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  Alan_Ford
postato il:
02.06.2018, alle ore 17:43 |
Solo adesso ho capito che intendevi il toroide che accoppia l'oscillatore quarzato. Escludendolo la tensione sul diodo sale a 97.8 mV e resta fissa anche ruotando le MF. Se riattivo l'oscillatore quarzato invece c'è una variazione di 10 mV.
Il potenziometro è ok. |
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MB54
postato il:
03.06.2018, alle ore 07:07 |
 Alan_Ford: Solo adesso ho capito che intendevi il toroide che accoppia l'oscillatore quarzato.
E' anche l' unico 
Imho il tuo stadio a MF non funziona ed è forse il motivo per cui ha dovuto inserire un pre BF non previsto nello schema originale.
Costruisciti un oscillatore attorno ai 450 KHz: senza non combinerai nulla.
Verifica quale delle condizioni seguenti:
le bobine non hanno condensatore per la risonanza
non risuonano alla stessa frequenza
il transistor ha le paturnie
qualche errore nel cablaggio
Inietta il segnale a 450 sulla base dell' ultimo transistor e tara l' ultima bobina. Il picco deve essere netto e molto evidente. Poi procedi nello stesso modo andando a ritroso
Misura la tensione continua fra anodo del diodo e massa
No picco, no MF.
Quando sarei certo che la MF funzioni correttamente, ha senso passare all' oscillatore locale.
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Alan_Ford
postato il:
03.06.2018, alle ore 12:34 |
MB54: Costruisciti un oscillatore attorno ai 450 KHz: senza non combinerai nulla.
A onda quadra va bene? |
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MB54
postato il:
03.06.2018, alle ore 12:52 |
Non è il massimo, ma meglio di niente.
In questo caso hai bisogno di impostare una frequenza precisa, che è quella su cui tarerai la tua media frequenza. Può essere 450 o 437 o qualunque frequenza su cui siano accordabili le tue MF. La logica direbbe di usare la frequenza nominale dei trasformatori di media, nel tuo caso 450 presumo, ma sei abbastanza libero. La rotazione del nucleo ti consentirà ampi margini. Frequenze < 450KHz aumentano leggermente la selettività , ma aumentano anche i segnali immagine. Sopra i 500 kHZ iniano le onde medie e quindi la possibilità di captare segnali direttamente dalla MF (le OM sono quasi deserte, ma la sfiga ci vede bene specie di notte)
Devi leggere Fosc con il frequenzimetro e deve rimanere costante nel corso delle prove e possibilmente rimanerlo anche per le prove futura.
Un vibratore a onda quadra potrebbe essere poco stabile, se fatto con condensatori qualsiasi: ovviamente 450 deve essere la fondamentale.
Se come penso le tue MF non hanno condensatore, è piu' difficile accorgersene con la quadra perchè le MF potrebbero risuonare su una della tante armoniche a causa delle capacità parassite.
Fai un vero oscillatore sinusoidale usando 2 fet ed il nucleo che ti avanza, poi con il frequenzimeto ed un trimmer capacitativo o un variabile o un varicap centri la frequenza.
Forse puoi anche usare l' oscillatore del misuratore LC se la sua frequenza di partenza è superiore ai 450 KHz.
Con tentativi ad orecchio possiamo andare avanti altre 140 pagine: è arrivato il momento di mettere dei punti fermi. |
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beonardo
postato il:
04.06.2018, alle ore 01:01 |
Amici per ho sostitutito l'ultima MF(nera) con una che ha il condensatore.
Di rosse ne ho ricuperate due ma nessuna di esse pur essendoci la sede ha il condensatore.
Siccome questa rossa che ho montato sul circuito sin dall'inizio è piu piccola delle altre vorrei cambiarla. Ma il condensatore ci deve essere? Se ci volesse potrei aggiungerlo esternamente? Se si dove sul secondario ?
Ciao Grazie. |
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Alan_Ford
postato il:
04.06.2018, alle ore 01:06 |
la mf rossa non ha condensatore |
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MB54
postato il:
04.06.2018, alle ore 06:49 |
Negli schemi RF tipo radioline per onde megie, ci sono 2 tipi di bobine di media frequenza (MF):
1.quelle che servono ad amplificare un segnale a frequenza fissa, appunto la frequenza di 'media frequenza': di solito 450 KHz, ma potrebbe essere un poco sopra (es 475) ed un poco sotto (es 430 KHz), a piacere e scelta del costruttore. Altri tipi di radio posso avere MF a valori differenti; esempio per la FM sarà 10,7MHz,per altri usi può essere 9MHz o anche solo 75KHz ecc.
Queste bobine servono a trasferire fra gli stadi di amplificazione un segnale a frequenza fissa, appunto 450 kHZ nel ns caso. Pertanto è conveniente che (almeno) il primario della bobina (che poi è un trasformatore) sia accordato alla frequenza di lavoro. Ciò consente (oltre ad altre cose) di restringere l' intervallo di frequenza del segnale in transito. I 450 kHz passano, i 400 ed i 500 kHz non passano: è quella che si chiama selettività . Pertanto tutte le bobine usate per far passare il segnale devono avere un condensatore in parallelo al primario; il condensatore può essere esterno o interno all' involucro della bobina, ma ci DEVE ESSERE.Se non c'è, VA MESSO ESTERNO. Ruotando il nucleo della bobina, varierai la sua induttanza; essendo il condensatore fisso ... varierà la frequenza di risonanza della bobina+condensatore, ovvero varierà la frequenza del segnale che può passare liberamente senza attenuazioni. I segnali a freq. superiore o inferiore saranno tanto più attenuati quanto più la loro frequenza è distante da quella di risonanza. Se Fris =450KHz, un segnale a 440 sarà poco attenuato, uno a 430 sarà attenuato, uno a 400 molto attenuato.
Nel tuo caso hai due MF, la gialla e la nera (se ricordo bene). Devono risuonare tutte e due alla stessa frequenza, 450kHz, o altra a piacere. Per fare ciò occorre regolare i nuclei usando un oscillatore; quest' ultimo meglio che sia esterno, ma nel caso specifico si può usare l' oscillatore locale, quello della bobina rossa.
2.bobina dell' oscillatore locale, quella 'rossa'. In questo caso NON deve passare un segnale, ma deve essere generato un segnale.... la cui frequenza dipende da molte cose. Altra puntata... Il primario della bobina rossa deve essere sempre collegato ad un condensatore: i valori di induttanza e capacità definiranno la frequenza di oscillazione. L' induttanza è quella dell' avvolgimento su nucleo (e quindi si può variare); il condensatore può essere un condensatore fisso o uno variabile o un varicap (o la somma di tutti e tre...). Nelle radioline c'era un variabile con due sezioni separate, una delle quali era collegata in parallelo alla bobina 'rossa': ruotando il variabile variava la frequenza dell' oscillatore locale. Di solito (direi sempre, ma sono passati 40 anni e non ricordo) le bobine 'rosse' non hanno condensatori interni,si usano sempre condensatori esterni: nel tuo caso il condensatore variabile o il varicap (cosa usi?). In base alle esigenze può essere aggiunto un condensatore fisso in parallelo a quello variabile, in modo da restringere l' intervallo di frequenze che l' oscillatore può generare.
Siamo solo allo stadio finale del ricevitore, ma tra frequenze che passano ed altre che arrivano e altre che nascono spero che tu capisca il mio consiglio (ammetto espresso in maniera un poco brusca, cosa di cui mi scuso) sulla necessità di avere un minimo di strumentazione. Rimanendo solo a questo stadio del ricevitore, se le bobine gialle e nere non hanno il condensatore o non sono sintonizzate sulla stessa frequenza non è che non funzioni: la RF è come l' acqua, va dove cazzo vuole. Lo stadio a media frequenza si comporterà a piacere suo, ma qualche segnale lo riceverai sempre: attenuatissimo, di frequenza ignota ... ma oltre al rumore di fondo è possibile che almeno una o due stazioni (su migliaia) tu la riceverai lo stesso.
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Alan_Ford
postato il:
04.06.2018, alle ore 17:34 |
Rieccomi.
Ho escluso l'oscillatore locale e quello quarzato ed ho tarato le MF gialla e nera (che hanno entrambe il condensatore incorporato) a 455 kHz rilevando un picco di -1.72 volt (è normale rilevare una tensione negativa sull'anodo?). Cosa devo fare ora? |
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beonardo
postato il:
05.06.2018, alle ore 00:11 |
Grazie MB54 per l'immediata risposta dalla quale oltre che arricchire la mia conoscenza in materia ,mi ha fatto decidere (sempre che me lo permettiate) di attendere che Alan più preparato in materia di mè, con i tuoi consigli e suggerimenti porti a termine il circuito in oggetto cosi che gentilmente gli chiedrò il nuovo schema con le modifiche.
Cosi facendo MB54 avrà meno da tribulare con le risposte per uno anziche due .
Io nel frattempo cambierò la MF rossa, farò la sonda e chissà che non riesca a procurarmi questo benedetto frequenzimetro.
Comunque la MF rossa la cambio e smanetto un poco ...........
Grazie vi seguirò comunque. |
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Alan_Ford
postato il:
05.06.2018, alle ore 00:19 |
Aspetta! Prima di cambiare la MF rossa puoi fargli una foto? |
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