FORUM: chiacchiere
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Forse chiedo una stupidaggine. Ho visto al tg che alcuni per sterilizzare usano dei dispositivi con lampade a raggi uv. Non è che per caso i neon uv dei nostri bromografi possono essere usati anche per sterilizzare o emettono raggi uv con caratteristiche diverse? Se sono gli stessi magari ci potremmo irraggiare ad esempio una mascherina, la merce appena acquistata, ecc
Discorso così, tanto per dire..
caccamo2
postato il: 08.04.2020, alle ore 03:17
marklar: Forse chiedo una stupidaggine. Ho visto al tg che alcuni per sterilizzare usano dei dispositivi con lampade a raggi uv. Non è che per caso i neon uv dei nostri bromografi possono essere usati anche per sterilizzare o emettono raggi uv con caratteristiche diverse? Se sono gli stessi magari ci potremmo irraggiare ad esempio una mascherina, la merce appena acquistata, ecc
Discorso così, tanto per dire..
dipende da che lampade hai usato, se hai usato lampade UVC, sicuramente si, altrimenti no.
Pero' non serve a nulla:
1)se hai un virus sulla mascherina chirurgica molto probabilmente sei gia' stato contagiato, la mascherina chirurgica serve a proteggere gli altri da te, non il contrario
2)se ricevi della merce difficilmente puo' essere fonte di contagio, ad ogni modo se proprio vuoi essere sicuro e' sufficiente che ti lavi le mani dopo aver maneggiato il pacco.
Ricorda che UVC sono fanno piu' male del coronavirus, mai e poi mai esporti alla radiazione UVC.
Consiglio di non farsi prendere dalla mania di pulire le confezioni alimentari con sostanze varie, si finisce facilmente per contaminare il cibo con veleni, non serve a nulla, gli operatori della filiera alimentare trattano il cibo con guanti e mascherina.
...
Lancillotto
postato il: 08.04.2020, alle ore 11:46
(ENRICO51):
Sono d'accordo con *****...
Non scherziamo su queste cose o creiamo un allarmismo inutile e pericoloso.[/quote]
Io non sono il troll, non devi credere a me, tranquillo...
Leggiti piuttosto in rete della Legionella e degli impianti di condizionamento.
Tra l'altro la Legionella ha sintomi molto simili a quelli del covid, tra cui la polmonite e la morte
- NON DATE DA MANGIARE AL TROLL, IGNORATELO -
schottky
postato il: 08.04.2020, alle ore 12:29
Lancillotto:
Tra l'altro la Legionella ha sintomi molto simili a quelli del covid, tra cui la polmonite e la morte
E' talmente simile al covid che lei è un batterio e il covid un virus
dal punto di vista biologico vi è la stessa similitudine tra un elefante e un olivo.
Il vantaggio di essere intelligente e' che si puo' sempre fare l'imbecille, mentre il contrario e' del tutto impossibile. -- W. Allen
caccamo2
postato il: 08.04.2020, alle ore 12:31
schottky:
Lancillotto:
Tra l'altro la Legionella ha sintomi molto simili a quelli del covid, tra cui la polmonite e la morte
E' talmente simile al covid che lei è un batterio e il covid un virus
dal punto di vista biologico vi è la stessa similitudine tra un elefante e un olivo.
e comunque la prevenzione non si fa eliminando i condizionatori ma eliminando l'umidita' e l'acqua stagnante, demonizzare i climatizzatori come fonte della legionella e' sbagliato e inutile.
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Lancillotto
postato il: 08.04.2020, alle ore 14:28
schottky:
Lancillotto:
Tra l'altro la Legionella ha sintomi molto simili a quelli del covid, tra cui la polmonite e la morte
E' talmente simile al covid che lei è un batterio e il covid un virus
dal punto di vista biologico vi è la stessa similitudine tra un elefante e un olivo.
Ho forse scritto che è la stessa cosa ??
Ho scritto che causa gli stessi atti sintomatici
Torniamo al discorso.
La Legionella curiosamente colpisce preferibilmente le persone di mezza età e gli anziani, in particolar modo i fumatori e coloro che soffrono di disturbi polmonari cronici o comunque disabilitati.
Quindi rimane quantomeno curiosa la similitudine che avevo espresso qualche post addietro:
Lancillotto:
...nessuno ricorda più i casi di meningite (sepsi da meningococco) e legionella che si sono sviluppate in particolare proprio nell'area Bergamo-Brescia ??
Eppure gli ultimi di cui si ha notizia risalgono al 20 gennaio 2020 poco prima che lo scoppio dell'epidemia da covid coprisse tutto
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- NON DATE DA MANGIARE AL TROLL, IGNORATELO -
caccamo2
postato il: 08.04.2020, alle ore 17:41
ancora parla...
1)non c'e' stato alcun caso quest'inverno di legionellosi tra bergamo e brescia, forse ti confondi con il 2018.
2)la legionella non si trasmette da uomo a uomo ma solo per via aerea, il covid e e la legionella non c'entrano assolutamente niente.
3)e' assolutamente normale che le malattie colpiscano piu' duramente i deboli, quindi fumatori, malati, anziani.
4)i casi di meningite C accertati quest'inverno attorno all'iseo sono solo 4, non c'e' stata alcuna emergenza sanitaria, vengono registrati ogni anno centinaia di casi.
5)il covid non ha coperto un bel niente, semplicemente e' stato fatto un intervento preventivo di vaccinazioni che ha ovviamente concluso la vicenda.
6)le malattie infettive ci sono ovunque, in tutte le province e in tutte le regioni, la distribuzione epidemica del covid in lombardia e' stata spiegata tramite accurati modelli matematici che hanno descritto i fattori principali come, qualita' locale della vita, eta media, tessuto economico e sociale, vettori commericali.
Bergamo e brescia rappresentano l'apice in lombardia, sono province estremamente dinamiche, dalla qualita' particolarmente alta, questo, unito alle intense politiche di tagli alla medicina territoriale e all'impreparazione sui piani di emergenza epidemici, hanno provocato un ecatombe senza precedenti.
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ENRICO51
postato il: 08.04.2020, alle ore 18:16
Lancillotto: (ENRICO51):
Sono d'accordo con *****...
Non scherziamo su queste cose o creiamo un allarmismo inutile e pericoloso.
Io non sono il troll, non devi credere a me, tranquillo...
Leggiti piuttosto in rete della Legionella e degli impianti di condizionamento.
Tra l'altro la Legionella ha sintomi molto simili a quelli del covid, tra cui la polmonite e la morte
L'uomo ha diviso l'atomo ma non sa dividere il pane
Anche il chiodo ha la testa però non ci ragiona, la stessa cosa capita a più di una persona.(Gianni Rodari)
- Corriere della Sera 31 gennaio 2020
Una donna di 71 anni è risultata positiva nelle scorse ore al Meningococco C. La paziente, residente a Foresto Sparso (un comune della bergamasca a pochi chilometri da Villongo)-
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marklar:
