettronica si potesse fare lo stesso...o magari quello free che ho usato io (falstad.com) e' fatto da un neofita e ce ne sono altri a pagamento che funzionano correttamente..
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